Assunzione di Tadalafil e possibili effetti collaterali

Egregi medici

Il mio curante mi ha sostituito il sildenafil del quale facevo un uso saltuario con il cialis da 20 mg di tadalafil.
Ho notato una maggiore efficacia anche se stando al mio curante è più un fattore psicologico visto che volevo provare altre alternative al sildenafil (che non funzionava proprio perfettamente), anche se cmq avevo con questo erezioni molto più efficaci che senza farmaci.

1] Le erezioni senza farmaco devono essere provocate da stimolazione manuale in quanto gli stimoli visivi e i preliminari di per se non sono sufficenti a determinare l' erezione anche se apparentemente mi sembra di essere eccitato.
Questo non mi accade se assumo cialis o viagra.

2] Una volta eiaculato il pene ritornava immediatamente (o comunque in meno di un minuto) flaccido, adesso con questo farmaco il pene rimane eretto per diversi minuti terminato il rapporto.

INCONVENIENTI:

Un inconveniente è che se assumo il cialis la sera, al mattino persiste l' erezione anche se vado in bagno ad urinare, rendendo difficoltoso questo compito.
Questo problema non accadeva con il sildenafil assunto sempre di sera.

Da quando assumo il cialis ho iniziato ad accusare dei fastidi allo stomaco come se digerissi male ed un aumento dei bruciori gastrici che presentavo già.
Inoltre accuso dei fischi e ronzii alle orecchie dopo l' orgasmo e un senso di vertigine e svenimento quando alzo la testa in alto (come quando facciamo per guardare un aereo per intenderci).

Il medico mi ha anche detto che non andrebbe assunto tutti i giorni, altrimenti 20 mg sono troppi.
Attualmente prevedo difatti di prenderlo una o due volte nel weekend (massimo una ogni 24 ore ovviamente), ma se mi capita di prenderlo anche tra settimana ci sono rischi?
Quanto tempo va preso esattamente prima di un rapporto?

Il mio curante mi ha prescritto anche un integratore in capsule (senza citare il nome commerciale trattandosi di prodotti pubblicizzabili in quanto di libera vendita)
contenente estratti di
>Fieno Greco (Trigonella Foerum-Graecum) semi
>Tribulus Terrestris frutto
>Dioscorea Villosa radice
>Zinco ossido
>Metionina, Magnesio e Piridossina HCI

Lo assumo già la sera dopo cena.
Mi potete riferire anche l' utilità di questo integratore?

GRAZIE
Cordialmente
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
non posso entratre nella dinamica della visita, ma personalmente farei prima una diagnosi di natura del problema (psicogeno organico) poi passerei a rimedi radicali mirati a togliere la causa se possibile.
Che in altro modo la terapia del deficit può risultare "laboriosa" come nel suo caso.
I suoi "disagi" relativi ai PDE5 inibitori appaiono piuttosto relativi al dosaggio che alla sostanza in se, personalmente non gran fiducia di integratori, e personalmente ricorro a veri propri fitofarmaci (se necessario) a dosaggio farmacologico. L' integratore prescrittole appare come un tonico generale.
[#2]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,a mio parere,se l farmaci proerettili hanno una finalia' ludica,priva di una strategia clinica che uno specialista pone dinanzi a tutto,tanto vale assumere quello che offre una resa migliore...V'e da dire che non esiste un farmaco migliore degli altri,per cui La lascerei alle Sue impressioni,certamente non condivisibili ma,comunque,non dannose.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
x il Dottor Cavallini:
Lei direbbe quindi che il dosaggio del cialis è troppo alto?
Mi potrebbe dire perche rispetto al sildenafil sembra essere più potente?
Il sildenafil lo prendevo da 100, ma sembrava meno efficace.

Nonostante abbia eseguiti visite ed esami, non ho tuttora una diagnosi certa, ma le erezioni non partono proprio se non assumo questi farmaci.
Secondo l' andrologo al 99% è un fattore psicologico, rimarrebbe quel 1%.

x il Dottor Izzo:
apprezzo la Sua considerazione.

Cordialmente
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Ora il dosaggio deve essere valutato dal collega dal vivo, non da qua. I tre lavori comparativi su popolazione con defict erettivo non metteva in evidenza differenze significative fra i tre inibitori dell PDE5, ma solo differenze individuali, dovute alla diversa sensibilità o comodità o facilità di assunzione del farmaco.
Inoltre il dubbio od il rifiuto di diagnosi psicogena del problema erettile è indice clinico di personalità assai prona a problemi psicogeni di tal genere.
E' d' obbligo a queytso punto un inbvito a valutare obbiettivamente quel famoso 1% ed a procedere di conseguenza, ed a non perdersi in terapie farraginose.


[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Bene, contatterò quanto prima il mio medico di base (unica persona che attualmente seguo) per stabilire una eventuale riduzione del dosaggio.
Non trattandosi di uno schema terapeutico vero e proprio, vedrò di conseguenza di diminuire il dosaggio e vedere la risposta.

Quanto riguarda quell' 1%, il mio andrologo ultimamente è stato bombardato da una miriade di informazioni rilasciate dal sottoscritto sui sintomi che presento.

Siccome sono piuttosto attento ad esaminare i sintomi, ultimamente ho notato che dopo aver fatto una passeggiata di qualche Km alla sera, poi ho erezioni molto più valide (una specie di viagra virtuale) senza saperne il motivo seppure proprio sarei curioso di sapere.
I giorni di lavoro faccio sempre una continua attività fisica (alzo pesi), ma questo effetto positivo poi non si presenta, anche se gli sforzi fisici prolungati sembrano migliorare la libido forse perche aumentano il Testosterone.
Appunto se Lei mi dice qualcosa in riguardo agli effetti di una lunga passeggiasta sull' erezione ne sarei lieto.

Grazie

[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
EScusi se sono diretto, ma girare intorno al problema serve a nulla: nè a lei (soprattutto), ne a me, se permette.
Non condivido l' atteggiamento del suo andrologo, che personalmente sono più brusco: se un paziente non crede alla mia diagnosi, e capita, li invito ad andare altrove, e fornisco indirizzi che la diagnostica dei problemi sessuali è facile, facile, facile facile. Non voglio essere maleducato, ma un atteggiamento ed un modo di fare sono spesso più efficaci di mille parole.
Quanto all' esercizio fisico aumenta testosterone ed endorfine e abbatte l' ansia. Al contrario ansia abbate testosterone ed endorfine.
Personalmente ritengo che più che un medico le sia utile psicologo.
[#7]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Quindi l' esercizio fisico semmai incrementa il testosterone e le endorfine e quindi la libido.
Ansia abbatte invece questi fattori utili per l' erezione.

Per fattori emotivi incidenti sull' erezione, Lei si riferisce ad ansia da prestazione, oppure vale anche per tensioni nervose originate da problemi altrove, irritabilità, stress, stanchezza eccessiva?

Grazie
[#8]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
vedo che ci siamo capiti, le mi sta ponendo domande cui solo uno psicologo può rispondere. Pertanto la ringrazio dal profofondo della cortese domanda e le giro il post nell' area apposita.
[#9]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente, se, come dice lei, è molto attento ai sintomi sarà probabilmente attento anche alle sue prestazioni e agli effetti del farmaco così come gli esercizi e le passeggiate ecc. Cosa comporta questo? comporta un continuo stato di attenzione su se stesso e questo rischia di indurre una distrazione dal piacere e la perdita di ogni spontaneità.Pena anche la perdita di erezione
Per ansia possia intendere anche questo, ossia l'autocontrollo, il continuo osservarsi.
Se considerasse l'idea di una consulenza psicologica tutto potrebbe esserle più chiaro.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#10]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile signore,

come mai finora non ha pensato di approfondire gli aspetti psicologici di una questione che, secondo il suo andrologo, è per il 99% psicologica?

Mi sembra di capire che dal punto di vista fisico lei è in ottima salute, e non soffre ad es. di disturbi cardiocircolatori che potrebbero ripercuotersi anche sulla sua vita sessuale.
Questo dovrebbe motivarla ad indagare anche altrove.

Sarebbe ad es. importante sapere se il problema c'è sempre stato, o se invece è iniziato in un certo periodo o se magari peggiorato a seguito di qualche cambiamento nella sua vita o nella sua relazione.
Quando la salute fisica è buona, infatti, le cause dei disturbi come il deficit erettile vanno ricercate nella vita di coppia, oltre che nella vita psichica individuale.

Attualmente è fidanzato/sposato?
Se sì, come vanno le cose con la sua partner?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Permetta una domanda, lei si masturba facendo uso di videopornografia su internet? Se sì, con che frequenza?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#12]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
X La Dottoressa Flavia Massaro: Innanzitutto grazie per il Suo contributo.
Sarei molto lieto se mi rispondesse ulteriormente:

No, non sono sposato;
non ho grandi possibilità di avere rapporti con ragazze: praticamente tutte si sono rifiutate in quanto ovviamente più disposte a frequentare ragazzi messi meglio fisicamente (ho un petto excavato piuttosto pronunciato) e anche per quanto riguarda le dimensioni del pene: a quello che ho compreso le ragazze di oggi sono estremamente interessate dall' aspetto fisico.
Inoltre non ho molte amicizie per poter avere un "giro di ragazze" come capita tra conoscenti.
Inoltre certe pratiche tipo il sesso anale od orale purtroppo non riesco ad accettarle.
Le prostitute sono le uniche che in cambio di soldi non mi attribuiscono difetti e mi accettano comunque, ma adesso frequentarle, oltre a ritenerlo sempre di più un "atto sporco in tutti i sensi" mancano anche le possibilità economiche.
Per quanto riguarda il tema salute, soffro di reflusso gastrico: mi potrebbe riferire se questo ha una connessione con la personalità o cmq un fattore psicosomatico?

X il Dottor Giuseppe Santonocito: certamente, ma non riesco a farlo molto frequentemente.
Mi scuso per la mia esplicità.

X il Dottor Armando De Vincentiis: La ringrazio per La Sua risposta.

GRAZIE
Cordiali Saluti
[#13]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ok, ma "molto frequentemente" cosa significa per lei?

È stato osservato che l'uso di videopornografia per masturbarsi, anche con una frequenza di una sola volta la settimana, può in alcuni uomini causare deficit erettile e calo del desiderio. Legga quest'articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html

Cordiali saluti
[#14]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Intendo ogni 10, 15 giorni, ma non sempre riesco a raggiungere l ' orgasmo.
Alimentazione

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