Un anno faccio uso della pillola anticoncezionale
Gentili dottori,
è da un anno che soffro di attacchi di panico volevo sapere se i sintomi che avverto sono quelli di un vero e proprio attacco di panico.
Quando mi innervosisco per qualcosa(mi capita di innervosirmi anche per cose futili) comincio a tremare,le mie mani diventano fredde,mi viene l'ansia,perdo il controllo di me stessa e ho paura di fare del male a qualcuno. Premetto che è da un anno faccio uso della pillola anticoncezionale(yaz) e non so se il problema possa essere legato a questo. Vi prego di rispondere al più presto,
Grazie per l'attenzione.
è da un anno che soffro di attacchi di panico volevo sapere se i sintomi che avverto sono quelli di un vero e proprio attacco di panico.
Quando mi innervosisco per qualcosa(mi capita di innervosirmi anche per cose futili) comincio a tremare,le mie mani diventano fredde,mi viene l'ansia,perdo il controllo di me stessa e ho paura di fare del male a qualcuno. Premetto che è da un anno faccio uso della pillola anticoncezionale(yaz) e non so se il problema possa essere legato a questo. Vi prego di rispondere al più presto,
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Luca Pizzonia
Psicologo, Psicoterapeuta
58 3 2
Cortese utente,
l'attacco di panico si presenta con sintomi fisici (tra cui tachicardia, sudorazione, vertigini, vampate di calore, sensazione di soffocamento, etc) e sintomi psichici (paura di morire, di impazzire, depersonalizzazione, derealizzazione, etc).
I sintomi che Lei presenta rientrano in quelli tipi dell'AP ma a distanza è difficile dirLe che è proprio un attacco di panico. E' preferibile che Lei si rivolge ad un professionista per valutare la situazione.
Cordiali saluti
l'attacco di panico si presenta con sintomi fisici (tra cui tachicardia, sudorazione, vertigini, vampate di calore, sensazione di soffocamento, etc) e sintomi psichici (paura di morire, di impazzire, depersonalizzazione, derealizzazione, etc).
I sintomi che Lei presenta rientrano in quelli tipi dell'AP ma a distanza è difficile dirLe che è proprio un attacco di panico. E' preferibile che Lei si rivolge ad un professionista per valutare la situazione.
Cordiali saluti
Dr. Luca Pizzonia
Psicologo Psicoterapeuta
Napoli
www.lucapizzonia.com
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
la sintomatologia descritta dal Dr.Pizzonia è quella correlata al possibile attacco di panico, dicitura però abbondantemente abusata in clinica, solo una diagnosi certa può esserle davvero d'aiuto nella comprensione di quanto le sta accadendo.
Solitamente la terapia orale contraccettiva, non causa alcun disagio come quelli da lei lamentati, tantomeno la paura di essere aggressivi, forse il momento storico concomitante all'assunzione, presumo correlato all'inizio di una relazione di coppia, le sta creando qualche elemento di destabilizzazione emozionale
Consulti uno psicologo-psicoterapeuta per diagnosi e possibile terapia.
Saluti
la sintomatologia descritta dal Dr.Pizzonia è quella correlata al possibile attacco di panico, dicitura però abbondantemente abusata in clinica, solo una diagnosi certa può esserle davvero d'aiuto nella comprensione di quanto le sta accadendo.
Solitamente la terapia orale contraccettiva, non causa alcun disagio come quelli da lei lamentati, tantomeno la paura di essere aggressivi, forse il momento storico concomitante all'assunzione, presumo correlato all'inizio di una relazione di coppia, le sta creando qualche elemento di destabilizzazione emozionale
Consulti uno psicologo-psicoterapeuta per diagnosi e possibile terapia.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509 41
L'attacco di panico ha caratteristiche molto precise:
-intensa paura e disagio, accompagnati da altri sintomi, quali palpitazioni, sudorazione, tremori fini o con grandi scosse, fame d'aria e sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, vertigini, ma anche sensazioni di testa vuota, derealizzazione e depersonalizzazione, paura di perdere il controllo e di impazzire, paura di morire, a volte anche parestesie, brividi o vampate di calore.
Però le caratteristiche imprescindibili sono:
- inizio improvviso che raggiunge molto rapidamente l'apice (circa 10 minuti ma a volte anche meno) ed è accompagnato da un senso di pericolo o catastrofe imminente e dalla sensazione come di urgenza di allontanarsi.
- la persona riferisce "stavo per morire" o "mi sembrava di impazzire" e spesso si reca al PS, certo di avere un infarto.
Però l'attacco di panico è un sintomo, così descritto, che può comparire nel disturbo da panico, nella fobia sociale,nella fobia specifica, nel DPTS.
Quindi è doveroso recarsi da un medico psichiatra o da uno psicologo che possa con precisione fare una diagnosi e impostare di conseguenza il miglior trattamento (farmacologico e/o psicoterapico).
Un anno fa che cosa è successo di particolare, oltre all'inizio dell'assunzione della pillola?
-intensa paura e disagio, accompagnati da altri sintomi, quali palpitazioni, sudorazione, tremori fini o con grandi scosse, fame d'aria e sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, vertigini, ma anche sensazioni di testa vuota, derealizzazione e depersonalizzazione, paura di perdere il controllo e di impazzire, paura di morire, a volte anche parestesie, brividi o vampate di calore.
Però le caratteristiche imprescindibili sono:
- inizio improvviso che raggiunge molto rapidamente l'apice (circa 10 minuti ma a volte anche meno) ed è accompagnato da un senso di pericolo o catastrofe imminente e dalla sensazione come di urgenza di allontanarsi.
- la persona riferisce "stavo per morire" o "mi sembrava di impazzire" e spesso si reca al PS, certo di avere un infarto.
Però l'attacco di panico è un sintomo, così descritto, che può comparire nel disturbo da panico, nella fobia sociale,nella fobia specifica, nel DPTS.
Quindi è doveroso recarsi da un medico psichiatra o da uno psicologo che possa con precisione fare una diagnosi e impostare di conseguenza il miglior trattamento (farmacologico e/o psicoterapico).
Un anno fa che cosa è successo di particolare, oltre all'inizio dell'assunzione della pillola?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Ex utente
Grazie Dottori per avermi dato delle risposte,
G.ma Dott. Pileci un anno fa oltre ad aver cominciato ad assumere la pillola ho avuto problemi con il mio ragazzo perchè ci litigavo spesso per ogni cosa e mi venivano questi "attacchi di panico". Ora le cose sono migliorate con il mio ragazzo, ma questi attacchi si presentano ogni volta che mi innervosisco e anche per cose futili.
G.ma Dott. Pileci un anno fa oltre ad aver cominciato ad assumere la pillola ho avuto problemi con il mio ragazzo perchè ci litigavo spesso per ogni cosa e mi venivano questi "attacchi di panico". Ora le cose sono migliorate con il mio ragazzo, ma questi attacchi si presentano ogni volta che mi innervosisco e anche per cose futili.
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509 41
Un anno è un periodo di tempo notevole quando si sta male.
Credo sia arrivato il momento di trattare queste crisi, perchè la qualità della vita si abbassa in questa maniera e perchè è un tuo diritto stare bene.
Se davvero si tratta di attacchi di panico, è indispensabile curarli.
Saluti,
Credo sia arrivato il momento di trattare queste crisi, perchè la qualità della vita si abbassa in questa maniera e perchè è un tuo diritto stare bene.
Se davvero si tratta di attacchi di panico, è indispensabile curarli.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.2k visite dal 04/12/2011.
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