Come comportarsi con un uomo che paura di amare e come fargli amettere che ha un sentimento nei tuoi

Salve!sono una donna di 36 anni che si è innamorata di un uomo di 46 anni single, ci frequentiamo da 2 anni e mezzo 1 volta al mese circa,solo in casa senza uscire,dice di volermi solo bene e mi reputa un amica, ma lui ha altre donne da cui alterna.Io ho potuto capire che nei miei confronti nutre un sentimento e a mio avviso ne ha paura di manifestarlo!dice di essere una persona chiusa e riservata,e che ne è uscita da una lunga storia di 10 anni, in cui secondo me è stato mollato perchè la delusa, dunque la persa.Non vuole parlare di sentimenti, e insiste sul concetto di Amicizia, anche se si va a letto,è una persona emotiva, mi sono accorta nelle ultime volte che nel far l'amore stava avendo un atteggiamento diverso e quando gli chiesi cosa stava facendo , mi rispose che non sapeva, in un altra occassione invece disse che gli batteva il cuore e non respirava e gli era venuta una botta di caldo, e non sapeva come mai gli fosse accaduto e che non gli era mai successo,di conseguenza si riveste velocemente e scappa , va via.Il mattino dopo manda un messaggio in cui diceva che si era riposato e che ringraziava della bella serata.Questo non era mai accaduto prima d'ora.Insiste col dire che non vuole vincoli di nessun genere, e quando fa sesso assume secondo me un atteggiamento di autocontrollo, non guardandoti in viso e tenendolo girato cercando di evitare sguardi e situazioni in cui potresti dichiararti,trovando un motivo di distrazzione come può essere fumare una sigaretta o guardare un oggetto nella stanza dicendo che è bello.Tutto questo amio avviso si chiama paura di amare e scappare!1come fare a farlo sbloccare e quale comportamento dovrei assumere per poterlglielo tiirare fuori?sono una persona dolce e tranwuilla ma ho tanta rabbia, perchè mi sento presa in giro e vorrei dirle tutto quello che penso e che io ho recepito il suo problema!ci ho provato tante volte ma cerca di cambiare discorso, lo tratto male non mi faccio trovare , ma mi cerca in contiunuazione e dice che di voler chiarire, ma solo quello che vuole lui!si sente in dovere di giustificarsi nei mie confronti,ha tirato su uno scudo, ed è come parlare con un muro di gomma.Spero che mi potete dare una mano, perchè a questa storia tengo e vorrei allontanarlo dalle altre con cui fa sesso, a mio avviso ha una patologia da dipendenza sessule dopo essersi lasciato con la ex.Ringrazio per l'attenzione ditinti saluti.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
Non credo che ne' noi, ne' lei possiamo convincere nessun uomo di quello che non vuol sentire o vive, che sia per paura, per diffidenza, per pregresse relazioni o altro.
Il tempi e la qualita' della relazione, credo possano contribuire a fugare dubbi e timori e se e' amore, verra' fuori di sicuro.
Nessuna stategia Comportamentale o amatoria, se non quella di essre se stessa,
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giacomo Luigi Del Monte Psicologo, Psicoterapeuta 215
Gentile utente,
una delle cose che aiuta a stare bene le persone è valutare "i fatti" e quindi lo stare in contatto con la "realtà".
I fatti dicono attualmente che questa persona continuamente conferma di non amarla e di volere da lei soltanto un'amicizia.La viene a trovare una volta al mese senza uscire di casa...Le sue percezioni possono anche essere giuste ma ciò non cambia il fatto che lei sente, da questo modo di porsi di lui, rabbia.
Forse è vero che lui ha paura d'amare ma i fatti dicono anche che lei stà accettando di essere vista dall'uomo che ama una sola volta al mese mentre lui vede più donne in quel mese. La mia domanda è: quanto tempo ancora lei è disposta ad aspettare che lui dichiari il suo amore? e se lui, nel dirle che è un'amica, avesse ragione?
Gentile utente, queste storie così complesse spesso continuano solo perchè uno dei due partner s'illude che l'altro un giorno cambierà...

Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.ra,
quella che descrive non è una relazione affettiva ma è un "copione" caratterizzato dalla reciproca manipolazione, nel quale attraverso la sessualità ognuno dei due alterna il tentativo di controllo alla fittizia compiacenza delle aspettative dell'altro.
La situazione va avanti così da molto tempo e sembra non esserci alcuna evoluzione, a questo punto l'unica che può assumersi la responsabilità di fare una scelta sembra essere soltanto Lei.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile signora, in linea con quanto le ha risposto il dott. Del Monte la invito a rileggere il suo consulto, ed a valutarne un aspetto in particolare.

Quando l'ho letto, a me è balzata agli occhi la sua tendenza ad interpretare il comportamento di questa persona:

"Io ho potuto capire che nei miei confronti nutre un sentimento e a mio avviso ne ha paura di manifestarlo"
"secondo me è stato mollato perchè la delusa"
"quando fa sesso assume secondo me un atteggiamento di autocontrollo"
"Tutto questo amio avviso si chiama paura di amare e scappare!"
"a mio avviso ha una patologia da dipendenza sessuale"

Ognuno di noi può leggere negli altri ciò che vuole, ma la realtà se ne frega del nostro punto di vista o dei nostri desideri. La conseguenza di prendere per vero ciò che desideriamo è che ci illudiamo, e poi siamo delusi...

"a questa storia tengo e vorrei allontanarlo dalle altre con cui fa sesso"

Questo è un desiderio, che implica che lei possa cambiare il comportamento di un'altra persona. Nella realtà, l'unico comportamento su cui abbiamo un margine di controllo (anche se spesso molto piccolo) è solo il nostro.

Nella vita, le è capitato spesso di essere delusa e di arrabbiarsi quando le cose seguivano il loro corso?
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Dr.ssa Annalisa De Filippo Psicologo, Psicoterapeuta 113 4
Gentile Signora,

dice "a questa storia tengo" ma emerge insoddisfazione e "tanta rabbia perchè mi sento presa in giro".

Lei cosa vuole da una relazione di coppia? Assumere lei una posizione chiara potrebbe sbloccare la situazione ma non necessariamente nella direzione di "fargli ammettere che ha un sentimento nei tuoi". Si tratta di essere pronta ad affrontare un'eventuale chiusura del rapporto, per quanto questo possa essere difficile e doloroso. Ma sarebbe l'inizio di un cambiamento.

Saluti.

Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com