Ansia sintomi fisici ostinati
Cari dottori, vorrei parlarvi di un disagio che da alcuni anni non mi permette di stare bene...
senza motivi apparenti sono stato travolto da un susseguirsi di malori cosi composti...
forte senso di mancamento, pallore, freddo, malessere fisico generale, episodi di lieve cefalea, capogiri e sbandamento.. purtroppo tutto questo e costante e giornaliero.
mi e stato diagnosticato un disturbo di ansia generalizzato e tentato di "curare" con svariati farmaci che non sono serviti a nulla, anzi paradossalmente mi sono accollato gli effetti indesiderati, spesso, anche abbastanza importanti.
ho abbandonato l'idea di frequentare psichiatri anche perche non gradisco molto il loro metodo di intervento e mi riferisco a prescrizioni di farmaci spesso abbastanza pesanti (oltre bdz e ssri/snri mi e stata ventilata l'ipotesi di assumere neurolettici a basse dosi) come ho sentito cio ho mollato lo psichiatra e mi rivolsi a uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale che da quanto appreso dalle vostre descrizioni delle varie psicoterapie, questo mi faceva solo parlare e poi mi parlava di persone che stavano peggio di me ma che potevano essere piu solari.
mai fatti "compiti a casa" a quel punto mollo anche questo perche non ho mai risolto un bel niente.
anzi col tempo la cosa si e sempre piu aggravata fino a sperimentare varie crisi di panico dalle quali si e innescato un ulteriore problema: temo che tutto cio possa diventare l'anticamera di depressione e che cio mi porti ad uccidermi, per me sarebbe la fine di ogni speranza di guarigione che gia vaccilla.
purtroppo questo timore e un pessimo sottofondo delle mie giornate considerando anche il fatto che faccio i conti con la sintomatologia su scritta (ci tengo a specificare che non e una sintomatologia inventata o enfatizzata per ricevere attenzioni mediche, come qualcuno mi ha "accusato". e che purtroppo spesso vengono accostate ansia e depressione come se fosse un destino inevitabile e cio non mi aiuta.
certo star male tutti i giorni in qualche modo peggiora la qualita della vita di chi ne fa i conti ma nonostante tutto non rinuncio alle situazioni o persone che mi danno gioia anche se a fatica.
chiaramente sono un po scoraggiato perche e pesante stare sempre male senza aver trovato il minimo sollievo in questi anni, ma raramente sono di pessimo umore o triste, certo che non sono sereno.
vorrei chiedervi, se possibile, e dal momento che nessuno me ne ha mai somministrato, un test psicologico che usate per ansia e depressione (non per farmi autodiagnosi che mi servirebbe a poco ma per aiutarmi a capirci qualcosa di piu concreto in attesa di reperire un esperto che possa farmi guarire).
oltrettutto mi permetto di chiedervi dei pareri in merito a tutto cio e se realmente si puo guarire o si puo solo sedare con farmaci.... non mi sento di volerne assumere degli altri tanto per tamponare e sapere anche dei pareri generali in riferimento a quanto scritto..
Confidando nei vostri pareri, vi saluto.
senza motivi apparenti sono stato travolto da un susseguirsi di malori cosi composti...
forte senso di mancamento, pallore, freddo, malessere fisico generale, episodi di lieve cefalea, capogiri e sbandamento.. purtroppo tutto questo e costante e giornaliero.
mi e stato diagnosticato un disturbo di ansia generalizzato e tentato di "curare" con svariati farmaci che non sono serviti a nulla, anzi paradossalmente mi sono accollato gli effetti indesiderati, spesso, anche abbastanza importanti.
ho abbandonato l'idea di frequentare psichiatri anche perche non gradisco molto il loro metodo di intervento e mi riferisco a prescrizioni di farmaci spesso abbastanza pesanti (oltre bdz e ssri/snri mi e stata ventilata l'ipotesi di assumere neurolettici a basse dosi) come ho sentito cio ho mollato lo psichiatra e mi rivolsi a uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale che da quanto appreso dalle vostre descrizioni delle varie psicoterapie, questo mi faceva solo parlare e poi mi parlava di persone che stavano peggio di me ma che potevano essere piu solari.
mai fatti "compiti a casa" a quel punto mollo anche questo perche non ho mai risolto un bel niente.
anzi col tempo la cosa si e sempre piu aggravata fino a sperimentare varie crisi di panico dalle quali si e innescato un ulteriore problema: temo che tutto cio possa diventare l'anticamera di depressione e che cio mi porti ad uccidermi, per me sarebbe la fine di ogni speranza di guarigione che gia vaccilla.
purtroppo questo timore e un pessimo sottofondo delle mie giornate considerando anche il fatto che faccio i conti con la sintomatologia su scritta (ci tengo a specificare che non e una sintomatologia inventata o enfatizzata per ricevere attenzioni mediche, come qualcuno mi ha "accusato". e che purtroppo spesso vengono accostate ansia e depressione come se fosse un destino inevitabile e cio non mi aiuta.
certo star male tutti i giorni in qualche modo peggiora la qualita della vita di chi ne fa i conti ma nonostante tutto non rinuncio alle situazioni o persone che mi danno gioia anche se a fatica.
chiaramente sono un po scoraggiato perche e pesante stare sempre male senza aver trovato il minimo sollievo in questi anni, ma raramente sono di pessimo umore o triste, certo che non sono sereno.
vorrei chiedervi, se possibile, e dal momento che nessuno me ne ha mai somministrato, un test psicologico che usate per ansia e depressione (non per farmi autodiagnosi che mi servirebbe a poco ma per aiutarmi a capirci qualcosa di piu concreto in attesa di reperire un esperto che possa farmi guarire).
oltrettutto mi permetto di chiedervi dei pareri in merito a tutto cio e se realmente si puo guarire o si puo solo sedare con farmaci.... non mi sento di volerne assumere degli altri tanto per tamponare e sapere anche dei pareri generali in riferimento a quanto scritto..
Confidando nei vostri pareri, vi saluto.
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente, non mi pronuncio sulla questione "farmaco sì/farmaco no" perchè di competenza dei Colleghi Medici. Mi pronuncio però sulla questione "psicoterapia", ed in particolare "terapia cognitivo-comportamentale".
La descrizione che ci fa della sua esperienza in terapia mi incuriosisce. Quanto è durata? Con che cadenza? Cosa facevate durante le sedute? Avete effettuato l'assessment, ovvero l'ampia valutazione iniziale che in TCC si effettua prima di decidere quale modalità di intervento effettuare? Come mai non ha mai effettuato homework?
Le chiedo queste cose perchè ho avuto l'impressione (ma mi aiuti a correggerla) che lei abbia partecipato ad un percorso che in comune con la terapia cognitivo-comportamentale aveva ben poco.
Cordialmente
La descrizione che ci fa della sua esperienza in terapia mi incuriosisce. Quanto è durata? Con che cadenza? Cosa facevate durante le sedute? Avete effettuato l'assessment, ovvero l'ampia valutazione iniziale che in TCC si effettua prima di decidere quale modalità di intervento effettuare? Come mai non ha mai effettuato homework?
Le chiedo queste cose perchè ho avuto l'impressione (ma mi aiuti a correggerla) che lei abbia partecipato ad un percorso che in comune con la terapia cognitivo-comportamentale aveva ben poco.
Cordialmente
[#2]
Gentile Utente,
mi semba di capire che ha interrotto la psicoterapia ma non l'assunzione di farmaci, e che nel frattempo è peggiorato e ha anche perso la fiducia nello psichiatra che la segue.
E' così?
Se ci chiede informazioni su eventuali test a scopo diagnostico immagino che non abbia ben capito come è stato inquadrato il suo malessere: non le hanno comunicato una diagnosi?
Posto che, come ha detto il Collega, lo svolgimento della terapia che ha seguito è ben distante dagli standard di una TCC, come mai non si è rivolto ad un altro psicologo?
mi semba di capire che ha interrotto la psicoterapia ma non l'assunzione di farmaci, e che nel frattempo è peggiorato e ha anche perso la fiducia nello psichiatra che la segue.
E' così?
Se ci chiede informazioni su eventuali test a scopo diagnostico immagino che non abbia ben capito come è stato inquadrato il suo malessere: non le hanno comunicato una diagnosi?
Posto che, come ha detto il Collega, lo svolgimento della terapia che ha seguito è ben distante dagli standard di una TCC, come mai non si è rivolto ad un altro psicologo?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
>>> mai fatti "compiti a casa"
>>>
Perché non ne ha mai ricevuti, o perché ha deciso autonomamente di non farli?
Cordiali saluti
>>>
Perché non ne ha mai ricevuti, o perché ha deciso autonomamente di non farli?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Egregio signore, i test dei quali chIede possono costituire un valido strumento per far luce su particolari dimensioni affettive o cognitive deLla personalita' del soggetto interessato. Un valido esempio e' costituito dal test di Rorschach, di cui avra' sentito parlare. Tale test affinche' adempia alla sua funzione ha l'esigenza di essere somministrato e interpretato da uno psicodiagnosta esperto. E' comunque utile all'interno di un contesto psicoterapeutico o che abbia almeno tale finalita'. Il terapeuta infatti in base alle risultanze potra'' avere dei riferimenti per orientare in modo ottimale il suo intervento.
Mi auguro di averle fornito una ulteriore chiave di lettura per orientarsi nelle sua future scelteM I migliori auguri.
Mi auguro di averle fornito una ulteriore chiave di lettura per orientarsi nelle sua future scelteM I migliori auguri.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Ex utente
Vi ringrazio e con questo rispondo a tutti e 3 i medici che sono intervenuti.
Queste sedute avvenivano con cadenza settimanale portata avanti per 15 sedute dalle quali non ho tratto beneficio.
riguardo i compiti a casa non ne sapevo nulla (mai ricevuti) finche appunto leggendo dei post in questo sito ho compreso che la cosa si svolgeva in un modo completamente differente appunto come citato in precedenza.
eppure sono sicurissimo che lo psicoterapeuta era a indirizzo cc come anche menzionato nel suo biglietto da visita.
Durante le sedute si parlava di come era questo malessere e che eventuali limitazioni causava e poi mi si facevano vedere video su un noto sportivo che a perso gli arti inferiori e come a reagito, questo ogni volta.
Riguardo lo psichiatra al quale mi sono rivolto semplicemente prescrive farmaci e uno scrivano.... purche si assumessero farmaci di qualsiasi riferimento andava bene... forse a lui ma non a me.
Sinceramente non condivido l'idea e alcuni metodi utilizzati per la cura dell'ansia ovvero prescrizioni di farmaci, che spesso non attinenti o comunque pesanti e mi riferisco ad alcuni neurolettici. oltretutto avendo testato sulla mia pelle diversi farmaci posso garantire che non sono cosi innoqui come si fa credere...
ma questo e un mio parere poco importa...
Assestment, homework sono tutte cose del quale ne sono venuto a conoscenza dopo tempo.
la diagnosi? ansia generalizzata con somatizzazioni.
i farmaci li prendo ancora ma ho intenzione di smettere.
per questi motivi chiedevo un test, prima capirci qualcosa io, almeno approssimativamente poi cercare un esperto in materia per cercare di risolvere.
Purtroppo star male ogni momento non e certo il desiderio di tutti e non riuscire a risolvere credo sconforti tutti...ansiosi o no...
Queste sedute avvenivano con cadenza settimanale portata avanti per 15 sedute dalle quali non ho tratto beneficio.
riguardo i compiti a casa non ne sapevo nulla (mai ricevuti) finche appunto leggendo dei post in questo sito ho compreso che la cosa si svolgeva in un modo completamente differente appunto come citato in precedenza.
eppure sono sicurissimo che lo psicoterapeuta era a indirizzo cc come anche menzionato nel suo biglietto da visita.
Durante le sedute si parlava di come era questo malessere e che eventuali limitazioni causava e poi mi si facevano vedere video su un noto sportivo che a perso gli arti inferiori e come a reagito, questo ogni volta.
Riguardo lo psichiatra al quale mi sono rivolto semplicemente prescrive farmaci e uno scrivano.... purche si assumessero farmaci di qualsiasi riferimento andava bene... forse a lui ma non a me.
Sinceramente non condivido l'idea e alcuni metodi utilizzati per la cura dell'ansia ovvero prescrizioni di farmaci, che spesso non attinenti o comunque pesanti e mi riferisco ad alcuni neurolettici. oltretutto avendo testato sulla mia pelle diversi farmaci posso garantire che non sono cosi innoqui come si fa credere...
ma questo e un mio parere poco importa...
Assestment, homework sono tutte cose del quale ne sono venuto a conoscenza dopo tempo.
la diagnosi? ansia generalizzata con somatizzazioni.
i farmaci li prendo ancora ma ho intenzione di smettere.
per questi motivi chiedevo un test, prima capirci qualcosa io, almeno approssimativamente poi cercare un esperto in materia per cercare di risolvere.
Purtroppo star male ogni momento non e certo il desiderio di tutti e non riuscire a risolvere credo sconforti tutti...ansiosi o no...
[#6]
Comprendo il desiderio di fare uno o più test in questa confusione generata probabilmente da un trattamento non adeguato, ma la diagnosi clinica può essere posta senza alcun test.
La TCC è molto efficace per il trattamento dell'ansia e Le suggerisco di scegliere un altro collega su questo sito www.aiamc.it
Il panico deriva da quest'ansia non trattata e il tempo non aiuta mai nei disturbi d'ansia: più passa il tempo, più l'ansia di amplifica e vengono attuate una serie di strategie apparentemente per arginarla che però la rafforzano (ad es. non uscire più).
Un ultimo suggerimento: anzichè il biglietto da visita, può verificare la regolare iscrizione di un professionista su www.psy.it ed eventualmente richiedere all'ordine regionale il tipo di specializzazione conseguita.
Infine Le suggerisco questo articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
La TCC è molto efficace per il trattamento dell'ansia e Le suggerisco di scegliere un altro collega su questo sito www.aiamc.it
Il panico deriva da quest'ansia non trattata e il tempo non aiuta mai nei disturbi d'ansia: più passa il tempo, più l'ansia di amplifica e vengono attuate una serie di strategie apparentemente per arginarla che però la rafforzano (ad es. non uscire più).
Un ultimo suggerimento: anzichè il biglietto da visita, può verificare la regolare iscrizione di un professionista su www.psy.it ed eventualmente richiedere all'ordine regionale il tipo di specializzazione conseguita.
Infine Le suggerisco questo articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#8]
Mi dispiace che si sia trovato male.
Tra l'altro stavo cercando di capire che tipo di trattamento terapeutico potrebbero averLe somministrato...
Quando Lei scrive "...mi si facevano vedere video su un noto sportivo che a perso gli arti inferiori e come a reagito..." da un punto di vista teorico non è un'idea così assurda, nel senso che noi apprendiamo anche attraverso modelli, anche attraverso gli errori degli altri, ecc... Quindi teoricamente ci sta ma NON per la cura dell'ansia!
Tuttavia questa metodologia non è contemplata nella TCC, quanto nei training comportamentali, sia con bambini che con adulti, più frequentemente in contesti altri, quali ad es. le Aziende (perchè l'intervento dello psicologo è più breve e contenuto di una psicoterapia e rivolto a molte persone insieme: una classe a scuola o decine di lavoratori o dirigenti).
Non perda le speranze di stare meglio perchè l'ansia è curabilissima.
Le faccio tanti auguri,
[#9]
Leggendo quanto ha aggiunto mi vengono dei dubbi, visto il singolare modo di procedere che lei ci riporta: si è accertato del fatto che si trattasse di uno psicologo psicoterapeuta?
(Può controllare nell'albo online sul sito www.psy.it)
(Può controllare nell'albo online sul sito www.psy.it)
[#10]
Ex utente
Si risulta nell elenco come appunto praticante di tcc.
Mi permette un ultima richiesta? Anche se probabilmente e giustamente basata sui limiti online,
Generalmente chi soffre di ansia (intendo nelle sue varie forme) sta sempre male così?
Ed ha paura di essere/diventare malato di depressione? Non intendo uno scoraggiamento ma proprio la malattia?
Chissà perché ma dopo aver sperimentato il panico, cosa che non conoscendo mi ha scosso, mi e presa la paura di diventare depresso..
esprimendo in linea generale un idea da ciò scritto (non ho omesso nulla) esprimerete una tendenza su ansia oppure su depressione?
Non chiedo una diagnosi specifica ma solo a cosa vi porterebbe a pensare la mia descrizione..
Se può servire, conduco una vita sana no alcool ne droghe neppure occasionalmente.
In famiglia sono l unico ansioso,e tutto questo si e manifestato senza particolari motivi o situazione difficile.
Comunque mi informo al più presto per un terapeuta perché chiaramente così non va più bene..
Grazie ancora...
Mi permette un ultima richiesta? Anche se probabilmente e giustamente basata sui limiti online,
Generalmente chi soffre di ansia (intendo nelle sue varie forme) sta sempre male così?
Ed ha paura di essere/diventare malato di depressione? Non intendo uno scoraggiamento ma proprio la malattia?
Chissà perché ma dopo aver sperimentato il panico, cosa che non conoscendo mi ha scosso, mi e presa la paura di diventare depresso..
esprimendo in linea generale un idea da ciò scritto (non ho omesso nulla) esprimerete una tendenza su ansia oppure su depressione?
Non chiedo una diagnosi specifica ma solo a cosa vi porterebbe a pensare la mia descrizione..
Se può servire, conduco una vita sana no alcool ne droghe neppure occasionalmente.
In famiglia sono l unico ansioso,e tutto questo si e manifestato senza particolari motivi o situazione difficile.
Comunque mi informo al più presto per un terapeuta perché chiaramente così non va più bene..
Grazie ancora...
[#11]
L'ansia patologica di per sè può provocare malessere e angoscia molto intense, è tutt'altro che qualcosa di "immaginario" o di affrontabile con la "volontà" come a volte alcune persone pensano.
Ovviamente sono persone che non hanno provato sulla propria pelle, come è successo a lei, cosa vuol dire soffrire di un disturbo d'ansia e/o essere colpiti da un attacco di panico.
E' anche piuttosto frequente che l'umore di chi soffre per molto tempo di un malessere come il suo non sia dei migliori, ed è possibile che insorga anche un disturbo depressivo secondario al disturbo d'ansia, che nasce dal senso di disperazione e dall'abbattimento che vive chi non riesce a risolvere il problema.
Non so se questo stia accadendo anche a lei, ma sentirsi giù quando si è in cura da anni e i sintomi peggiorano invece di scomparire è più che comprensibile anche senza pensare che stia insorgendo una depressione.
Non ha importanza che nella sua famiglia lei sia il solo a soffrire d'ansia, probabilmente ci sono delle cause individuali che non sono state chiarite e che l'hanno portato a sviluppare tutto questo.
L'importante è che non si perda d'animo e si rivolga ad altri professionisti, se finora non è stato adeguatamente seguito, conservando la fiducia nella guarigione che è raggiungibile anche quando il problema persiste da anni come nel suo caso.
Ovviamente sono persone che non hanno provato sulla propria pelle, come è successo a lei, cosa vuol dire soffrire di un disturbo d'ansia e/o essere colpiti da un attacco di panico.
E' anche piuttosto frequente che l'umore di chi soffre per molto tempo di un malessere come il suo non sia dei migliori, ed è possibile che insorga anche un disturbo depressivo secondario al disturbo d'ansia, che nasce dal senso di disperazione e dall'abbattimento che vive chi non riesce a risolvere il problema.
Non so se questo stia accadendo anche a lei, ma sentirsi giù quando si è in cura da anni e i sintomi peggiorano invece di scomparire è più che comprensibile anche senza pensare che stia insorgendo una depressione.
Non ha importanza che nella sua famiglia lei sia il solo a soffrire d'ansia, probabilmente ci sono delle cause individuali che non sono state chiarite e che l'hanno portato a sviluppare tutto questo.
L'importante è che non si perda d'animo e si rivolga ad altri professionisti, se finora non è stato adeguatamente seguito, conservando la fiducia nella guarigione che è raggiungibile anche quando il problema persiste da anni come nel suo caso.
[#12]
Ex utente
La ringrazio, leggendo in questo sito un articolo "minforma" che parla della depressione maggiore, e basandomi anche sui sintomi elencati, non sarei ammalato di depressione.
Non mi sento di pessimo umore o triste, no apatico o vuoto, i miei interessi sono sempre vivi ma subiscono un Po la mia fatica.
Non ho problemi col sonno, idee suicide o autolesioniste( anzi come ansioso che di rispetti le temo come la peste).
Riconosco di essere eccessivamente preoccupato per questi timori e per il malessere in generale,
Non ho mai pensato di avere malattie fisiche importanti che mi spingano a richiedere innumerevoli esami, fortunatamente non mi sento agorafobico o impedito nell affrontare diverse situazioni, non attuo rituali compulsivi con il fine di placare l ansia.
Chiaramente non sono sereno e in ottima forma come chi sta bene non e così tartassato.
Un Po sconfortato per via che non riesco nonostante i numerosi tentativi terapeutici astate immobili meglio.Anche il mio appetito e buono come lo e il mio peso.
Ma non ho perso la speranza, un giorno, di dimenticare questa terribile esperienza.
Non mi sento di pessimo umore o triste, no apatico o vuoto, i miei interessi sono sempre vivi ma subiscono un Po la mia fatica.
Non ho problemi col sonno, idee suicide o autolesioniste( anzi come ansioso che di rispetti le temo come la peste).
Riconosco di essere eccessivamente preoccupato per questi timori e per il malessere in generale,
Non ho mai pensato di avere malattie fisiche importanti che mi spingano a richiedere innumerevoli esami, fortunatamente non mi sento agorafobico o impedito nell affrontare diverse situazioni, non attuo rituali compulsivi con il fine di placare l ansia.
Chiaramente non sono sereno e in ottima forma come chi sta bene non e così tartassato.
Un Po sconfortato per via che non riesco nonostante i numerosi tentativi terapeutici astate immobili meglio.Anche il mio appetito e buono come lo e il mio peso.
Ma non ho perso la speranza, un giorno, di dimenticare questa terribile esperienza.
[#14]
Da quanto ci dice quindi il timore della depressione non sembrerebbe fondato, ma più che altro è probabilmente sintomo della paura che la situazione possa ulteriormente peggiorare.
Ovviamente approfondirà anche questo argomento quando contatterà un altro nostro collega per farsi aiutare.
I miei migliori auguri,
Ovviamente approfondirà anche questo argomento quando contatterà un altro nostro collega per farsi aiutare.
I miei migliori auguri,
[#15]
Ex utente
Si e un timore basato più sull eventualità che sul fatto...
E un timore nato dopo una crisi violenta e che con alti e bassi mi accompagna..
Soprattutto quando sto peggio..
Come se in qualche modo, preoccupandomi riuscissi ad estinguere questo rischio.
Forse perché in qualche modo peggiorerebbe non solo la mia qualità di vita ma anche una prognosi già non semplice...
Si sicuramente Sara il primo oggetto di consulto specialistico.
Questo appunto chiarisce ulteriormente la richiesta ad inizio consulto di un test psicologico, così avrei appunto potuto ovviamente nei limiti in quanto non medico o attinente a questo settore un idea generale, forse anche per tranquillizzarmi un Po.
Come detto non per diagnosi perché so bene che sarebbe indispensabile il consulto de visu.
Ci ringrazio davvero tanto per i preziosi pareri..
Vi saluto..
E un timore nato dopo una crisi violenta e che con alti e bassi mi accompagna..
Soprattutto quando sto peggio..
Come se in qualche modo, preoccupandomi riuscissi ad estinguere questo rischio.
Forse perché in qualche modo peggiorerebbe non solo la mia qualità di vita ma anche una prognosi già non semplice...
Si sicuramente Sara il primo oggetto di consulto specialistico.
Questo appunto chiarisce ulteriormente la richiesta ad inizio consulto di un test psicologico, così avrei appunto potuto ovviamente nei limiti in quanto non medico o attinente a questo settore un idea generale, forse anche per tranquillizzarmi un Po.
Come detto non per diagnosi perché so bene che sarebbe indispensabile il consulto de visu.
Ci ringrazio davvero tanto per i preziosi pareri..
Vi saluto..
[#16]
Da ciò che dice, dovrebbe verosimilmente ricevere una cura efficace per l'ansia. Aver paura della depressione è sintomo d'ansia, non di depressione. Desiderare di sapere cosa si ha (richiesta del test) è un altro sintomo d'ansia. Anche i sintomi fisici che descrive all'inizio possono essere tutti sintomi d'ansia.
D'altra parte potrebbe anche esserci l'inizio di uno stato depressivo, che però potrebbe essere secondario all'ansia. In altri termini si sentirebbe giù perché non riesce a risolvere il problema dell'ansia. In questo caso sarebbe un'indicazione importante che il suo corpo le dà, che significa: "dobbiamo fare qualcosa per quest'ansia" e che dovrebbe scomparire una volta riuscitoci.
Queste però sono solo ipotesi, è sempre di persona che dovrebbe ricevere valutazioni e cure adeguate.
Dal punto di vista psicoterapeutico le forme di terapie più adatte all'ansia sono quelle che prevedono l'assegnazione di compiti comportamentali specifici, per questo le domandavo se ne aveva ricevuti. L'ansia inoltre può assumere molteplici forme, per cui sarebbe davvero opportuno che si affidasse a un professionista in grado di riconoscerle e trattarle in modo adeguato.
Cordiali saluti
D'altra parte potrebbe anche esserci l'inizio di uno stato depressivo, che però potrebbe essere secondario all'ansia. In altri termini si sentirebbe giù perché non riesce a risolvere il problema dell'ansia. In questo caso sarebbe un'indicazione importante che il suo corpo le dà, che significa: "dobbiamo fare qualcosa per quest'ansia" e che dovrebbe scomparire una volta riuscitoci.
Queste però sono solo ipotesi, è sempre di persona che dovrebbe ricevere valutazioni e cure adeguate.
Dal punto di vista psicoterapeutico le forme di terapie più adatte all'ansia sono quelle che prevedono l'assegnazione di compiti comportamentali specifici, per questo le domandavo se ne aveva ricevuti. L'ansia inoltre può assumere molteplici forme, per cui sarebbe davvero opportuno che si affidasse a un professionista in grado di riconoscerle e trattarle in modo adeguato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 7.6k visite dal 12/01/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.