Stress e malattie
Sono un ragazzo che ha appena compiuto i 37 anni e fino ad un paio di anni fa ho fatto una vita non equilibrata nel senso che spesso e volentieri la sera quando uscivo mi ubriacavo per via della mia insicurezza nel rapportarmi con gli altri ed in particolare con l'altro sesso ed anche perchè quando ho avuto ragazze il fatto di bere mi portava ad allungare i rapporti sessuali che altrimenti erano molto corti. Sono molto preoccupato per le malattie e proprio per quello che ho appena descritto sono ossessionato dal fatto di poter avere brutte malatti in futuro per via del mio stile di vita, sono inoltre a chiederVi un'altra cosa, ovvero visto che una decina di anni fa sono entrato in depressione sempre con l'ossessione 24 ore su 24 di essere malato ed avevo sempre le vertigini e ho assunto un medicinale di nome Zoloft, 5 anni fa mi è risuccesso e ho assunto un medicinale di nome Cipralex e ora è da diversi mesi che sto nuovamente male e sto assumendo un farmaco di nome Solian vorrei gentilmente sapere se questi medicinali possono anch'essi in futuro avere ripercussioni a livello organico? E infine siccome nella mia vita ho veramente vissuto un sacco di stress e quando entro in depressione oltre agli stress soliti di una vita che svolgo che non vi sto a descrivere ma è veramente molto complicata e difficile e nella quale oltretutto mi sembra di poter contrarre malettie diverse volte durante il giorno sono anche stressatissimo perchè a me prende con delle vertigini ininterrotte 24 ore su 24 e questo mi fa vivere in un continuo stato di agitazione ed ansia quindi vorrei sapere se anche lo stress è una causa di possibili ripercussioni a livello organico in futuro? Grazie mille dell'interessamento, buon lavoro e buona giornata!!
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Gentile Utente,
per quanto riguarda la parte farmacologica potrebbe domandare al medico di base o agli psichiatri di questo sito.
Però ritengo che di base ci sia una componente ansiogena che non Le permette di vivere al meglio la Sua vita. Un percorso psicologico potrebbe essere utile. Ci ha mai pensato?
per quanto riguarda la parte farmacologica potrebbe domandare al medico di base o agli psichiatri di questo sito.
Però ritengo che di base ci sia una componente ansiogena che non Le permette di vivere al meglio la Sua vita. Un percorso psicologico potrebbe essere utile. Ci ha mai pensato?
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Utente
E' da un pò di tempo che ci sto pensando anche perchè a differenza delle altre volte in questo caso dopo 3 mesi di solian prescrittomi dallo psichiatra non sto ottenendo nessun miglioramento. Ma intanto Lei mi potrebbe dire se il tanto alcol del passato e il continuo stress a cui sono stato sottoposto in passato e che mi affligge costantemente e mi fa vivere che peggio non si può anche nel presente sono fattori condizionanti l'eventuale comparsa di tumori in futuro? Grazie ancora, buon lavoro e buoan giornata!!
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Utente
Perchè sono ipocondriaco e con una gran paura di contrarre malattie tipo epatiti e hiv e dei tumori che dentro la mia testa sono cause di sofferenza mentre ad esempio non mi fa paura l'infarto; comunque dopo aver strabevuto e strafumato è un paio di anni che non bevo e non fumo più ma purtroppo invece continuano ad accompagnarmi i profondi stress che ho da tantissimi anni ie che invece mi fanno stare malissimo, mi sveglio la mattina pensando che la mia vita non ha senso e vivo stressato 24 ore su 24 sia perchè la mia giornata è piena di sacrifici ma non posso mai permettermi di avere momenti rilassanti per me sia perchè soffro di vertigini 24 ore su 24 e qualsiasi cosa faccio mi sembra di dover cadere per terra e questo sul piano psicologico è massacrante; il fatto di avere 37 anni e di avere smesso di bere e fumare (anche se prima l'ho fatto tanto) può bastare affinchè non sia più facile che a me venga un tumore? E lo stress è un elemento condizionante nella possibile comparsa di tumori in futuro? Ancora grazie
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"continuano ad accompagnarmi i profondi stress che ho da tantissimi anni ie che invece mi fanno stare malissimo"
Questo accade perchè l'alcol, come Le ho detto anche sopra, è una strategia disfunzionale che NON aiuta sul lungo periodo. Se può farLa star bene sul momento, aiutandoLa a non sentire ansia, paure, stress, ecc... non è ovviamente terapeutico. Ecco perchè, cessato l'utilizzo di alcolici, il problema si ripresenta come prima.
Ha fatto sicuramente bene a smettere di bere, ma ora è indispensabile chiedere un aiuto specialistico a uno psicologo psicoterapeuta per affrontare e superare i "profondi stress" che danno luogo al Suo disagio.
Suggerimento: smetta di cercare rassicurazioni su tumori e contagio da HIV, perchè questa è una modalità tipica dell'ansioso che Le amplificherà l'ansia, anzichè placarla.
Un cordiale saluto,
Questo accade perchè l'alcol, come Le ho detto anche sopra, è una strategia disfunzionale che NON aiuta sul lungo periodo. Se può farLa star bene sul momento, aiutandoLa a non sentire ansia, paure, stress, ecc... non è ovviamente terapeutico. Ecco perchè, cessato l'utilizzo di alcolici, il problema si ripresenta come prima.
Ha fatto sicuramente bene a smettere di bere, ma ora è indispensabile chiedere un aiuto specialistico a uno psicologo psicoterapeuta per affrontare e superare i "profondi stress" che danno luogo al Suo disagio.
Suggerimento: smetta di cercare rassicurazioni su tumori e contagio da HIV, perchè questa è una modalità tipica dell'ansioso che Le amplificherà l'ansia, anzichè placarla.
Un cordiale saluto,
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Utente
Proprio un ultimissima cosa poi non la disturbo davvero più; è tutto chiaro per la prima parte della sua risposta ma è difficile smettere di cercare rassicurazioni in particolare sui tumori quando si vive così stressati da tanti anni e se si pensa che anche lo stress possa essere una componente condizionante l'avvento di tumori nel futuro. Lei proprio non mi può dire (per brutta che sia la verità) se l'infinito stress è una componente che si rapporta coi tumori? Grazie
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Utente
Proprio un ultimissima cosa poi non la disturbo davvero più; è tutto chiaro per la prima parte della sua risposta ma è difficile smettere di cercare rassicurazioni in particolare sui tumori quando si vive così stressati da tanti anni e se si pensa che anche lo stress possa essere una componente condizionante l'avvento di tumori nel futuro. Lei proprio non mi può dire (per brutta che sia la verità) se l'infinito stress è una componente che si rapporta coi tumori? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 20/12/2011.
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