Ossessione???

Salve, mi scuso perchè è la seconda volta che chiedo un consulto ma nella mia vita non riesco più ad andare avanti. Si è insinuata in me l'idea di essere omosessuale e questo mi provoca un ansia terribile e spesso nei momenti di peggiore ansia penso al suicidio. Ho un ragazzo da quasi due anni, ne ho avuti tanti e una vita sessuale soddisfacente anche se in questo periodo, con questa ossessione, mi sembra di ricordare sempre in negativo i vecchi rapporti. Spesso ho fantasticato e praticato dell'autoerotismo pensando a scene d'amore tra due donne ma questo non mi ha mai causato nessuna sorta di disagio. Era un momento mio, personale...mai pensato di attuarlo nella realtà, mai avuto impulsi pe una amica, una conoscente o una qualsiasi altra donna. Ho sempre guardato il mio sesso in maniera molto serena. Ho amiche bellissime, ho sempre fatto danza e sono stata in contatto in camerini con gente del mio stesso sesso anche "senza veli" ma mai e poi mai avuto qualche attrazione. Sono cosciente di questo ma poi penso "magari sentivi qualcosa ma non te lo ricordi"...eppure io sono così convinta!! Ho paura ad uscire di casa perchè mi sembra che le ragazze più carine mi piacciano. POi penso " Ma tu nella tua vita, vuoi vicina una donna?" e penso che non è assolutamente quello che voglio. Io voglio un uomo accanto a me, dei figli e possibilmente un uomo che sia il mio attuale ragazzo! Penso di amarlo da morire ma ormai anche la mia vita sessuale mi sembra compromessa, dopo i rapporti mi sento in colpa, nonostante siano soddisfacenti. Penso che lo perderò, che sono una bugiarda e piango tanto da disperarmi. Oggi con mia madre sono uscita a fare compere, niente mi piaceva ed ho pensato che è stato così perchè le cose femminili non mi piacciono e sono andata di nuovo in ansia, non vedevo l'ora di andare via! Mi è sembrato addirittura che un capo mi procurasse piacere! Sto soffrendo tanto. Sto bene solo un pò quando sto con il mio ragazzo...vorrei uscire e distrarmi ma ho paura di provare ancora più ansia e se cerco di distrarmi penso " è perchè non vuoi ammetterlo!" 6 anni fa ne ebbi un'altra di ossessione quella di "diventare suora"! Quest'anno ha preceduto l'ossessione "omosex". Sto tutto il giorno tra computer e divano. Ho avuto il mio primo incontro con la psicologa...ma dopo sono stata quasi peggio. La prossima volta mi farò dire di che tipo di terapia si tratta così che possa essere sicura che funzioni. 6 anni fa bastarono poche sedute a ridarmi la serenità ma purtroppo non era la stessa dottoressa. Com'è possibile che nei ragionamenti delle ossessioni tutto sembri filare liscio come l'olio???Dovrei andare anche da uno psichiatra? Scusatemi ancora per la lunghezza!
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile ragazza,
ci ha scritto recentemente e le abbiamo risposto dandole delle indicazioni.
Dato che ha già avuto un incontro con una psicologa, attenda il prossimo per avere chiarimenti in merito al tipo di orientamento terapeutico e agli obiettivi della terapia.
Provi a leggere questo articolo nel frattempo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Utente
Utente
Ha ragione, mi avete detto tutto ciò che potevate dirmi. Mi scuso per la mia forte ansia. A presto.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Non si deve scusare e se crede ci può tenere informati.

Cari auguri
[#4]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza le consiglio queste due letture


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html


saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
la paure di sentirsi intrappolata nei suoi pensieri, peggiora di sicuro la qualità della sua vita e rinforza i suoi pensieri ossessivi, qualunque contenuto essi abbiano.
Un lavoro di tipo psicoterapico, sarebbe indicato.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

fermo restando che dovresti parlarne con la psicologa che già ti segue, a volte guardare il corpo di una persona dello stesso sesso può essere semplicemente rassicurante per placare i dubbi rispetto al proprio (ad es "sono abbastanza magra?" oppure "sono bella come...?"). E questo capita ai danzatori, il cui corpo, per forza, è al centro del palcoscenico.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Com'è possibile che nei ragionamenti delle ossessioni tutto sembri filare liscio come l'olio???
>>>

Fra razionalità ed emotività è la seconda a dirigere le danze. Qualsiasi ragionamento si basa su assunti di base indimostrabili, e nel caso degli esseri umani questi assunti sono di tipo emotivo. Quindi, se l'emotività non è equilibrata, i ragionamenti che ne conseguono sono "bacati" anche se sembrano in apparenza lisci come l'olio. L'ossessivo, in particolare, è bravissimo a costruirsi da solo le trappole nelle quali finisce.

Se è già seguita da una psicologa, bene, ma tenga presente che per i disturbi ossessivi, come sembra essere il suo, alcuni approcci psicoterapeutici sono più adatti, efficaci ed efficienti di altri.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#8]
Dr.ssa Michela Rizzo Pinna Psicologo, Psicoterapeuta 23
Salve,
le chiedo se chi la segue è soltanto una psicologa o anche una psicoterapeuta. già questo primo elemento è di fondamentale importanza perchè soltanto uno psicoterapeuta può seguirla competentemente nel percorso terapeutico.

se le dico "non pensi all'orso bianco" cosa le succede? che le si presenta nella mente immediatamente l'animale e più cerca di non pensarci, più è presente. questo è un po' l'esempio di ciò che accade con i pensieri ossessivi. più si cerca di scacciarli prestando loro attenzione e più questi ritornano!

Con la terapia potrà imparare a comprendere e gestire il suo probabile disturbo ossessivo.
cerchi il professionista adatto e si impegni nella terapia!
buona fortuna e ci faccia sapere, se vuole.

Dr.ssa Michela Rizzo Pinna
Psicologo Psicoterapeuta
Cognitivo Comportamentale

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