Depressione, svilimento, crisi pianto,dispnea,ansia
Salve, ho quasi 21 anni ma da che ho memoria , sono una persona irrequieta.
Fin da piccola scoppio in pianti nervosi e sono iper-emotiva. Ho reazioni esagerate, anche se con l'età sono riuscita a camuffarle il più delle volte, ad agire con più senno.
In secondo superiore ho avuto una crisi depressiva con manie suicide, uno o due anni prima mia madre ha avuto un tumore al seno, a cui è sopravvissuta. Non sono sicura degli anni perché spesso ho la memoria offuscata e tendo ad estraniarmi da me stessa.
Con l'andare degli anni sono diventata sempre più tendente a farmi del male , non mi sono mai valorizzata realmente , ho sofferto di fame nervosa, insonnia, mal di testa continui ed ero molto aggressiva (anche manesca a volte).
Verso i 18 tendevo a bere, non fino ad ubriacarmi ma preferivo non essere del tutto cosciente e avevo una relazione con una persona che mi spingeva a trovarmi altri(e) partner pur "rimanendo" con lui.
Da allora ad oggi la situazione sembrava migliorata,poi ho perso mio nonno,per un tumore devastante,e qualcosa sembra essere cambiato.
Mi sono rivolta ad un centro di ascolto e sono stata meglio per un po', invece ora ho spesso giramenti di testa,disturbi intestinali,senso di affanno e oppressione, incubi. Pensavo fosse un disturbo fisico e invece il mio medico mi ha detto che é uno "stato ansioso". Onestamente mi sentivo bene psicologicamente prima della visita, questa "diagnosi" mi ha spaventata.
Non ho la possibilità economica di rivolgermi ad uno specialista, peso già molto sulle spalle dei miei per gli studi. Cosa ho? Cosa posso fare?
Scusate le lungaggini, e grazie.
Fin da piccola scoppio in pianti nervosi e sono iper-emotiva. Ho reazioni esagerate, anche se con l'età sono riuscita a camuffarle il più delle volte, ad agire con più senno.
In secondo superiore ho avuto una crisi depressiva con manie suicide, uno o due anni prima mia madre ha avuto un tumore al seno, a cui è sopravvissuta. Non sono sicura degli anni perché spesso ho la memoria offuscata e tendo ad estraniarmi da me stessa.
Con l'andare degli anni sono diventata sempre più tendente a farmi del male , non mi sono mai valorizzata realmente , ho sofferto di fame nervosa, insonnia, mal di testa continui ed ero molto aggressiva (anche manesca a volte).
Verso i 18 tendevo a bere, non fino ad ubriacarmi ma preferivo non essere del tutto cosciente e avevo una relazione con una persona che mi spingeva a trovarmi altri(e) partner pur "rimanendo" con lui.
Da allora ad oggi la situazione sembrava migliorata,poi ho perso mio nonno,per un tumore devastante,e qualcosa sembra essere cambiato.
Mi sono rivolta ad un centro di ascolto e sono stata meglio per un po', invece ora ho spesso giramenti di testa,disturbi intestinali,senso di affanno e oppressione, incubi. Pensavo fosse un disturbo fisico e invece il mio medico mi ha detto che é uno "stato ansioso". Onestamente mi sentivo bene psicologicamente prima della visita, questa "diagnosi" mi ha spaventata.
Non ho la possibilità economica di rivolgermi ad uno specialista, peso già molto sulle spalle dei miei per gli studi. Cosa ho? Cosa posso fare?
Scusate le lungaggini, e grazie.
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<Non ho la possibilità economica di rivolgermi ad uno specialista, peso già molto sulle spalle dei miei per gli studi. Cosa ho? Cosa posso fare?>>
Che cos'ha va valutato di persona, non è possibile diagnosticarlo on line.
Se si rivolge ad uno specialista nel servizio pubblico, i costi sono limitatissimi o nulli (come nel caso di un Consultorio).
Nella sua città le opportunità non mancano.
Cordiali saluti.
Che cos'ha va valutato di persona, non è possibile diagnosticarlo on line.
Se si rivolge ad uno specialista nel servizio pubblico, i costi sono limitatissimi o nulli (come nel caso di un Consultorio).
Nella sua città le opportunità non mancano.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Non devi meravigliarti del fatto che, a fronte di sintomi solo (o quasi) fisici, il medico abbia riscontrato comunque una causa psicologica:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/1064/Quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-Disturbi-d-Ansia
La diagnosi del tuo medico non dovrebbe spaventarti o agitarti: non è meglio sapere che si tratta di un problema psicologico, piuttosto che di qualche brutto o fastidioso male fisico?
Ci dici che essendoti rivolta ad un centro d'ascolto eri riuscita a stare meglio, qiundi puoi essere certa che la stessa cosa succederà quando ti rivolgerai al consultorio o comunque ad uno psicologo (per quanto ovviamente il lavoro che farai sarà diverso rispetto a quello che avveniva al centro d'ascolto).
Mi sembri molto motivata a cambiare e a risolvere i tuoi problemi, e questo è un primo passo fondamentale per uscirne.
I tuoi familiari cosa pensano della tua situazione?
Da piccola non sei mai stata seguita da uno psicologo o neuropsichiatra infantile?
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/1064/Quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-Disturbi-d-Ansia
La diagnosi del tuo medico non dovrebbe spaventarti o agitarti: non è meglio sapere che si tratta di un problema psicologico, piuttosto che di qualche brutto o fastidioso male fisico?
Ci dici che essendoti rivolta ad un centro d'ascolto eri riuscita a stare meglio, qiundi puoi essere certa che la stessa cosa succederà quando ti rivolgerai al consultorio o comunque ad uno psicologo (per quanto ovviamente il lavoro che farai sarà diverso rispetto a quello che avveniva al centro d'ascolto).
Mi sembri molto motivata a cambiare e a risolvere i tuoi problemi, e questo è un primo passo fondamentale per uscirne.
I tuoi familiari cosa pensano della tua situazione?
Da piccola non sei mai stata seguita da uno psicologo o neuropsichiatra infantile?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Ex utente
Cara dottoressa, penso sia molto meglio un male fisico di lieve entità rispetto alla testa che va per i fatti suoi ! :D
Da piccola non sono stata seguita da nessuno specialista , mia madre mi ha ascoltata spesso e spronata a reagire , o tentava di sminuire il problema per non farmelo sembrare così incombente.
Per la situazione attuale ho detto di sentirmi bene , ma così come ho avuto sostegno da parte di mia madre ( mi confido più volentieri con lei) quando mi sono rivolta ad un centro di ascolto sono sicura che mi sosterrebbe anche se decidessi di chiedere altro aiuto. Mio padre vuole solo il mio bene ovviamente, ma è un po' impacciato a dimostrarlo, preferisco non farlo preoccupare
Grazie per la risposta e per il link!
Da piccola non sono stata seguita da nessuno specialista , mia madre mi ha ascoltata spesso e spronata a reagire , o tentava di sminuire il problema per non farmelo sembrare così incombente.
Per la situazione attuale ho detto di sentirmi bene , ma così come ho avuto sostegno da parte di mia madre ( mi confido più volentieri con lei) quando mi sono rivolta ad un centro di ascolto sono sicura che mi sosterrebbe anche se decidessi di chiedere altro aiuto. Mio padre vuole solo il mio bene ovviamente, ma è un po' impacciato a dimostrarlo, preferisco non farlo preoccupare
Grazie per la risposta e per il link!
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Penso che i tuoi genitori abbiano fatto il possibile, in buona fede, per aiutarti, ma probabilmente ti occorre un aiuto specializzato visto che ci dici di non essere mai stata del tutto serena.
So bene che a volte si preferirebbe un male fisico piuttosto che uno psicologico, che sembra più sfuggente, ma forse sottovaluti il fatto che questo ipotetico male fisico potrebbe anche essere qualcosa di serio o di difficile da trattare, e quindi potrebbe non essere preferibile.
Ad es., una cefalea psicosomatica è preferibile ad un tumore in testa, che magari può dare gli stessi sintomi, e un senso di affanno dovuto all'ansia è preferibile all'asma.
Decidi il da farsi e, se vuoi, facci avere tue notizie!
So bene che a volte si preferirebbe un male fisico piuttosto che uno psicologico, che sembra più sfuggente, ma forse sottovaluti il fatto che questo ipotetico male fisico potrebbe anche essere qualcosa di serio o di difficile da trattare, e quindi potrebbe non essere preferibile.
Ad es., una cefalea psicosomatica è preferibile ad un tumore in testa, che magari può dare gli stessi sintomi, e un senso di affanno dovuto all'ansia è preferibile all'asma.
Decidi il da farsi e, se vuoi, facci avere tue notizie!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 09/11/2011.
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