Lo stimolo che c'era all'inizio

Gentile dottore,
convivo con un uomo della mia età da circa un anno e le cose fra noi ritengo vadano abbastanza bene.. ogni tanto qualche litigio ma per motivi piuttosto banali...
come credo in tutte le coppie.
Mentre invece l'altra mattina appena svegli ci siamo fatti le solite coccole che a noi piacciono tanto e dopo siamo passati a fare l'amore.. ma vuoi per motivi di tempo perchè siamo sempre di fretta spesso succede che lui non raggiunge il massimo del piacere a differenza di me... e quando vedo così forse sbagliando lascio perdere, non continuo perchè ho come l'impressione di infastidirlo però ripeto e già successo altre volte ed io non ho dato peso più di tanto alla cosa...invece l'altra mattina subito dopo si è allontanato da me come gli desse fastidio la mia presenza, si è girato dalla sua parte senza più una parola si è alzato infastidito e poi mi ha apertamente accusata di non portare fino in fondo un rapporto che quando si inizia si deve anche finire... e che visto che questo mio atteggiamento superficiale non gli è piaciuto affatto e si era già ripetuto altre volte si sarebbe preoccupato di ricercare,magari con un altra donna una soddisfazione maggiore... difronte a queste parole sono rimasta basita adesso però tutte le volte che ci si accarezza, ci si bacia ecc. se non riesco in qualsiasi modo a fargli raggiungere l'orgasmo mi sento in colpa ho come paura che mi lasci perchè non trovi più in me lo stimolo che c'era all'inizio e non so come fare..
Vi ringrazio anticipatamente e auguro a tutti Voi un buon lavoro.