Non ho voglia di fare l'amore....e sono un uomo...

Gentile utente, al di là del fatto che il desiderio è soggettivo e non ci sono regole grazie alle quali si debba necessariamente provare desiderio sempre, una cosnsulenza di coppia potrà aiutarvi a trovare nuove dimensioni affinchè si possano creare condizioni più favorevoli alla cosa. Prima che questa possa intaccare la vita relazionale.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Può dirci con che frequenza si masturba e se fa uso di materiale videopornografico?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile Signore,
il titolo della sua richiesta è significativo, perché riprende uno stereotipo diffuso: un uomo NON PUO' non aver voglia di fare l'amore, mentre per una donna sarebbe comprensibile.
Le cose non stanno affatto così e, in linea generale, del distrurbo da desiderio sessuale ipoattivo si parla come di problematica sessuologica del terzo millenio.
La prima domanda discriminante è se questa flessione del suo desiderio è generalizzata o se riguarda solo la donna con cui ormai "per abitudine" lo fa.
Inoltre, il primo consiglio è quello di effettuare, se non l'ha ancora fatto, una visita andrologica per valutare le possibili cause organiche (ad esempio, ormonali) che potrebbero essere alla base di ciò che lamenta.
A livello relazionale, come vanno le cose con sua moglie?
Ha affrontato con lei questo argomento?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Gentile utente,
il consiglio di una consulenza di coppia come consigliato dal collega mi sembra sicuramente una possibilità di confronto.
Altrimenti non escluderei anche una consulenza individuale in quanto ho la sensazione che lei vive male questa situazione al di là del rapporto con sua moglie.
In alcuni passaggi "La cosa più vergognosa e che lo faccio sopratutto per la moglie" lei sembra essere molto critico verso se stesso ecco perchè potersi confrontare con un professionista la potrà aiutare in primis ad accettare la sua sessualità ed in secondo luogo a valutare come questa possa integrarsi nel rapporto di coppia.
Buone cose.

Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it

Capita di masturbarmi 1 o 2 volte a settimana,ma non sempre.
..A livello relazionale con la moglie ,va tutto abbastanza bene.

Fa uso di pornografia online per masturbarsi?

Cordiali saluti

Capita,pero più delle volte mi masturbo senza aiuto di pornografia

La masturbazione, soprattutto quella con videopornografia, è in grado di provocare deficit d'erezione e calo del desiderio, in alcuni individui anche con una frequenza di una volta la settimana soltanto. Se a ciò si aggiunge un desiderio già di suo mediamente non altissimo, può essere facile arrivare a farsi sembrare la moglie come un piatto freddo.

Legga attentamente quest'articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html

Cordiali saluti

L'articolo molto interessante........mi fa pensare un po...

Eh, dovrebbe pensarci non solo un po', ma anche più a lungo.

Cordiali saluti

Gentile Signore,
nella privata e soggettiva sfera della sessualità, non esistono regole, nè standard che fanno trasparire normalità dell'intimità.
In ogni caso il desiderio sessuale ipoattivo, o calo del desiderio sessuale, necessita di una diagnosi andrologica certa, corredata da esami ematochimici completi, solo allora si può parlare di un disagio conclamato.
Se, nel tempo, l'autoerotismo ha preso il posto del piacere condiviso con la sua partner, il focus della sua richiesta cambia ed andrebbero affrontate le cause correlate alla coppia in cui il suo desiderio abita, all'interno di una consulenza di coppia.
In ogni caso, qualità contro quantità dell'intimità, mi sembra un obiettivo sano.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it