Alcolismo
cari dott.ri,
ho 28 anni e sono un soggetto molto ansioso , da tempo.
Ogni tanto mi fisso con qualcosa che mi provoca forte ansia , soprattutto leggendo su internet .
ora sto leggendo continuamente sull'alcolismo ed ho il terrore di esserne affetto.
io bevo qualcosa solo la sera , 1 birra piccola prima di cene dopo lavoro e 2/3 bicchieri di vino a cena .
solo nel week end l'aperitivo .
mi sta venendo l'ansia di essere alcolizzato ! potete darmi un vs. parere.
grazie
saluti
ho 28 anni e sono un soggetto molto ansioso , da tempo.
Ogni tanto mi fisso con qualcosa che mi provoca forte ansia , soprattutto leggendo su internet .
ora sto leggendo continuamente sull'alcolismo ed ho il terrore di esserne affetto.
io bevo qualcosa solo la sera , 1 birra piccola prima di cene dopo lavoro e 2/3 bicchieri di vino a cena .
solo nel week end l'aperitivo .
mi sta venendo l'ansia di essere alcolizzato ! potete darmi un vs. parere.
grazie
saluti
[#1]
Gentile ragazo,
le notizie che ricerca su Internet non fanno altro che alimentare la sua ansia.
In un passato recente ci aveva posto più o meno la medesima preoccupazione riferita all'alcolismo e le era stato suggerito di rivolgersi ad uno psicologo al fine di affrontare in modo efficace la sua ansia.
Ha seguito questa indicazione?
le notizie che ricerca su Internet non fanno altro che alimentare la sua ansia.
In un passato recente ci aveva posto più o meno la medesima preoccupazione riferita all'alcolismo e le era stato suggerito di rivolgersi ad uno psicologo al fine di affrontare in modo efficace la sua ansia.
Ha seguito questa indicazione?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
<no non ho ancora sentito uno specialista.>
Allora credo sia il caso di consultarlo, dato che il nocciolo della questione sembrerebbe essere la sua ansia.
Darle rassicurazioni da qui non aiuterebbe a risolvere il problema, poiché più ne trova più ne potrebbe cercare.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta in presenza, cosa la frena dal farlo?
Allora credo sia il caso di consultarlo, dato che il nocciolo della questione sembrerebbe essere la sua ansia.
Darle rassicurazioni da qui non aiuterebbe a risolvere il problema, poiché più ne trova più ne potrebbe cercare.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta in presenza, cosa la frena dal farlo?
[#4]
Gentile Utente,
lei beve le quantità che ci ha descritto ogni giorno?
Più che di essere alcolista, diagnosi che può essere verificata solo richiedendo un consulto di persona, fossi in lei mi preoccuperei dei danni che il suo organismo può riportare a seguito dell'ingestione giornaliera di alcolici, a partire dalla birra a stomaco vuoto.
Per motivi culturali in Italia spesso si sottovaluta la dannosità del consumo continuativo di alcolici in quantità che non portano all'ebbrezza, ma se lei tende a preoccuparsi della propria salute ha un motivo in più per evitare comportamenti e situazioni che possono danneggiarla (specialmente nel caso in cui, oltre a bere, fumasse).
Vedo però che lei ha già posto un'identica domanda in giugno: cosa è accaduto nel frattempo?
E soprattutto: cosa le cambierebbe se noi potessimo dirle che è o non è considerabile un alcolista?
Per quanto riguarda l'ansia, questa va diagnosticata e curata e non liquidata come preambolo per altri discorsi.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo per stare meglio?
lei beve le quantità che ci ha descritto ogni giorno?
Più che di essere alcolista, diagnosi che può essere verificata solo richiedendo un consulto di persona, fossi in lei mi preoccuperei dei danni che il suo organismo può riportare a seguito dell'ingestione giornaliera di alcolici, a partire dalla birra a stomaco vuoto.
Per motivi culturali in Italia spesso si sottovaluta la dannosità del consumo continuativo di alcolici in quantità che non portano all'ebbrezza, ma se lei tende a preoccuparsi della propria salute ha un motivo in più per evitare comportamenti e situazioni che possono danneggiarla (specialmente nel caso in cui, oltre a bere, fumasse).
Vedo però che lei ha già posto un'identica domanda in giugno: cosa è accaduto nel frattempo?
E soprattutto: cosa le cambierebbe se noi potessimo dirle che è o non è considerabile un alcolista?
Per quanto riguarda l'ansia, questa va diagnosticata e curata e non liquidata come preambolo per altri discorsi.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo per stare meglio?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#5]
Gentile Ragazzo,
il problema non è comprendere se lei è un alcolista, perchè evidentemente non lo è , ma comprendere, diagnosticare e soprattutto curare la causa della sua ansia, alimentata dalla convulsa ricerca online.
Saluti
il problema non è comprendere se lei è un alcolista, perchè evidentemente non lo è , ma comprendere, diagnosticare e soprattutto curare la causa della sua ansia, alimentata dalla convulsa ricerca online.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
Dipende da come si sente quando ha bevuto: se ottiene un effetto piacevole (rilassamento, maggiore soddisfazione nello stare in compagnia, facilità ad accantonare i pensieri negativi) c'è la possibilità che la modalità di assunzione di alcolici che sta adottando sia una modalità "autoterapeutica" rispetto all'ansia.
Come conseguenza si può ipotizzare che senta una maggiore spinta a bere quando è ansioso perchè si rende conto che l'alcool in quei momenti la fa (apparentemente) sentire meglio.
E' il suo caso?
Come conseguenza si può ipotizzare che senta una maggiore spinta a bere quando è ansioso perchè si rende conto che l'alcool in quei momenti la fa (apparentemente) sentire meglio.
E' il suo caso?
[#8]
Utente
dott.re ,
grazie per la sua risposta.
le spiego brevemente cosa e successo.
Sono stato ad una festa dove abbiamo alzato un po tutti gli amici il gomito.
Il giorno dopo stavo male e ho inziato a leggere su internet.
Vedendo alcolismo , mi sono rispecchiato in molti comportamenti , ho fatto dei test sul web etc.
Il mio bere e stato sempre allegro con gli amici e rilassante e sono stato sempre bene.
ora e come se avessi questa fissazzione , quest'ansia sull ' alcolismo .
non sono andato ancora da un altro psicologo perche il medico con cui sono stato in cura qualche anno fa e deceduto . Ma oramai non lo sentivo quasi mai .
salut
grazie per la sua risposta.
le spiego brevemente cosa e successo.
Sono stato ad una festa dove abbiamo alzato un po tutti gli amici il gomito.
Il giorno dopo stavo male e ho inziato a leggere su internet.
Vedendo alcolismo , mi sono rispecchiato in molti comportamenti , ho fatto dei test sul web etc.
Il mio bere e stato sempre allegro con gli amici e rilassante e sono stato sempre bene.
ora e come se avessi questa fissazzione , quest'ansia sull ' alcolismo .
non sono andato ancora da un altro psicologo perche il medico con cui sono stato in cura qualche anno fa e deceduto . Ma oramai non lo sentivo quasi mai .
salut
[#10]
Come le ha detto la d.ssa Randone, il problema può essere indipendente dal contenuto delle sue preoccupazioni, nel senso che può consistere nel fatto che lei si "fissa" su determinate idee indipendentemente da quali siano queste idee (oggi l'alcolismo, domani qualche altro timore).
Sarebbe sicuramente il caso che lei si rivolgesse ad uno psicologo, e non ho capito se con la sua risposta intendeva dire che anni fa era seguito da un nostro collega in seguito deceduto.
E' così?
Sarebbe sicuramente il caso che lei si rivolgesse ad uno psicologo, e non ho capito se con la sua risposta intendeva dire che anni fa era seguito da un nostro collega in seguito deceduto.
E' così?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.4k visite dal 09/12/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.