Uno dei miei uomini
purtroppo sto vivendo una situazione sentimentale complessa nell'ultimo anno e non sono serena. Ho un fidanzato col quale non faccio sesso da anni perchè non ha più alcun desiderio sessuale (ha 53 anni). Mi sono fatta un amante che mi da quella gioia che mi mancava, ma vuole che io lasci il mio fidanzato e mi metta con lui (è un immigrato africano). Io non sono innamorata evidentemente di nessuno dei due, ma stare da sola non riesco e perdere uno dei due mi fa stare male solo il pensiero. Sto prendendo degli antidepressivi e a volte ho momenti di ansia molto brutti perchè ho paura di perdere uno dei miei uomini. Purtroppo mi sembrano indispensabili entrambi per vivere una vita appagante.
Non so come uscirne. Sono seguita da una psichiatra e lei dice che è una situazione complicata perchè sono legata al mio fidanzato (più grande di me di vent'anni) col quale ho una rapporto solo di tipo filiale, perchè mio padre è malato di schizofrenia e io in lui vedo la serenità famigliare che non ho mai avuto. Lasciarlo non riesco, ma con lui il sesso è un discorso morto e sepolto. Se n'è parlato, ci abbiamo provato, ma siamo bloccati entrambi. Anche i baci profondi e certe intimità non ci sono più. Ho 32 anni. Non so che fare.
Non so come uscirne. Sono seguita da una psichiatra e lei dice che è una situazione complicata perchè sono legata al mio fidanzato (più grande di me di vent'anni) col quale ho una rapporto solo di tipo filiale, perchè mio padre è malato di schizofrenia e io in lui vedo la serenità famigliare che non ho mai avuto. Lasciarlo non riesco, ma con lui il sesso è un discorso morto e sepolto. Se n'è parlato, ci abbiamo provato, ma siamo bloccati entrambi. Anche i baci profondi e certe intimità non ci sono più. Ho 32 anni. Non so che fare.
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Dovrebbe risolvere il dilemma con l'aiuto dei curanti che già si stanno occupando di lei. Se con la psichiatra sente di non ricevere aiuto a sufficienza, può chiederle di darle anche un supporto psicologico, oppure rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta.
Sentirsi divisi fra due persone, una che dà affetto e sicurezza, e l'altra che soddisfa sessualmente, può accadere, e può essere indice di un processo d'integrazione che ancora non si è riusciti a compiere.
Cordiali saluti
Sentirsi divisi fra due persone, una che dà affetto e sicurezza, e l'altra che soddisfa sessualmente, può accadere, e può essere indice di un processo d'integrazione che ancora non si è riusciti a compiere.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile ragazza, dovrebbe valutare i rapporti costi benefici che ne trae da questa doppia relazione. Allo stato attuale dovrebbe riflettere sul fatto che i costi sembrano essere superiori (conflitti interiori, ansia, psicofarmaci, psichiatra ecc) purtroppo per uscire da questa situazione deve solo sperimentarne un'altra. Ora sa che sta soffrendo, non sa cosa accadrà in caso di scelta (lo immagina, ma non lo sa)
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Gentile signora, perche' non valuta un aiuto anche da parte di uno Psicologo? Magari oltre agli antidepressivi, potrebbe intraprendere un percorso che le permetterebbe di fare piu' chiarezza rispetto alle sue priorita', a cio' che lei desidera.
Presso le A.S.L. Di quartiere, ci sono ottimi consultori...ci pensi.
Cordialmente
Presso le A.S.L. Di quartiere, ci sono ottimi consultori...ci pensi.
Cordialmente
Dr.ssa Marilena Bonifacio
Psicologa Clinica e dello Sviluppo
Esperta in sterilità e Procreazione Medicalmente Assistita
Psicodiagnosta
Napoli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 28/11/2011.
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