E' impossibile tornare a essere persone normali?
A quanto pare dopo mesi o, addirittura, anni molte persone hanno ancora la necessità di resistere alla tentazione di bere o *fumare*... Ma quindi bisogna lottare per il resto della vita? Perché sinceramente mi sto stufando di dover sempre resistere o fare la conta dei giorni... E' impossibile tornare ad essere una persona normale, come prima di cominciare a prendere certi viszi? La stessa domanda vale per le sigarette...
Sono in astinenza da tutto... Resisto, ma ci penso sempre...
Sono in astinenza da tutto... Resisto, ma ci penso sempre...
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certo che è possibile ma è necessario che il percorso non venga affrontato da soli. La vicinanza di uno specialista (medico, psicoterapeuta,) può render il processo più semplice e più veloce.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Cara ragazza,
le dipendenze difficilmente si superano con la sola forza di volontà anche perchè si innescano spesso in seguito a tentativi di auto-terapia (ad es. per ansia e depressione) che avvengono più o meno inconsapevolmente e che lasciano ovviamente invariato il problema soggiacente.
Il risultato è che la persona si trova con più problemi di prima, e un aiuto specializzato è sicuramente necessario ed appropriato per far sì che queste situazioni non divengano croniche o peggiorino.
Ti stai facendo aiutare da qualcuno?
le dipendenze difficilmente si superano con la sola forza di volontà anche perchè si innescano spesso in seguito a tentativi di auto-terapia (ad es. per ansia e depressione) che avvengono più o meno inconsapevolmente e che lasciano ovviamente invariato il problema soggiacente.
Il risultato è che la persona si trova con più problemi di prima, e un aiuto specializzato è sicuramente necessario ed appropriato per far sì che queste situazioni non divengano croniche o peggiorino.
Ti stai facendo aiutare da qualcuno?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Ci sono strutture pubbliche che si occupano di questi problemi: per prima cosa puoi contattare il consultorio familiare e chiedere di parlare con lo psicologo o in alternativa puoi rivolgerti al CPS (Centro PsicoSociale) della tua zona.
L'importante è che non aspetti che la cosa si risolva da sola perchè sarebbe probabilmente solo peggio lasciar passare altro tempo.
L'importante è che non aspetti che la cosa si risolva da sola perchè sarebbe probabilmente solo peggio lasciar passare altro tempo.
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Gentile signore, il titolo del suo post ha attirato la mia attenzione.
"Il tornare normali" se il concetto di normalità esiste...questo sarebbe tutto da studiare...diciamo che si potrebbe cercare di trovare un equilibrio e in realtà con situazioni di questo genere i gruppi di auto-aiuto e specialisti aiutano tantissimo. Si rivolga all'A.S.L. della sua città, o al suo medico dibase che sicuramente saprà indirizzarla in strutture convenzionate.
Ci tenga aggiornati.
Mille auguri
"Il tornare normali" se il concetto di normalità esiste...questo sarebbe tutto da studiare...diciamo che si potrebbe cercare di trovare un equilibrio e in realtà con situazioni di questo genere i gruppi di auto-aiuto e specialisti aiutano tantissimo. Si rivolga all'A.S.L. della sua città, o al suo medico dibase che sicuramente saprà indirizzarla in strutture convenzionate.
Ci tenga aggiornati.
Mille auguri
Dr.ssa Marilena Bonifacio
Psicologa Clinica e dello Sviluppo
Esperta in sterilità e Procreazione Medicalmente Assistita
Psicodiagnosta
Napoli
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 21/11/2011.
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