Pipì nei momenti poco adatti..........
Salve sono una ragazza giovane..e ultimaente ho alcuni problemini per quanto riguarda il mantenera la pipì!quando ho dei rapporti con il mio ragazzo, dopo alcuni minuti mi viene una voglia di urinare molto forte, se interrompo mi passa e se rinizio mi torna...ho provato ad andare in bagno alcune volte non la faccio neanche...stessa cosa quando vado a letto e mi sto per addormentare, mi viene sempre questo stimolo..e alla fine devo alzarmi! Sta diventando un'ossessione! Cosa si tratta?Come posso curare? Grazie in anticipo!
[#1]
Potrebbe anche essere un sintomo d'ansia.
Però consiglio questo iter diagnostico:
- visita medica specialistica (urologo)
- se negativa, psicologo psicoterapeuta.
Saluti,
Però consiglio questo iter diagnostico:
- visita medica specialistica (urologo)
- se negativa, psicologo psicoterapeuta.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile signorina, per capire un po' di più' circa le cause del problema che espone dovrei chiederle di rispondere ad una domanda delicata: a quale tipo e intensita' di stimolazioni viene sottoposta dal suo partner nella fase preparatoria al rapporto. Se la mette a disagio esprimersi inn tal senso posso solo limitarmi a suggerirle di prestare attenzione agli stimoli orali o a particolari tipi di masturbazione che possono risultare troppo intensi per il delIcato orifiizio uretrale. Saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Gentile signorina, da quanto Lei dice penso sia verosimile che al suo disturbo contribuisca una componente infiammatoria. Valuti come equilibrare il rapporto costi/benefici di tale stimolazione su un livello ottimale per Lei, anche chiedendo, se crede,
un consiglio al suo ginecologo.
Cordiali saluti.
un consiglio al suo ginecologo.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile Ragazza,
La prima tappa e' sicuramente una valutazione ginecologica, utero e vescica sono molto vicini e l'uno sollecita l' altro.
In posizione orizzontale, prima di addormentarsi, l' utero si distende e comprime la vescica, a volte infatti quando ci sono dei fibromi, il sintomo e' sempre la minzione pre addormentamento.
Da qui' sono solo ipotesi.
Saluti
La prima tappa e' sicuramente una valutazione ginecologica, utero e vescica sono molto vicini e l'uno sollecita l' altro.
In posizione orizzontale, prima di addormentarsi, l' utero si distende e comprime la vescica, a volte infatti quando ci sono dei fibromi, il sintomo e' sempre la minzione pre addormentamento.
Da qui' sono solo ipotesi.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Gentile ragazza,
ovviamente sono completamente d'accordo con i miei colleghi rispetto al fatto di fare uno
screening medico prima di prendere in considerazioni altre ipotesi.
Comunque sia le volevo chiedere da quando tempo ciò le capita ed inoltre quando ha avuto il suo primo rapporto sessuale.
Faccio notare che le espressioni che lei usa per indicare gli istanti dell'insorgenza del problema sono: "quando ho dei rapporti" - "quando vado a letto".
Andare a letto è un altro modo di dire avere un rapporto sessuale.
Inoltre bisogna ovviamente tenere sempre a mente il vantaggio secondario del sintomo ovvero, in che modo la formazione sintomatica ci protegge. A me sembra, se non ho capito male, che l'insorgenza dell'incontinenza ha come effetto una interruzione del rapporto sessuale.
La saluto
Antonio Raia
www.psicologibenevento.it
ovviamente sono completamente d'accordo con i miei colleghi rispetto al fatto di fare uno
screening medico prima di prendere in considerazioni altre ipotesi.
Comunque sia le volevo chiedere da quando tempo ciò le capita ed inoltre quando ha avuto il suo primo rapporto sessuale.
Faccio notare che le espressioni che lei usa per indicare gli istanti dell'insorgenza del problema sono: "quando ho dei rapporti" - "quando vado a letto".
Andare a letto è un altro modo di dire avere un rapporto sessuale.
Inoltre bisogna ovviamente tenere sempre a mente il vantaggio secondario del sintomo ovvero, in che modo la formazione sintomatica ci protegge. A me sembra, se non ho capito male, che l'insorgenza dell'incontinenza ha come effetto una interruzione del rapporto sessuale.
La saluto
Antonio Raia
www.psicologibenevento.it
Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 27/12/2011.
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