Il sonno mi capita si svegliarmi all'improvviso
salve dottori vi scrivo in merito ad un disturbo che sto accusando ormai da diverso tempo e che ho notato mi accade di più nei periodi in cui mi sento più nervoso e stressato.
Da premettere che sono un tipo molto ansioso e apprensivo per tutto ciò che riguarda lo stato di salute (negli anni passati ho addirittura preso degli antidepressivi ed ansiolitici per attacchi di panico).
Durante il sonno mi capita si svegliarmi all'improvviso e di alzarmi di scatto dal letto (mi trovo in piedi al centro della stanza e a volte alzo la tapparella per prendere aria) con la sensazione di soffocare o di aver ingerito qualcosa che non dovevo e che mi possa far male,e cerco di espellerlo e spesso addirittura cerco di espettorare ma è solo saliva. Ovviamente il fatto di alzarmi di scatto mi porta il cuore a battere fortissimo, quindi immagini da un ritmo cardiaco blando durante il sonno ad un improvvisa impennata durante questi episodi, e sento letteralmente il battito cardiaco in petto ed in gola molto marcato.
Cosa posso fare per cercare di risolvere questo problema?
Da premettere che sono un tipo molto ansioso e apprensivo per tutto ciò che riguarda lo stato di salute (negli anni passati ho addirittura preso degli antidepressivi ed ansiolitici per attacchi di panico).
Durante il sonno mi capita si svegliarmi all'improvviso e di alzarmi di scatto dal letto (mi trovo in piedi al centro della stanza e a volte alzo la tapparella per prendere aria) con la sensazione di soffocare o di aver ingerito qualcosa che non dovevo e che mi possa far male,e cerco di espellerlo e spesso addirittura cerco di espettorare ma è solo saliva. Ovviamente il fatto di alzarmi di scatto mi porta il cuore a battere fortissimo, quindi immagini da un ritmo cardiaco blando durante il sonno ad un improvvisa impennata durante questi episodi, e sento letteralmente il battito cardiaco in petto ed in gola molto marcato.
Cosa posso fare per cercare di risolvere questo problema?
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Gentile utente,
il sonno disturbato con manfestazioni simili alle sue può essere legato ad uno stato di ansietà e di preoccupazione già preesistente. Dice che nota un aumento del disturbo quando è più nervoso e anche di essere stato curato farmacologicamente per attacchi di panico.
Ha svolto anche un percorso psicologico? Potrebbe esserle utile intraprendere una psicoterapia per prendere in mano il suo problema e cercarne una soluzione.
Cordiali saluti
il sonno disturbato con manfestazioni simili alle sue può essere legato ad uno stato di ansietà e di preoccupazione già preesistente. Dice che nota un aumento del disturbo quando è più nervoso e anche di essere stato curato farmacologicamente per attacchi di panico.
Ha svolto anche un percorso psicologico? Potrebbe esserle utile intraprendere una psicoterapia per prendere in mano il suo problema e cercarne una soluzione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#3]
Gentile utente,
in passato le è stata fatta una diagnosi per gli attacchi di panico?
La seguiva uno specialista per il trattamento farmacologico?
<sono un tipo molto ansioso e apprensivo per tutto ciò che riguarda lo stato di salute> in effetti i numerosi consulti che ha richiesto su questo sito sembrano confermarlo.
In merito al suo sonno disturbato, le suggerirei un controllo presso il medico di base per escludere cause organiche (ad es. reflusso gastroesofageo come le è già stato detto da qui) e comunque un consulto presso uno psicologo/psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione dei suoi disagi e un eventuale trattamento.
Cordialmente
in passato le è stata fatta una diagnosi per gli attacchi di panico?
La seguiva uno specialista per il trattamento farmacologico?
<sono un tipo molto ansioso e apprensivo per tutto ciò che riguarda lo stato di salute> in effetti i numerosi consulti che ha richiesto su questo sito sembrano confermarlo.
In merito al suo sonno disturbato, le suggerirei un controllo presso il medico di base per escludere cause organiche (ad es. reflusso gastroesofageo come le è già stato detto da qui) e comunque un consulto presso uno psicologo/psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione dei suoi disagi e un eventuale trattamento.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 16/12/2011.
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