Strana sensazione stanotte mentre dormivo

allora sto facendo un percorso di psicterapia da un psicologo sono ancora al mio secondo consulto, sento che mano a mano sto svegliando la mia coscienza assopita un po in questi 2 anni da quando sono caduto in depressione.
Dall'ultimo consulto il mio dottore mi ha detto di raccontare i sogni che facrò questa settimana
(non so se questa necessita di indagare sui sogni, sia collegato alla sensazione avuta ieri notte) cerco di descriverla
avuta prima di dormire
non so se conoscete quella fase in cui si prende coscenza che ci si sta per addormentare ... bene è stata li la mia sensazione propio in quel istante di abbandonarmi al sogno e come se in quell'istante in cui mi abbandonavo al sogno, mi staccassi dal mio corpo ... sentivo sinceramente il mio corpo il mio stesso cervello spegnersi ... questa sensazione è durata 3 4 minuti
e come se in quei minuti stessi continuamente lottando per riconquistare la mia coscenza corporea
e dovevo assolutamente risvegliarmi per farlo ma la cosa strana che mi sentivo sveglio o semi sveglio non so come descriverlo....
Ma in quei 3 4 minuti è stato ancosciante sentivo come la sensazione di staccarmi tipo 10 20 centimetri dal mio corpo e come se vedessi me stesso sul letto col mio pigiama celeste
sentivo la sensazione corporea di spegnimento come una macchina che stesse dando i suoi ultimi colpi... io ero come se fossi distccato dal mio corpo ma mi sentivo molto cosciente di me stesso, sembravo sveglio ma quasi ipnotizato riuscivo a guardare mio fratello nel letto
volevo chiedere e cridare aiuto, come per dire cosa mi sta succedendo
volevo gridare ma non riuscivo sapevo solo che dovevo ritornare nel mio corpo .......
questa sesazione è durata come dicevo 4 minuti ....... appena svegliato
la cosa mi ha ancosciato e molto avevo la paura dopo sveglio dopo che questo stato è svanito, che se si ripete in futuro la stessa cosa forse sarei morto ..... ma ora ho questi dubbi

dovrei raccontare questa esperienza al mio psicologo
ora stamane a mente lucida (svanita la paura e l'ancoscia di quello che me successo ) sembra di ver capito come ritornare in quella condizione ........
non so se riprovarci, nell'istante di quella sensazione avevo paura di quello che mi capitava
non so se riprovarci e farmi questa volta farmi trasportare da questo stato e se questo mio modo di fare sarebbe positivo o negativo ......

inoltre aggiungo che da bambino ho avuto esperienze ipnogogiche
pero erano nella fase di risveglio non nella fase di addormentarmi, dove ero paralizzato a letto
avvolte in questo stato confondevo sedie oggetti in camera con personaggi fantastici la cosa svaniva non appena mi toglievo da questa sensazione di paralisi fisica in cui avvetivo sensazioni di paltpitazione e scosse .......
Ma la cosa che ora mi spaventa e questa nuova situazione avvenuta prima di addormentarmi
e una sensazione del tutto diversa, e nel peniero di riprovarci sembra che avrei o avro paura di morire .......

Vorrei dei consigli ........
sia su come affrontare queste sensazione se mi ritornano o come prevenirle o se non dovrei affatto prevenirle e come dicevo prima farmi traportare .....
io acasa non voglio racocntare nulla al massimo lo faro col mio paicoteraputa
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Dovrebbe affrontare la cosa in psicoterapia, parlandone con lo specialista. È probabile si tratti solo di ansia.

Le cosiddette paralisi notturne sono un fenomeno comune e per nulla pericoloso, ma se ci si lascia spaventare... probabilmente si tratta di ansia. Tale fenomeno può provocare la sensazione di essere staccati dal proprio corpo, ma ovviamente è solo un illusione. Le cosiddette out of body expriences (Oobe) derivano dal fatto che il cervello durante il sonno si scollega dalla muscolatura. Ma in sogno si può comunque avere la sensazione di muoversi. Quando ciò avviene nel dormiveglia, si può avere l'impressione di essere svegli al di fuori del proprio corpo. Ma è solo un'illusione e non comporta pericoli di alcun genere. Basta aspettare senza scalmanarsi e alla fine ci si sveglia comunque.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
grazie giuseppe mi ha tranquillizato :), cmq devo dirle che ora ripensandoci è stata una sensazione si bizzarra, la prendo su una questione filosofica
(vorrei però che non la prendiate male come se stessi skerzando ) ma è solo per capire e magari razionalizzare la mia condizione, e avere uno spunto per proseguire al meglio questo cammino mio personale, in questi giorni dopo queste poche sedute 2 (come dicevo ho delle sensazioni positive dopo i consigli
datomi in maniera indiretta dal mio psicologo, che ritengo bravo)
tipo che il mio stato depressivo sia dovuta dalla mia cocciutagine o disfunzione merntale a pensare che stare bene sia annullare la mia potenza mentale (ho sempre rifiutato di sentirmi solo con le mie capacita emotive quasi annullandole sempre più per anni) in pratica stare sempre con la testa bassa e non interagire con l'esterno) in queste settimne (lo dico a livello filosofico) sembra abbia accresciùto il mio superIO e non so perche mi sento uforico di un uforia positiva più partecipe col modo circostante, in questo stato di uforia avvolte mi metto a letto a scrivere (sembra in continuo senza quasi fermarmi, mi fermo solo dopo ce mi assale una stanchezza) su chi sia su come io medesimo e gli altri interagiscono
e non so come mi vengano in questi momenti teorie di simboli matematici psicologici dove vorrei collegare tutto, quasi con una fantasia estrema.
Mi sembra di attraversare una fase di superIO di risveglio della coscienza non so se sarebbe opportuno darvi uno scritto elabotrato da me in una fase depressiva venuta cosi di botto.
In queste due sedute ho rielaborate queste ipotesi ( e il mio psicologo e come se mi aprisse nuove strade) ma come al solito quando sono in questo stato sembro non fermarmi a scrivere, finche non mi assale una stanchezza, dopo di che mi fermo e asce un senso di frustazione come se in quel momento non avessi più nulla da dire ...... in quello che scrivo ci ritorno solo quando ho queste condizioni di intuito che avvolte mi spavntano .........
potrebbe essere questo risveglio del mio superIo che mi ha fatto provocare questo senso di distacco dal mio corpo a livello psitico
........

questa è solo una mia curiosita ....... sono contento del mio cammino
psicoterapeutico perche già da poche sedute ho ricevuto input positivi
spero che questa mia (la considero fame di conoscere) non sia vista male e ringrazio per le vostre risposte ^_^