Innamorarsi di una persona

Caro ragazzo,

i sentimenti possono divergere anche notevolmente da quella che può essere la valutazione razionale di una persona che, sulla carta, sembra "perfetta" per noi.

Non ho capito però a chi ti riferisci con la prima domanda: parli sempre della stessa ragazza?

Se la tua domanda verte sulla possibilità che, prima o poi, tu ti innamori di lei posso risponderti che se questa è una speranza che coltivi razionalmente, a seguito delle valutazioni di cui sopra, è irrealistico che si concretizzi.

Se la conosci da molti anni e non provi per lei sentimenti di tipo romantico è difficile che, di punto in bianco, la situazione cambi.
Non ci si può "costringere" ad innamorarsi di qualcuno verso cui si prova solo amicizia, e magari ammirazione, ma non amore.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

C'è una risposta, da un punto di vista evolutivo. L'innamoramento è un "trucco" della natura per fare in modo che la specie possa continuare e non estinguersi.
Infatti quando si è innamorati i difetti dell'altro non si vedono, ecc...
Se si perdesse troppo tempo a ragionare su tali aspetti, con buona probabilità sarebbero poche le persone a fare scelte "coraggiose" che permettono di stare in coppia, fare figli e assicurare così la sopravvivenza e il maggior benessere ai figli. Diciamo che in questo senso l'innamoramento serve a formare la coppia, lasciando poi, con il tempo, il posto all'amore.

E' anche vero che le persone stanno insieme e si scelgono anche in base ad altre questioni: per esempio scelte razionali.

In base alla tua domanda, però, vorrei capire se in passato sei stato innamorato della tua ragazza e ora non lo sei più oppure se non lo sei mai stato.

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Vi ringrazio per la risposta. Si, tutte le domande sono sempre riferite alla stessa ragazza. Non credo di essere mai stato innamorato di lei, a parte dei brevissimi "picchi" in cui sentivo di amarla, ma parlo di momenti di durata massima di qualche ora, non lo considererei comunque amore.

Le risposte sono entrambe "si", l'amore non ha regole prestabilite, ma segue flussi emozionali, attrazione fisica e , spesso assenza di percorsi obbligatori.
L'amore non è intermittente, non dura di certo qualche ora.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ti piacerebbe quindi poterti innamorare di lei perchè, su un piano oggettivo, ha qualità e sentimenti che "meriterebbero" di essere contraccambiati, però come anche tu affermi ("se potessi scegliere sono certo che amerei lei e nessun'altra") non si tratta di scegliere, ma di provare o no dei sentimenti che forse in certi momenti ti sembra di provare.

"sto male se penso che non sarà più mia, eppure non la amo e non riesco a spiegarmi come sia possibile"

E' possibile che la possessività che provi nei confronti di questa ragazza ti porti a chiederti se non si tratti di amore, ma in realtà può essere un sentimento di gelosia che non dipende dall'innamoramento ma dall'affetto che provi nei suoi confronti - e forse anche dal disappunto che proveresti se stesse con un altro, perchè questo significherebbe che non sarebbe più "pazza di te" come è ora.
Il che non potrebbe farti piacere.

Grazie ancora per le risposte che mi state dando.

Con una sorta di "terapia di coppia" o comunque qualcosa del genere con uno specialista, potrebbe essere possibile risalire alle cause di questo mancato amore? Cioè capire cosa cerco in una donna, per quale motivo lei ha le qualità che desidero ma non la amo?

Scusate, forse la domanda è banale o stupida, ma tengo molto a questa storia e vorrei tentare di salvarla o, per lo meno, chiuderla con un motivo valido e non con un semplice "non ti amo, ma non so perchè"

La terapia di coppia o è terapia o non lo è, una specie non esiste.
Non credo sia indicata, forse un percorso da solo sarebbe più idoneo.
Saluti

Un percorso di che tipo? Continuare così e vedere come va?

Gentile ragazzo, comprendo che in questo momento tu possa essere perplesso e combattuto per la situazione che stai vivendo, ma in linea generale non possiamo dire noi, da qui e senza conoscerti, cosa sarebbe più indicato.

Anche perchè sembrerebbe (ma chiaramente è da verificare con te) che la vera domanda sia di tipo esistenziale: cosa voglio e cosa cerco in una persona? oppure: perchè non sono innamorato di questa ragazza così speciale?

Ma forse stai ragionando troppo: lei razionalmente è perfetta, ma stai sperimentando che il mondo non funziona proprio così e che, anzi, sarebbe possibile innamorarsi anche di una persona che non ha affatto le caratteristiche che tu hai in mente.

E dico "forse" perchè sto ipotizzando. Un percorso di conoscenza di te stesso, al contrario, potrebbe rispondere ai tuoi dubbi.

E anch'io credo sarebbe più adatto, se le cose stanno così, un percorso individuale, perchè sei tu ad avere questi dubbi e sei tu che hai bisogno di capire che cosa vuoi per te stesso. La terapia di coppia non serve a questo.

Continuare così e vedere come va ha lo svantaggio di non permetterti tale comprensione; è vero che la vita ci dà occasioni per vedere determinate situazioni, fare esperienze, incontrare persone, ecc... ma credo che in questo momento tu abbia proprio bisogno di capire con un professionista queste questioni.
Da soli c'è il rischio di provarci all'inizio e non riuscirci oppure di non sapere da dove cominciare a guardare. Oppure rafforzare schemi e dinamiche disfunzionali.

Saluti,

"tengo molto a questa storia e vorrei tentare di salvarla o, per lo meno, chiuderla con un motivo valido e non con un semplice "non ti amo, ma non so perchè" "

Come mai secondo te non essere innamorato non è un motivo valido per chiudere una storia?

Non esiste un "perchè" per i sentimenti: per semplificare si può dire che puoi amare qualcuno che ti odia oppure odiare qualcuno che ti ama in maniara apparentemente irrazionale, ma i sentimenti *sono* irrazionali e non basati sul calcolo e sulla valutazione oggettiva delle circostanze.

Al di là di quest'ambito, per te è importante avere il controllo di tutto quello che ti accade?
Perchè mi sembra che il tuo disappunto per il fatto che non "riesci" ad amare questa ragazza sia in realtà disappunto per il fatto che non riescia "controllarti" in quest'aspetto.
E' così?

Non dico che non amarla non sia un motivo valido per chiudere una storia, ma intendevo il non sapere perchè non la amo, considerando che è la donna che reputavo ideale per me.
Si, per me è abbastanza importante avere il controllo di ciò che mi accade, ma non credo che sia questo il problema.
Il fatto che io sia particolarmente insensibile può influenzare? E a cosa potrebbe essere dovuta questa insensibilità che mi porto dietro da tanti anni, senza un motivo apparente?

>>> E' possibile innamorarsi di una persona che si conosce da anni, anche se durante tutto questo tempo non vi è stata una vera e propria attrazione verso di essa?
>>>

Ovviamente è possibile.

>>> Inoltre, com'è possibile non innamorarsi di una persona che reputo perfetta per me, che ha tutto ciò che ho sempre desiderato?
>>>

Le rigiro la domanda: come si sentirebbe se qualcuno le facesse sapere che DOVREBBE innamorarsi di lei, ma purtroppo non ci riesce? E cosa le direbbe?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Se io amassi questa persona, naturalmente starei molto male e cercherei di fare il possibile per farmi amare.. Cosa le direi non lo so sinceramente

E quindi, come vedi, si tratterebbe di un'altra forzatura: io l'amo ma lei non ama me, quindi devo fare il possibile per farmi amare.

Forse tu ritieni di doverti innamorare di questa ragazza perché hai un forte senso del dovere, oppure perché pensi che ci si aspetti molto da te, oppure ancora perché un po' di ossessività ti sta facendo vedere doveri dove non ce ne sarebbe bisogno.

Fatto sta che l'amore non può essere forzato, comunque si guardi la cosa. Si può autoconvincersi a rispettare una persona, anche a volerle bene, ma non a innamorarsene.

Cordiali saluti