La nevrosi e il disturbo ansioso ossessivo
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Gentile Utente,
nevrosi è un termine desueto che oggi si utilizza comunemente per indicare una vasta gamma di patologie psichiche, caratterizzate da una o più emozioni disfunzionali, che causano perciò una sofferenza di cui la persona è consapevole.
Volendo quindi si potrebbe dire che è una categoria generale in cui si possono far rientrare varie problematiche, che possono avere diverse etiologie.
Come mai le interessa questo? Un tale tipo di diagnosi è stata fatta a Lei o a qualche suo famigliare?
nevrosi è un termine desueto che oggi si utilizza comunemente per indicare una vasta gamma di patologie psichiche, caratterizzate da una o più emozioni disfunzionali, che causano perciò una sofferenza di cui la persona è consapevole.
Volendo quindi si potrebbe dire che è una categoria generale in cui si possono far rientrare varie problematiche, che possono avere diverse etiologie.
Come mai le interessa questo? Un tale tipo di diagnosi è stata fatta a Lei o a qualche suo famigliare?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
![Attivo dal 2010 al 2012 Attivo dal 2010 al 2012](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Ex utente
si io sono ansioso ossessivo e sono in cura, non farmacologica, dallo psicologo.. mi ha detto che un tempo erano legati alle nevrosi questi disturbi.. e informandomi su questa parola ho letto che questa nevrosi è una malattia derivante dagli aspetti affettivi della psiche, le sue cause sono: intrapsichiche (conflitti interiori), legate ad un arresto dell’evoluzione affettiva (dalla nascita ai primi anni dell'infanzia). mia madre quando era incinta di me aveva un tumore.. quando sono nato per un paio di mesi e' dovuta andare a fare la chemio..e sono rimastoc on i nonni... puo' essere questa la causa affettiva di tutto cio'?
[#3]
Gentile Utente,
oltre alle diagnosi, che non le sevono a molto, credo che il suo psicologo potrebbe esserle d'aiuto, anche nel discutere con lui le sue perplessità e dubbi diagnostici.
Saluti
oltre alle diagnosi, che non le sevono a molto, credo che il suo psicologo potrebbe esserle d'aiuto, anche nel discutere con lui le sue perplessità e dubbi diagnostici.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gent.le ragazzo,
se sta già affrontando un percorso di psicoterapia la scelta migliore non può che essere quella di riportare il suo vissuto durante la seduta, facilitandone così l'elaborazione.
se sta già affrontando un percorso di psicoterapia la scelta migliore non può che essere quella di riportare il suo vissuto durante la seduta, facilitandone così l'elaborazione.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 09/01/2012.
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