Una settimana soffro
buon giorno,ho 28 anni e da una settimana soffro di insonnia.il problema principale e dovuto all'ansia,io sono abbastanza nervoso e ansioso di natura ma da qualche notte mi sveglio alle 3-4 del mattino e non riesco più a prendere sonno perché mi prende ansia e agitazione portandomi dei grossi disagi durante il giorno anche perché ho una vita attiva.credo sia un fattore quasi del tutto psicologico o addirittura una fissazione perchè durante la giornata non faccio altro che pensare alla notte che ho passato,e mi viene la preoccupazione di non dormire anche quella successiva , creando dentro di me una specie di paura di non dormire aumentando anche il mio stato d'ansia e credo che sia proprio questo il problema della mia insonnia.il dottore mi ha prescritto l'alpranzolam in soluzione gocce e ho provato anche lormetazepam sempre in gocce ma con scarsi risultati,da questa notte provo delle pastiglie di melatonina sperando che mi regolano il ciclo del sonno.sono molto preoccupato e non so dove andare a sbattere la testa,vorrei avere un consiglio se continuare con dei farmaci o adare a fare qualche seduta da un psicologo o un esperto del settore?.grazie in anticipo per la disponibilità.
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Gentile Utente,
ha individuato molto bene il circolo vizioso di mantenimento del suo disturbo: <<durante la giornata non faccio altro che pensare alla notte che ho passato,e mi viene la preoccupazione di non dormire anche quella successiva , creando dentro di me una specie di paura di non dormire aumentando anche il mio stato d'ansia>>.
In questo periodo è cambiato o dovrà cambiare qualcosa nella sua vita?
Sta sperimentando situazioni più stressanti del solito?
ha individuato molto bene il circolo vizioso di mantenimento del suo disturbo: <<durante la giornata non faccio altro che pensare alla notte che ho passato,e mi viene la preoccupazione di non dormire anche quella successiva , creando dentro di me una specie di paura di non dormire aumentando anche il mio stato d'ansia>>.
In questo periodo è cambiato o dovrà cambiare qualcosa nella sua vita?
Sta sperimentando situazioni più stressanti del solito?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Se l'insonnia dura da una settimana sarebbe opportuno continuare con le prescrizioni del medico e vedere come va.
Se poi lei ritiene di essere ansioso e preoccupato anche per altre questioni, potrebbe cogliere l'occasione per prendere un appuntamento con lo psicologo e cercare di risolvere il problema dell'ansia, di cui l'insonnia potrebbe essere un sintomo.
Saluti,
Se poi lei ritiene di essere ansioso e preoccupato anche per altre questioni, potrebbe cogliere l'occasione per prendere un appuntamento con lo psicologo e cercare di risolvere il problema dell'ansia, di cui l'insonnia potrebbe essere un sintomo.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
grazie per la vostre risposte,si,per me questo periodo dell'anno é molto stressante perché lavoro in un supermercato e durante le festivita natalizie si lavora il doppio e svolgo anche mansioni in reparti diversi cambiando spesso orari anche di risveglio mattutino quasi tutti i giorni.ma finalmente da lunedi sono in ferie due settimane sperando di rilassarmi e sistemare il mio naturale ciclo del sonno magari con l'aiuto di sola melatonina senza uso di ansiolitici,anche se un consulto con un psicologo puo fare solo bene.
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Gentile Utente,
credo che un lavoro combinato sull'insonnia sia da valutare.
Segua con fiducia le indicazioni del suo curante , integrando anche qualche colloquio con uno psicologo,al fine di comprendere le cause del suo disagio diurno, che causa ed amplifica quello notturno.
Saluti e ci tenga informati, se desidera.
credo che un lavoro combinato sull'insonnia sia da valutare.
Segua con fiducia le indicazioni del suo curante , integrando anche qualche colloquio con uno psicologo,al fine di comprendere le cause del suo disagio diurno, che causa ed amplifica quello notturno.
Saluti e ci tenga informati, se desidera.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 14/01/2012.
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