Sto impazzendo per un amore
Salve,
Questo il mio problema da circa 3anni ho iniziato una storia con una ragazza di 2anni più grande di me io 30 e lei 32, lei convive con un ragazzo ed anch'io in quel periodo ero fidanzato ora non più perchè non riuscivo aprendere ingiro un'altra persona che non amavo. abbiamo iniziato questa storia per scherzo lei lavorava con me e quindi nel vederci tutti i giorni è iniziata questa avventura lei circa 2 anni fa rimane incita e mi dice che ha il dubbi che il bambino che ha in grembo è il mio visto che le cose non vanno bene col suo moroso e che non stavano insieme da diverso tempo, ma nello stesso tempo mi dice di non dire nulla a nessuno e mi dice che nel dubbio restera con il suo compagno.
lei va in maternita e per circa un anno non ci sentiamo appena nasce il bambino mi richiama e mi dice che il bambino mi assomiglia in modo pazzesco lei chiedo se c'è la possibilita di poterci inizare a sentire nuovamente e cosi avviene, ci siamo inziati a vedere mi ha fatto conoscere mio figlio nel frattempo il bambino ha fatto un anno, nel frattempo le cose con il compagno nemmeno vanno bene circa un mese fa inizio a mettere i piedi a terra dicendole che voglio che lei debba lasciare il compagnio visto che mi ha sempre detto che lei non lo ama, e qui iniziano i miei problemi lo so che forse questa cosa andava fatta un po di tempo fa ma sinceramente io non c'è la faccio più a sapere che le due persone che più amo al momdo non possono stare con me. Come gli chiesto di fare questa cosa lei è cambiata letteralmente dicendomi che lei non mi ama che non abbiamo caatteri uguali e quindi non potremmo stare insieme . Mi ha chiesto di non chiamarla piu hai cambiato il numero mi ha isolato ed ora tutti i giorni mi manca mio figlio e lei e non so più che fare non riesco a lavorare sto male non mangio mi sento morire non so se mi passera ma sta il fatto che mi mancano un sacco e sto provando un dolore immenso.
Mi potete aiutare grazie forse il discorso è un po contorto scusate
Questo il mio problema da circa 3anni ho iniziato una storia con una ragazza di 2anni più grande di me io 30 e lei 32, lei convive con un ragazzo ed anch'io in quel periodo ero fidanzato ora non più perchè non riuscivo aprendere ingiro un'altra persona che non amavo. abbiamo iniziato questa storia per scherzo lei lavorava con me e quindi nel vederci tutti i giorni è iniziata questa avventura lei circa 2 anni fa rimane incita e mi dice che ha il dubbi che il bambino che ha in grembo è il mio visto che le cose non vanno bene col suo moroso e che non stavano insieme da diverso tempo, ma nello stesso tempo mi dice di non dire nulla a nessuno e mi dice che nel dubbio restera con il suo compagno.
lei va in maternita e per circa un anno non ci sentiamo appena nasce il bambino mi richiama e mi dice che il bambino mi assomiglia in modo pazzesco lei chiedo se c'è la possibilita di poterci inizare a sentire nuovamente e cosi avviene, ci siamo inziati a vedere mi ha fatto conoscere mio figlio nel frattempo il bambino ha fatto un anno, nel frattempo le cose con il compagno nemmeno vanno bene circa un mese fa inizio a mettere i piedi a terra dicendole che voglio che lei debba lasciare il compagnio visto che mi ha sempre detto che lei non lo ama, e qui iniziano i miei problemi lo so che forse questa cosa andava fatta un po di tempo fa ma sinceramente io non c'è la faccio più a sapere che le due persone che più amo al momdo non possono stare con me. Come gli chiesto di fare questa cosa lei è cambiata letteralmente dicendomi che lei non mi ama che non abbiamo caatteri uguali e quindi non potremmo stare insieme . Mi ha chiesto di non chiamarla piu hai cambiato il numero mi ha isolato ed ora tutti i giorni mi manca mio figlio e lei e non so più che fare non riesco a lavorare sto male non mangio mi sento morire non so se mi passera ma sta il fatto che mi mancano un sacco e sto provando un dolore immenso.
Mi potete aiutare grazie forse il discorso è un po contorto scusate
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
oltre le possibili complicanze emozionali, date dai rapporti a più protagonisti, credo che lei abbia il dovere di chiedere il test del dna,che accerti la sua reale paternità, per evitare ulteriori dolori, dubbi ed incertezze, tutto il resto si stabilirà di conseguenza.
Saluti
oltre le possibili complicanze emozionali, date dai rapporti a più protagonisti, credo che lei abbia il dovere di chiedere il test del dna,che accerti la sua reale paternità, per evitare ulteriori dolori, dubbi ed incertezze, tutto il resto si stabilirà di conseguenza.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
purtroppo le questioni sentimentali, anzi tutte le questioni umane, non sono mai lineari.
Non sappiamo perchè questa donna abbia reagito così alla Sua richiesta di essere più presente e lasciare il compagno. Possiamo ipotizzare tante ragioni che hanno spinto la Sua ex compagna a operare tale scelta. Magari motivazioni estremamente razionali (il massimo vantaggio per se stessa e per il bimbo da un punto di vista razionale) a scapito di questioni più passionali (ovvero scegliere la persona amata anche in mezzo alle difficoltà). Potrebbero esserci anche spiegazioni altre: la sua famiglia che penserebbe? ecc...
Ma la questione davvero importante qui è il Suo disagio e la Sua disperazione e, soprattutto, il bene di un bimbo di un anno.
Una consulenza psicologica in tal senso potrebbe aiutarLa ad agire con maggior lucidità (nel senso che in situazioni così spiacevoli è molto facile lasciarsi prendere dall'emotività del momento) e ad affrontare la gestione di eventuali problematiche legali nell'interesse del bimbo.
Attualmente Lei vede questa donna al lavoro?
purtroppo le questioni sentimentali, anzi tutte le questioni umane, non sono mai lineari.
Non sappiamo perchè questa donna abbia reagito così alla Sua richiesta di essere più presente e lasciare il compagno. Possiamo ipotizzare tante ragioni che hanno spinto la Sua ex compagna a operare tale scelta. Magari motivazioni estremamente razionali (il massimo vantaggio per se stessa e per il bimbo da un punto di vista razionale) a scapito di questioni più passionali (ovvero scegliere la persona amata anche in mezzo alle difficoltà). Potrebbero esserci anche spiegazioni altre: la sua famiglia che penserebbe? ecc...
Ma la questione davvero importante qui è il Suo disagio e la Sua disperazione e, soprattutto, il bene di un bimbo di un anno.
Una consulenza psicologica in tal senso potrebbe aiutarLa ad agire con maggior lucidità (nel senso che in situazioni così spiacevoli è molto facile lasciarsi prendere dall'emotività del momento) e ad affrontare la gestione di eventuali problematiche legali nell'interesse del bimbo.
Attualmente Lei vede questa donna al lavoro?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
No al momento non la sto vedendo e non lavoriamo più insieme!ma sta il fatto che non c'è la faccio e non riesco a parlare con nessuno di questo argomento lei non nè vuole più sapere di me! lei nella sua vita ha fatto tante scelte sbagliate lei è una ragazza divorziata, si è sposata all'eta di 19anni e il suo matrimonio è durato circa 5anni il marito la lasciata perchè lei non poteva avere figli hanno provato di tutto, dopo un po che si era lasciata ha incontrato questo ragazzo e con questo ragazzo è rimasta incinta ma ha avuto una gravidanza extrauterina con la conseguenza rottura della tuba, dopo qualche anno sono arrivato io ed rimasta incinta di me! lei mi ha spiegayo che lei non puo prendere una decisione tanto per prenderla ma stavolta deve essere sicura!ma sta il fatto che la sorella gli ha detto di non sentirmi piu perhè gli ha detto che io la influenzavo!io non so ma sto impazzendo non riesco a sfogare ho tutto dentro sto male nessuno mi cAPISCE e non so come fare a poter avere le 2 cose piu importanti non riesco a fare a meno di loro! Ho continui attacchi di ansie tipo tacchicardia vuoto allo stomaco non mangio forse impazziro!ma non so come uscirne!!!
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
nessuno -ovviamente- può garantirLe che questa donna tornerà da Lei.
E, se questa possibilità dovesse avverarsi, è chiaro che Lei dovrà in qualche maniera risolverla con se stesso. Soprattutto dovrà stare bene per riuscire a fare bene il papà.
E' per questa ragione che Le suggerivo in prima battuta di prendersi cura di se stesso.
nessuno -ovviamente- può garantirLe che questa donna tornerà da Lei.
E, se questa possibilità dovesse avverarsi, è chiaro che Lei dovrà in qualche maniera risolverla con se stesso. Soprattutto dovrà stare bene per riuscire a fare bene il papà.
E' per questa ragione che Le suggerivo in prima battuta di prendersi cura di se stesso.
[#6]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Utente,
sta affrontando una situazione complessa e dolorosa e, come ha detto la Collega, sarebbe opportuno che si occupasse di sé rivolgendosi di persona ad uno psicologo/psicoterapeuta che potrà valutare, elementi alla mano, un eventuale intervento idoneo a restituirle benessere.
Per orientarsi nella scelta di uno specialista le indico il link ad un articolo sui vari orientamenti terapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialmente
sta affrontando una situazione complessa e dolorosa e, come ha detto la Collega, sarebbe opportuno che si occupasse di sé rivolgendosi di persona ad uno psicologo/psicoterapeuta che potrà valutare, elementi alla mano, un eventuale intervento idoneo a restituirle benessere.
Per orientarsi nella scelta di uno specialista le indico il link ad un articolo sui vari orientamenti terapeutici
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
"nessuno mi ha detto come fare a togliermi questo stato d'ansia che ho sempre adosso questo affitticamento continuo questa strana tacchicardia"
Gentile Utente,
mi perdoni la franchezza, ma ritengo che questa sia un'aspettativa troppo alta, se consideriamo la situazione che sta vivendo. Mi pare del tutto ovvio che, di fronte a eventi del genere e a un dolore così grande (Lei ha intitolato questa richiesta "Sto impazzendo per un amore": o il titolo vuole sortire qualche effetto oppure Lei è davvero sofferente) Lei possa provare ansia. E l'ansia è un'emozione sana, non qualcosa da togliere a tutti i costi, ma un segnale chiave che indica una situazione di pericolo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Poi, non è detto che ci sia solo ansia in ciò che prova, magari anche la paura di perdere i Suoi affetti; magari anche la disperazione. Ma non può pensare che ci sia un trucco per togliere queste emozioni, perchè queste emozioni Le servono! E mi sembrano anche molto congrue alla situazione che sta attraversando. E' come se Lei avesse la pretesa di NON soffrire davanti alla perdita dei Suoi cari. Ma come sarebbe possibile? Non c'è psicologo al mondo che potrà toglierLe questa sofferenza, perchè chiunque, davanti alla perdita delle persone amate, soffre.
A me pare, però, che un obiettivo sensato e raggiungibile, come Le ho già detto, è imparare a gestire meglio queste emozioni, sia per star bene, sia per stare bene con Suo figlio, che è piccolino e ha bisogno di un papà forte e saggio e non disperato.
"Come posso fare ad essere come prima?"
Questa richiesta dovrebbe rinegoziarla con uno psicologo di persona: tornare come prima è la richiesta più frequente dei pazienti, ma non funziona così. Questi fatti dolorosi che ci ha raccontato ci sono stati e il Suo dolore è presente. Più che eliminare tutto questo, potrebbe domandarsi e lavorare su "come faccio a utilizzare a mio vantaggio questa sofferenza e a trasformarla in forza?"
Un cordiale saluto,
Gentile Utente,
mi perdoni la franchezza, ma ritengo che questa sia un'aspettativa troppo alta, se consideriamo la situazione che sta vivendo. Mi pare del tutto ovvio che, di fronte a eventi del genere e a un dolore così grande (Lei ha intitolato questa richiesta "Sto impazzendo per un amore": o il titolo vuole sortire qualche effetto oppure Lei è davvero sofferente) Lei possa provare ansia. E l'ansia è un'emozione sana, non qualcosa da togliere a tutti i costi, ma un segnale chiave che indica una situazione di pericolo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Poi, non è detto che ci sia solo ansia in ciò che prova, magari anche la paura di perdere i Suoi affetti; magari anche la disperazione. Ma non può pensare che ci sia un trucco per togliere queste emozioni, perchè queste emozioni Le servono! E mi sembrano anche molto congrue alla situazione che sta attraversando. E' come se Lei avesse la pretesa di NON soffrire davanti alla perdita dei Suoi cari. Ma come sarebbe possibile? Non c'è psicologo al mondo che potrà toglierLe questa sofferenza, perchè chiunque, davanti alla perdita delle persone amate, soffre.
A me pare, però, che un obiettivo sensato e raggiungibile, come Le ho già detto, è imparare a gestire meglio queste emozioni, sia per star bene, sia per stare bene con Suo figlio, che è piccolino e ha bisogno di un papà forte e saggio e non disperato.
"Come posso fare ad essere come prima?"
Questa richiesta dovrebbe rinegoziarla con uno psicologo di persona: tornare come prima è la richiesta più frequente dei pazienti, ma non funziona così. Questi fatti dolorosi che ci ha raccontato ci sono stati e il Suo dolore è presente. Più che eliminare tutto questo, potrebbe domandarsi e lavorare su "come faccio a utilizzare a mio vantaggio questa sofferenza e a trasformarla in forza?"
Un cordiale saluto,
[#12]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente, è vero che alcuni colleghi utilizzano più tempo per il primo colloquio in quanto il primo incontro è molto importante sia per la raccolta di informazioni utili allo psicologo sia per inquadrare il problema portato dal paziente.
Oppure ci sono modelli diversi, come la micropsicoanalisi, in cui si utilizzano sedute di circa un'ora e mezza/due sistematicamente.
Nel Suo caso che tipo di intervento psicologico è stato?
Che cosa si aspettava da questo incontro con lo psicologo? Sperava di trovare sollievo in due ore, a fronte del disagio che sta provando ora?
Che cosa pensa di aver portato via da questo incontro?
Che cosa Le ha rimandato lo psicologo dopo il colloquio?
Tornerà per altri colloqui?
Oppure ci sono modelli diversi, come la micropsicoanalisi, in cui si utilizzano sedute di circa un'ora e mezza/due sistematicamente.
Nel Suo caso che tipo di intervento psicologico è stato?
Che cosa si aspettava da questo incontro con lo psicologo? Sperava di trovare sollievo in due ore, a fronte del disagio che sta provando ora?
Che cosa pensa di aver portato via da questo incontro?
Che cosa Le ha rimandato lo psicologo dopo il colloquio?
Tornerà per altri colloqui?
[#13]
Utente
Sinceramente ho parlato ho raccontato tutta la mia situazione cio che mi opprimeva e cio che mi preoccupava.
Mi aspettavo un leggero sollievo qualcosa che mi facesse stare più tranquillo o meglio qualcosa che mi facesse provare rabbia per quella persona che mi sta facendo cosi tanto male per non sapere dire "ti lascio non ti amo all'altra persona".
Nulla solo una prescrizione medica di gocce che non voluto prendere.
Abbiamo tratto delle conclusione di cio che era meglio per me, speravo di avere dei consigli come affrontare il mio problema come comportarmi mi è stato solo detto di stAre calcmo.
Non so se tornero!
Sinceramente oggi ho perso un attimo la testa e ho chiamato la sorella di questa ragazza dicendole che volevo fare il test del dna al bambino e se questo fosse mio al 100% volevo prendermi le mie responsabilità ma mie stato risposto che il figlio e del padre che lo ha cresciuto!Io gli ho risposto che non lo potuto crescere perchè non avuto l'occasione secondo lei se faro qualcosa rovinero solo la vita al bambino!
Dopo circa un ora mi ha chiamato anche la mia ex mi ha detto che volevo fare il test lo potevo fare ma dovevo andare a casa sua a parlare con il suo compagno e anche se faremmo questo test lei non verrà mai con me!!!Da premettere che fino a mertedi coso mi ha detto che mi amava follemente che la sua vita la vedeva insieme a me!
Sinceramente io non so cosa fare la mia situazione e cosi ingarbugliata che forse non c'è via d'uscita ma sta il fatto che sto male, ho un male interiore che non mi fa andare avanti e questo nessuno lo capisce nessuno si preoccupa di me!
Di cio che penso, di cio che vorrei, di cio che vorrei esssere per questo bimbo!
Mi aspettavo un leggero sollievo qualcosa che mi facesse stare più tranquillo o meglio qualcosa che mi facesse provare rabbia per quella persona che mi sta facendo cosi tanto male per non sapere dire "ti lascio non ti amo all'altra persona".
Nulla solo una prescrizione medica di gocce che non voluto prendere.
Abbiamo tratto delle conclusione di cio che era meglio per me, speravo di avere dei consigli come affrontare il mio problema come comportarmi mi è stato solo detto di stAre calcmo.
Non so se tornero!
Sinceramente oggi ho perso un attimo la testa e ho chiamato la sorella di questa ragazza dicendole che volevo fare il test del dna al bambino e se questo fosse mio al 100% volevo prendermi le mie responsabilità ma mie stato risposto che il figlio e del padre che lo ha cresciuto!Io gli ho risposto che non lo potuto crescere perchè non avuto l'occasione secondo lei se faro qualcosa rovinero solo la vita al bambino!
Dopo circa un ora mi ha chiamato anche la mia ex mi ha detto che volevo fare il test lo potevo fare ma dovevo andare a casa sua a parlare con il suo compagno e anche se faremmo questo test lei non verrà mai con me!!!Da premettere che fino a mertedi coso mi ha detto che mi amava follemente che la sua vita la vedeva insieme a me!
Sinceramente io non so cosa fare la mia situazione e cosi ingarbugliata che forse non c'è via d'uscita ma sta il fatto che sto male, ho un male interiore che non mi fa andare avanti e questo nessuno lo capisce nessuno si preoccupa di me!
Di cio che penso, di cio che vorrei, di cio che vorrei esssere per questo bimbo!
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.5k visite dal 02/12/2011.
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