Mancanza di concentraazione

Ne ha parlato con il suo medico?

Inoltre, le avevamo già suggerito di contattare uno psicologo psicoterapeuta. È riuscito a farlo?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

il consiglio da voi dato precedentemente era in merito alla guida e quella la sto affrondanto da solo un passo la volta e ci sono stati netti miglioramenti. ma in precedenza il non riuscire a non studiare non mi era mai successo è in questo ultimo periodo che non riesco a farlo.

Chi soffre d'ansia (e i suoi potrebbero essere sintomi d'ansia) tende spesso a volerla "affrontare da solo", con l'unico risultato che i sintomi cambiano faccia e si continua a girare in tondo. Se ne gestisce uno e ne arriva un altro nuovo. Ma sempre ansia è.

Faccia i consulti già suggeriti, potrebbe risparmiare un sacco di tempo e di fastidi.

Cordiali saluti

Gentile Utente, anche la sensazione di testa leggera potrebbe essere un sintomo d'ansia, soprattutto se messo in relazione al disagio di cui ci aveva parlato tempo fa e relativo non tanto alla guida in sè, quanto ad un episodio che, con i limiti di un consulto on line, facevano pensare proprio ad un attacco d'ansia.

Vorrei infatti farLa riflettere sul fatto che probabilmente quella sensazione che aveva provato alla guida in galleria secondo Lei è sotto controllo adesso e sta cercando di farcela da solo. Tuttavia, come vede, la sintomatologia fastidiosa permane.

In questi casi si deve davvero imparare a fermarsi e riconoscere cosa stanno indicando questi "segnali" e poi a gestirli.

Se vuole, può leggere questo articolo a proposito:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

gentili dottori,
come potete leggere dal mia storia clinica a voi facimente accessibile mi sono rivolto d uno specialista ma la sensazione di testa confusa permane.
in più il mio problema alla guida non si è risolto e proprio domani dovro raggiungere una località per lavoro e optato per il treno, trasninandomi dietro l'attrezzatura. e sperando di non perdere l'ultimo treno che mi constringerà ad un pernottamento.
Ho notato che i miei disturbi non sono legati solo alla guida ma mi capita anche se sono seduto in pizzeria o se sto passeggiando, o comunque durante il giorno indifferentemente a quello che faccio.
Sono stanco di tutta questa situazione e devo sempre rifiutare proposte nuove di lavoro. Io comincio a pensare che si possa trattare di qualcosa di organico e non perforza una patologia incurabile ma che so un piccolo scompenzo elettrolicico ecc....

>>> comincio a pensare che si possa trattare di qualcosa di organico
>>>

Anche questo è un frequente sintomo d'ansia: si ha paura di avere "qualcosa di organico".

Che tipo di trattamento psicologico sta facendo? Che approccio? Frequenza sedute, eventuali compiti ricevuti in seduta ecc.

un aprroccio empatico questo è quello che ricordo detto dalla dotteressa. nessun compito ricevuto in quando la dottoressa mi ha detto che non c'è nessun problema in evidenza.

Se il problema è d'ansia - e questo può solo essere stabilito attraverso consulti e visite di persona - i trattamenti più adatti sono attivi e prescrittivi, ad esempio di tipo strategico o comportamentale.

Legga qui per informarsi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html