Sintomi d'ansia

Buongiorno dottore/essa la mia domanda è questa:
è da parecchi anni ormai che ho preso l'abitudine di mordermi le labbra, di mangiarmi la pelle del labbro inferiore( se capisce cosa intendo) ma da talmente tanto tempo che non sprei nemmeno dirle quando ho cominciato di preciso. A volte l'impulso è talmente forte che mi produco io stessa dei tagli su cui poi vado a calcare con i denti. Secondo lei potrebbero esserci a monte dei motivi di tipo psicologico di tale comportamento? Tra l'altro io avevo anche l'abitudine di mangiarmi le unghie ma di qualche anno ormai ho smesso e riesco a farmele crescere e a tenerle lunghe anche per molto tempo e solo nei moemtni di maggiore anzia me le mangio però purtroppo questo vale per tutte le dita delle mani eccetto che per i pollici. Continuo a tartassarmeli in maniera indecente mangiando la pelle intorno e producendo delle vere e proprie ferite che a volte sanguinano. Il più delle volte non è bello da vedere ne per me ne per colore che mi stanno intorno.
Lei che cosa ne pensa? E cosa mi consiglia di fare per smettere? Si tratta di ansia o questi comportamenti possono anche essere intesi come delle sorte di punizioni che io stessa mi infliggo inconsciamente?
La ringrazio per la risposta.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Secondo lei potrebbero esserci a monte dei motivi di tipo psicologico di tale comportamento?"

Il significato dei comportamenti delle persone non può essere attribuito dallo psicologo senza conoscere minimamente la persona. Se così fosse, saremmo maghi, non psicologi. E quelli che lo fanno, stanno attribuendo significati in maniera "selvaggia".

Il significato dovrebbe costruirlo Lei, eventualmente, con l'aiuto di uno psicologo.

Come mai ipotizza l'ansia? Crede di essere una persona ansiosa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se desidera liberarsi di questi comportamenti, può rivolgersi per un parere a uno psicologo psicoterapeuta strategico o comportamentale, di solito è facile risolverli.

Quanto alle interpretazioni, una volta che se ne sarà liberata vedrà che smetterà di cercarle. Se poi ci fossero sintomi d'ansia o questioni di altro tipo potrà trattare anche quelli con il collega.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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