Ansia tremenda ma non riesco a curarmi
Buon pomeriggio. Vi espongo il mio problema. Soffro d'ansia da molti anni. Il tutto iniziò a causa di una cervicobrachialgia che mi provocava fitte al braccio sx. Da lì ho iniziato a soffrire di forte ansia, con i più svariati disturbi psicosomatici e depressione. Vedo tutto nero, non ho più nessuno stimolo, dormo male, mangio poco. Non ho voglia di uscire con gli amici ne di andare all'università, sto perdendo un sacco di esami. Vivo nella costante paura di avere una malattia e non posso nemmeno guardare il telegiornale per paura di ciò che potrei sentire. Sono andata dallo psichiatra un anno fa, la diagnosi è stata disturbo d'ansia di grado elevato, mi ha prescritto citalopram 20mg al giorno. L'ho preso per 5/6 mesi, poi stavo meglio e l'ho dimezzato fino a toglierlo. Sono andata anche dal neurologo: ansia 'disperante' con patofobie e attacchi di panico. Mi prescrive zarelis, prima settimana da 37,5 poi 75. Non riesco a prenderlo, ho letto la lista degli effetti collaterali e non ce la faccio. Ho provato con un mese di lexotan, 8 gocce mattina e sera ma non ho visto miglioramenti. Non so più che fare! Non ho la possibilità economica di seguire psicoterapia, ma sono sicura che non mi aiuterebbe per come sono fatta. Ringrazio quanti volessero aiutarmi
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>>> Non ho la possibilità economica di seguire psicoterapia, ma sono sicura che non mi aiuterebbe per come sono fatta. Ringrazio quanti volessero aiutarmi
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E quindi, date tali premesse, come mai ti sei rivolta proprio a noi, che siamo psicologi?
Cordiali saluti
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E quindi, date tali premesse, come mai ti sei rivolta proprio a noi, che siamo psicologi?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Ex utente
Speravo in un aiuto in via teorica su come potrei superare l'ansia o sulla mia storia in generale. Non credo che tutte le persone ansiose seguano psicoterapia! Mi scuso lo stesso per come ho posto la questione ma non mi pareva di aver detto nulla di male, ma non tutti possono permettersi certe cose ne si sentono fatti per esse
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Gentilissima,
penso che Lei intendesse che non può permettersi la psicoterapia da un privato.
A tal proposito volevo dirLe che presso i consultori è possibile farla e se si informa bene nella Sua zona potrebbe fare anche qualche incontro gratuito.
Per quanto riguarda la Sua ansia e depressione probabilmente bisognerebbe indagare di più sul suo vissuto anche se ha, sommariamente, un inizio fisico.
Se vuole aggiungere altri dettagli sulla Sua storia (relazioni con i pari, con la famiglia, vive da sola), sono/siamo a Sua disposizione.
Saluti
penso che Lei intendesse che non può permettersi la psicoterapia da un privato.
A tal proposito volevo dirLe che presso i consultori è possibile farla e se si informa bene nella Sua zona potrebbe fare anche qualche incontro gratuito.
Per quanto riguarda la Sua ansia e depressione probabilmente bisognerebbe indagare di più sul suo vissuto anche se ha, sommariamente, un inizio fisico.
Se vuole aggiungere altri dettagli sulla Sua storia (relazioni con i pari, con la famiglia, vive da sola), sono/siamo a Sua disposizione.
Saluti
Dr.ssa Giuseppina Ribaudo
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Nessun problema, non devi scusarti, ma è necessario che ti diciamo le cose come stanno, per non crearti false aspettative.
>>> Non credo che tutte le persone ansiose seguano psicoterapia!
>>>
Non tutte, ma quelle che ricevono diagnosi d'ansia di grado elevato spesso devono farlo, se vogliono liberarsene.
Se leggi un po' in giro per il sito, vedrai che molti utenti ci scrivono con la speranza (purtroppo illusoria) di poter ricevere quello che io chiamo il consiglio risolutore, il colpo di bacchetta magica che a distanza può risolvere il problema. Non è così. Per i problemi gravi e invalidanti è necessario l'aiuto specialistico, di persona.
Se vuoi possiamo orientarti in tal senso e illustrarti i modi in cui potresti farlo.
Cordiali saluti
>>> Non credo che tutte le persone ansiose seguano psicoterapia!
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Non tutte, ma quelle che ricevono diagnosi d'ansia di grado elevato spesso devono farlo, se vogliono liberarsene.
Se leggi un po' in giro per il sito, vedrai che molti utenti ci scrivono con la speranza (purtroppo illusoria) di poter ricevere quello che io chiamo il consiglio risolutore, il colpo di bacchetta magica che a distanza può risolvere il problema. Non è così. Per i problemi gravi e invalidanti è necessario l'aiuto specialistico, di persona.
Se vuoi possiamo orientarti in tal senso e illustrarti i modi in cui potresti farlo.
Cordiali saluti
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Ex utente
Grazie per la sua gentilezza...si era quello che intendevo e infatti non mi aspettavo di essere 'ripresa' come se in realtà questa non fosse la sezione giusta o se non volessi farmi aiutare....detto questo...vivo con la famiglia ma l'ambiente a casa non mi aiuta..mio padre è sempre stato ansioso (sia per le cose fisiche sue che degli altri famigliari) e ha avuto un periodo di depressione da giovane per la morte del papà, anche se quando ne parliamo lo nega quasi (si sente superiore agli altri, è un suo difetto) e mi accusa sempre di essere matta e che in realtà i miei somatismi siano cavolate o cose che si risolvono in un secondo. Questo atteggiamento, dire che non sono sana mentalmente mi fa soffrire tantissimo, non mi sento presa sul serio e mi sento un peso er la famiglia, come mi hanno fatto notare diverse volte. Io provo a far loro leggere anche articoli di psicoloia dove si parla di questi disturbi, per far capire la serietà del mio problema, ma vengo solo derisa. Come fanno a non capire quanto la mia vita è terribile così? Loro vedono solo una richiesta di visite per rassicurarmi come uno spreco. E' inutile dire come mi venga da piangere in quei momenti dove lui mi dice che sono impazzita o dove mi mostra un paragone con le mie amiche dicendo quanto sono a posto o intelligenti ecc. Per lui la mia ansia rende scadente ogni mio gesto. Io vorrei solo essere capita! Soffro anche per il mio fidanzato, che sopporta da molto questa mia depressione che si ripercuote anche su di lui, ho paura che mi lascerà presto
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Carissima ,
capisco quanto sia difficile trovare incomprensione attorno a se per un dolore.
Il Suo ragazzo , a quanto ho capito, l'ascolta molto e penso questo sia importante ma ha anche ragione: a volte "carichiamo" gli altri dei nostri dolori sperando che ci aiutino a risolverli..
Noi, con l'aiuto anche degli altri, possiamo stare meglio.
A maggior ragione Le consiglio di contattare un consultorio familiare o un'associazione onlus che offra un percorso psicologico (di solito queste sono le soluzioni più scelte e meno care)
Ci faccia sapere!
capisco quanto sia difficile trovare incomprensione attorno a se per un dolore.
Il Suo ragazzo , a quanto ho capito, l'ascolta molto e penso questo sia importante ma ha anche ragione: a volte "carichiamo" gli altri dei nostri dolori sperando che ci aiutino a risolverli..
Noi, con l'aiuto anche degli altri, possiamo stare meglio.
A maggior ragione Le consiglio di contattare un consultorio familiare o un'associazione onlus che offra un percorso psicologico (di solito queste sono le soluzioni più scelte e meno care)
Ci faccia sapere!
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Innanzitutto puoi leggere questi due articoli, per capire un po' meglio che cosa vuol dire fare una terapia. Le terapie per l'ansia, come imparerai, possono essere anche brevi e risolutive:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Se studi, potresti provare a rivolgerti al centro ascolto psicologico studenti della tua scuola/facoltà. Oppure al servizio pubblico, attraverso la Asl, spendendo molto poco (ma non sempre è possibile scegliersi il terapeuta né il tipo di terapia). Nel settore privato, invece, potresti fare un primo colloquio e da lì sentire il parere che ti verrà dato e decidere cosa fare.
Se hai altre domande, ponile pure.
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Se studi, potresti provare a rivolgerti al centro ascolto psicologico studenti della tua scuola/facoltà. Oppure al servizio pubblico, attraverso la Asl, spendendo molto poco (ma non sempre è possibile scegliersi il terapeuta né il tipo di terapia). Nel settore privato, invece, potresti fare un primo colloquio e da lì sentire il parere che ti verrà dato e decidere cosa fare.
Se hai altre domande, ponile pure.
Cordiali saluti
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Ex utente
Grazie davvero. Il mio problema centrale è che prima di prendere serenamente questi farmaci devo essere sicura di non avere cause organiche. E questo purtroppo richiede un'enorme somma di denaro che non ho. Inoltre ho sempre avuto un cattivo rapporto col medico di base che sembrava quasi infastidito dai miei problemi derivanti dall'ansia e che era molto maleducato con me... Per questo motivo devo sempre prendere visite rivate che costano sempre sui 100 euro alla volta. Una cosa che non può continuare! Però se non lo faccio mi sento in colpa come se mi trascurassi e non riesco a tirarmi su
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Lo psichiatra, quando prescrive i farmaci, ha tutta la responsabilità per farlo.
Purtroppo i medici di base, a volte, sono oberati di lavoro e risulta difficile che riescano a seguire approfonditamente tutti i loro utenti.. è giusto che , una volta chiarito il "problema", si ci rivolga ad uno specialista che la segue in maniera più dettagliata.
Scusi se insisto per i consultori ma, di solito, offrono anche la consulenza psichiatrica sempre a basso costo.
Purtroppo i medici di base, a volte, sono oberati di lavoro e risulta difficile che riescano a seguire approfonditamente tutti i loro utenti.. è giusto che , una volta chiarito il "problema", si ci rivolga ad uno specialista che la segue in maniera più dettagliata.
Scusi se insisto per i consultori ma, di solito, offrono anche la consulenza psichiatrica sempre a basso costo.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.4k visite dal 22/12/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.