Fiatone ed ansia
Buonasera a tutti, sono una ragazza di 18 anni, fumatrice, vizio che sto cercando di togliere.
Soffro di ansia ed ipocondria da quando avevo 12 anni.
In quest'ultimo periodo sto notando un problema abbastanza "grave".
Ho notato che quando faccio le scale, arrivo con un fiatone ed una tachicardia tremenda, che dura per quasi mezz'ora... Ora mi chiedevo se è normale.. Perché io da buona ragazza spiona e in cerca di rassicurazioni ho cercato su internet, dove ho trovato diciamo patologie legate ad insufficienze respiratorie o cardiache...
Io ho fatto diversi elettrocardiogrammi in vita mia che sono risultati regolari, ma è mai possibile che diciamo mi sia venuto ora un disturbo al cuore?
Vi prego di aiutarmi, perché ora mi sto davvero lasciando prendere da questi pensieri e non so cosa fare!
Soffro di ansia ed ipocondria da quando avevo 12 anni.
In quest'ultimo periodo sto notando un problema abbastanza "grave".
Ho notato che quando faccio le scale, arrivo con un fiatone ed una tachicardia tremenda, che dura per quasi mezz'ora... Ora mi chiedevo se è normale.. Perché io da buona ragazza spiona e in cerca di rassicurazioni ho cercato su internet, dove ho trovato diciamo patologie legate ad insufficienze respiratorie o cardiache...
Io ho fatto diversi elettrocardiogrammi in vita mia che sono risultati regolari, ma è mai possibile che diciamo mi sia venuto ora un disturbo al cuore?
Vi prego di aiutarmi, perché ora mi sto davvero lasciando prendere da questi pensieri e non so cosa fare!
[#1]
Cara ragazza,
ci dici che soffri di un disturbo d'ansia da ben 6 anni: vorrei chiederti cosa ne pensano i tuoi familiari e se non hanno mai pensato di farti seguire da uno psicologo.
Vedo dai tuoi dati che sei in sovrappeso, e forse il fiatone che ti viene quando sali le scale dipende anche da questo ma quello che conta è che tu ti spaventi e inizi ad immaginare di soffrire di patologie molto gravi.
Inutile dire che non è davvero il caso che tu cerchi sintomi e risposte in internet, perchè rischi solo di impressionarti e di alimentare l'ipocondria che, come vedo dal precedente consulto, ti attribuisci.
Nella tua scuola c'è uno sportello psicologico al quale puoi rivolgerti?
ci dici che soffri di un disturbo d'ansia da ben 6 anni: vorrei chiederti cosa ne pensano i tuoi familiari e se non hanno mai pensato di farti seguire da uno psicologo.
Vedo dai tuoi dati che sei in sovrappeso, e forse il fiatone che ti viene quando sali le scale dipende anche da questo ma quello che conta è che tu ti spaventi e inizi ad immaginare di soffrire di patologie molto gravi.
Inutile dire che non è davvero il caso che tu cerchi sintomi e risposte in internet, perchè rischi solo di impressionarti e di alimentare l'ipocondria che, come vedo dal precedente consulto, ti attribuisci.
Nella tua scuola c'è uno sportello psicologico al quale puoi rivolgerti?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
E' una vita che vado dallo psicologo dottoressa, ne ho cambiati 4, ma nessuno riesce a farmi fare un passo avanti, l'unico diciamo modo di attutire me lo danno i farmaci psichiatrici, ma so benissimo che senza un'ottima psico terapia è praticamente inutile... Mi hanno consigliato una terapia cognitivo-comportamentale e sto cercando qualcuno che qui la pratichi, e purtroppo non ho neanche la possibilità di spostarmi di molto...
Purtroppo diciamo che è il mio unico appiglio internet, perché quando mi tranquillizzo sto bene, fino al momento in cui non torna tutto, ma più volte mi tranquillizzo più quella paura passa, però ne sorgono altre, poi ci sono le mie paure fisse, e la paura di dormire...
No, purtroppo io frequento una scuola privata, diciamo una scuola preparatoria, ma il maggior problema è trovare quello psicologo... Perché mi creda, ognuno dava la sua visione della mia "malattia" senza però aiutarmi a cambiare null'altro...
Purtroppo diciamo che è il mio unico appiglio internet, perché quando mi tranquillizzo sto bene, fino al momento in cui non torna tutto, ma più volte mi tranquillizzo più quella paura passa, però ne sorgono altre, poi ci sono le mie paure fisse, e la paura di dormire...
No, purtroppo io frequento una scuola privata, diciamo una scuola preparatoria, ma il maggior problema è trovare quello psicologo... Perché mi creda, ognuno dava la sua visione della mia "malattia" senza però aiutarmi a cambiare null'altro...
[#3]
La terapia cognitivo-comportamentale è indicata per i disturbi d'ansia.
Può cercare sul sito www.aiamc.it nella Sua regione.
Le incollo per Sua comodità anche due articoli su ansia e TCC.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
Un cordiale saluto,
Può cercare sul sito www.aiamc.it nella Sua regione.
Le incollo per Sua comodità anche due articoli su ansia e TCC.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#7]
Carissima,
perchè non ci hai detto subito che sei attualmente in psicoterapia?
E' importante che di quello che hai detto a noi parli con chi ti segue: non può essere un parere esterno come il nostro, basato solo sulle poche righe dei un post, a risolvere i dubbi che stai provando nei confronti del trattamento in corso.
Vista oltretutto la tua giovanissima età, se questa è la quarta psicoterapia che abbandoni si può pensare che il problema non abbia a che fare con i professionisti che si sono occupati di te: è possibile trovarsi male o capitare male, ma questa non può essere la regola.
Forse c'è qualcosa che non va nel tuo atteggiamento o nelle tue aspettative, il che ovviamente non è analizzabile da qui e senza conoscerti.
Ti consiglio comunque di non demordere perchè la psicoterapia, che sia d'orientamento cognitivo comportamentale o altro, è l'unica strada che puoi percorrere per liberarti dall'ansia.
Che diagnosi hai ricevuto?
Che farmaci stai assumendo?
perchè non ci hai detto subito che sei attualmente in psicoterapia?
E' importante che di quello che hai detto a noi parli con chi ti segue: non può essere un parere esterno come il nostro, basato solo sulle poche righe dei un post, a risolvere i dubbi che stai provando nei confronti del trattamento in corso.
Vista oltretutto la tua giovanissima età, se questa è la quarta psicoterapia che abbandoni si può pensare che il problema non abbia a che fare con i professionisti che si sono occupati di te: è possibile trovarsi male o capitare male, ma questa non può essere la regola.
Forse c'è qualcosa che non va nel tuo atteggiamento o nelle tue aspettative, il che ovviamente non è analizzabile da qui e senza conoscerti.
Ti consiglio comunque di non demordere perchè la psicoterapia, che sia d'orientamento cognitivo comportamentale o altro, è l'unica strada che puoi percorrere per liberarti dall'ansia.
Che diagnosi hai ricevuto?
Che farmaci stai assumendo?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 05/12/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.