Paura pre-viaggio di un'ipocondriaca..

Aiuto! Vi chiedo aiuto!
Devo partire l'8 dicembre, fino a Milano, si prospetta 1 ora e mezza di volo, ho già preso l'aereo, ma ho una paura tremenda del decollo!
E se mi scoppia il cuore? Se mi viene un infarto causato da un vuoto d'aria?
L'ultima volta che l'ho preso sentivo il cuore schiacciato nel petto ed una tachicardia tremenda, la testa girava come se stessi svenendo... Cosa mi consigliate?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazza,
ormai il suo viaggio è alle porte e non possedendo bacchette magiche, non è che si possa far molto....
Al suo ritorno, preveda invece di rivolgersi ad uno psicologo di persona per lavorare insieme sulla problematica che riferisce, in modo da affrontare in futuro con maggior serenità i suoi viaggi.

Saluti.
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Accanto alle indicazioni della Collega, preciso che d'ansia non si muore. Non esistono infatti casi del genere in letteratura. Uno psicologo psicoterapeuta è da contattare al ritorno.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Quindi dite che le mie sensazioni sono dovute all'ansia?
Grazie mille comunque!
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza, tu stessa dici di avere paura. La paura si esprime sul corpo, così come l'ansia per un viaggio che dovrai intraprendere prossimamente.
E le sensazioni che descrivi farebbero pensare all'ansia: tachicardia e la "testa che gira".
Puoi parlarne col tuo medico e poi con uno psicologo, ma non ci sono consigli magici che possiamo darti da qui. Se si tratta di un disturbo d'ansia, lo si può curare sicuramente.

Saluti,
[#5]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Si, perché è l'unico momento in cui mi capita...
Grazie mille di nuovo
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
non esistono soluzioni miracolistiche ed immadiate per le paure e per l'ipocondria, ma percorsi terapeutici mirati e risolutivi, non solo mirati alla risoluzione della sintomatologia.
A viaggio avvenuto, l'ansia e le relative somatizzazioni, hanno un inizio ed una fine, non morirà di sicuro, valuti l'ipotesi di un consulto de visu.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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