Genitori

Salve ho 31 anni sto insime ad un ragazzo da sei mesi però tra qualche mese vorremmo andare a convivere e dopo un annetto sposarci. I suoi sono contentissimi.Io ancora non sono riuscita a dirlo ai miei. Sono molto rigidi su questo argomento e so già che non accetteranno mai! Loro stanno al sud mentre io vivo a roma da tre anni da sola.
Io da mesi non chiudo occhio non so come dirlo.So di essere grande però non vorrei perdere i miei.
La prego mi può aiutare? Mi può dare dei consigli?
Grazie.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, se i suoi genitori hanno delle convinzioni radicate, purtroppo, non ci sono modi per ammorbidire la cosa. Dovrà compiere una scelta valutandone le conseguenze. é adulta e autonoma e questo determina delle responsabilità nelle proprie scelte anche a costo di reazioni negative.
Perchè teme di perderli?

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Amica,

se interpreto bene le sue parole lei teme che una scelta come quella della convivenza sia talmente invisa ai suoi che potrebbero arrivare a chiudere i rapporti con lei se sapessero che lei sta optando per questa scelta, anche se transitoriamente e in vista del matrimonio.

E' così?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
Utente
Utente
Si proprio cosi ho paura di questo.So già che laprenderanno male.Dopo tanyo tempo sono felice in passato ho sofferto tanto. lui è una persona meravigliosa mi è stato vicino anche se appena conosciuto ho dovuto dire dei miei problemi di salute che si stanno risolvendo. Mi è stato vicino lo è tutt'ora non voglio perderlo come non voglio perdere i miei.
Vi prego come posso fare....sono disperata.
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
l'allontanamento dal nido, non comprende solo la distanza geografica, ma un processo di crescita individuale, emozionale e decisionale.
Se lei è certa della sua scelta sentimentale, vedrà che i suoi genitori, anche se a fatica e filtrandola con censura e giudizio, impareranno a rispettarla.
L'amore dei genitori, non dovrebbe essere barattato con il "corretto" comportamento dei figli, ma discendente ed immenso.
In bocca al lupo per la sua convivenza.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#5]
Utente
Utente
Grazie per le parole mi sono di aiuto. Il mioproblema è il non sapere in che modo dirlo con quali parole, vorrei usare le parole giuste per fargli capire. Sarebbe meglio per telefono o di persona? come detto precedentemente io sto a roma e loro al sud.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Anche per lettera, non sarebbe male, lei scrivera' con il cuore e loro , dopo la probabile arrabbiatura iniziale, potranno leggere e rileggere le sue emozioni, necessita' affettive ed il suo progetto coniugale e metabolizzare con i loro tempi.
[#7]
Dr.ssa Michela Rizzo Pinna Psicologo, Psicoterapeuta 23
Salve,
a mio avviso, o glielo dice di persona o per telefono, la cosa importante è che lei comunichi la decisione che ha preso spiegando le sue buone motivazioni.NON CHIEDA IL LORO PERMESSO, perchè così facendo darebbe a loro la responsabilità delle scelta, dimostrando implicitamente di dipendere ancora da loro e di non essere ancora abbastanza adulta.
E comunque non trascuri che i genitori a volte hanno reazioni che non ci si aspettava. gli dia un po' di fiducia, o comunque eventualmente il tempo per elaborare la sua decisione. non li perderà! del resto in questi tre anni non hanno appoggiato e condiviso la sua vita lontano da casa?
buona fortuna per la sua vita!

Dr.ssa Michela Rizzo Pinna
Psicologo Psicoterapeuta
Cognitivo Comportamentale

[#8]
Dr. Jacopo Campidori Psicologo, Psicoterapeuta 13 1

A 31 anni non si è più bambini, a 31 anni è ormai una donna, una donna che ha diritto a slegarsi dalla famiglia, a conquistarsi la propria indipendenza, e a crearsi il proprio futuro svincolata dai propri genitori.

Svincolarsi non significa però distruggere ogni legame, tagliando i contatti con le persone amate. Non significa scegliere o me o voi, e chiudere in malo modo con le persone amate.

Svincolarsi significa prima di tutto comprendere che siamo persone adulte, autonome, capaci, e in grado di costruire una vita nostra, esattamente come gia prima di noi hanno fatto i nostri genitori.

Lei chiede dei consigli, su come affrontare i suoi genitori, ma mi risulta difficile darle un consiglio del genere senza conoscere lei, i suoi familiari, i rapporti che vi uniscono.

Quello che posso limitarmi a fare è consigliarle di interrogarsi su se stessa, su quali sono i suoi desideri profondi, i desideri di una donna adulta che fatica a diventare tale, cercando di far sua l'idea che il tempo passa e che ormai non esiste più la bambina che per sopravvivere ha bisogno di dipendere in tutto e per tutto dai propri genitori.

Dr. Jacopo Campidori - Psicologo Psicoterapeuta
Direttore de: www.glipsicologi.info

[#9]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Tutto sommato non si sta discostando così tanto da quello che i suoi vorrebbero per lei, dal momento che la convivenza sarà breve e vi sposerete non molto dopo averla iniziata.

Concordo sicuramente sul fatto che lei non debba chiedere alcun permesso, ma capisco che l'argomento sia delicato e che la paura di provocare una rottura le stia dando molti pensieri.

Non so come sono stati i vostri rapporti finora e magari è la prima volta che lei decide qualcosa che loro disapprovano così radicalmente, ma forse se farà presente che la convivenza è una scelta transitoria, e che avete già deciso quando sposarvi, i suoi potranno accettare meglio la situazione.

Nel caso in cui non la accettassero non penso comunque che dovrebbe rinunciare, perchè si tratta della sua vita e non della loro e non è sempre possibile far contenti propri genitori.
[#10]
Utente
Utente
Grazie mille per i consigli e l'aiuto!adesso devo prendere il coraggio e tramite una lettera scrivere i miei sentimenti spero attraverso le mie parole loro mi possano capire.Quando dirlo? vorrei mandare unalettera in questi giorni visto che poi a natale scendo con il mio ragazzo quindi avranno il tempo per farsi passare i nervi....voi cosa mi consigliate?
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se a Natale andrete là assieme immagino che i suoi sappiano che lei si è fidanzata e magari hanno pensato che stiate facendo progetti per il futuro.
E' sicura che non pensino neanche lontanamente che lei potrebbe andare a convivere?

Per evitare situazioni spiacevoli durante le Feste sarebbe sicuramente meglio che lei chiarisse tutto con loro prima di tornare a casa, scegliendo la forma che preferisce e soprattutto accertandosi di non lasciare discorsi in sospeso prima di rivederli.
[#12]
Utente
Utente
I miei conoscono già il mio ragazzo siamo andati giù questa estate, si sanno che facciamo pogetti però no la convivenza perchè per loro è inacettabile non gli sfiora neanche il pensiero. Quindi le mi consiglia di mandare in questi giorni la lettera ai miei e chiarire tutto poi prima di scendere giù?
[#13]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se non se la sente di sentirli al telefono - e non ha modo di vederli da sola di persona - direi che è meglio che spedisca la lettera il prima possibile, per evitare che l'argomento emerga durante le Feste e che in quel momento si generino tensioni o discussioni.
A meno che non voglia rimandare tutto all'anno prossimo.

Il suo ragazzo è al corrente di questa situazione?
[#14]
Utente
Utente
Si si sa come la pensano però per lui e per la sua famiglia è tutto strano perchè è una mentalità sorpassata a qui a roma.
Sono infatti indecisa se mandarla ora oppure come dice lei con l'anno nuovo.Non so proprio ciosa fare!!!
[#15]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Dipende da cosa si aspetta che possa succedere, e anche dal fatto che lei si senta o meno di andare lì a Natale facendo finta di niente.
[#16]
Utente
Utente
Io no so cosa aspettarmi....però penso che da una parte se mando adesso la lettera avranno il tempo prima di scendere a natale però penso che mi diranno qualcosa per telefono e poi magari l'argomento si aprirà anche giù.....di questo ho un pò paura perchè visto che c'è pure il mio ragazzo non voglio che poi si andarà a discutere.....Che casino non so come uscirne anche perchè a gennaio i genitori del mio ragazzo diranno alla signora di andare via visto che è in affitto!