Informazioni
Buonasera dottori,
ho 30 anni e da circa 16 anni mi sono sempre e solo masturbato e ma iavuto una fidanzata, ho solo chattato , mostrandomi nudo in cam, adesso tutto questo mi disgusta e mi fa sembrare un "mostro". Esiste un Doc da masturbazione? Esso mi fa sentire un senso di colpa e non aver avuto mai una ragazza può essere correlato a questa cosa da nascondere? Si può superare e vivere serenamente senza bisogno di dover dire queste cose a un ipotetica ragazza?
ho 30 anni e da circa 16 anni mi sono sempre e solo masturbato e ma iavuto una fidanzata, ho solo chattato , mostrandomi nudo in cam, adesso tutto questo mi disgusta e mi fa sembrare un "mostro". Esiste un Doc da masturbazione? Esso mi fa sentire un senso di colpa e non aver avuto mai una ragazza può essere correlato a questa cosa da nascondere? Si può superare e vivere serenamente senza bisogno di dover dire queste cose a un ipotetica ragazza?
[#1]
Gentile Utente,
la masturbazione e l'esposizione via web rappresentano probabilmente un altro aspetto del Suo sé: da una parte vorrebbe evitare la sessualità (perchè la teme) dall'altra cerca soluzioni che si avvicinano alla sessualità (perchè la desidera).
Questa ambivalenza determina poi dei sensi di colpa, e forse anche un abbassamento del tono dell'umore.
Credo che il focus a questo punto non siano i Suoi comportamenti in chat ma la Sua difficoltà ad affrontare concretamente la vita relazionale e sessuale.
Di certo il sesso virtuale rappresenta una sorta di compromesso, che però allontana la probabilità di arrivare ad una soluzione.
Se da solo non è riuscito a sbloccarsi in questi anni credo valga la pena affrontare questi problemi con l'aiuto di una persona esperta, per questo le consiglio una consulenza psicologica.
Non si perda d'animo, è una situazione assolutamente risolvibile, ma deve accettare il fatto che da solo sarà difficile, meglio quindi un appoggio esterno.
la masturbazione e l'esposizione via web rappresentano probabilmente un altro aspetto del Suo sé: da una parte vorrebbe evitare la sessualità (perchè la teme) dall'altra cerca soluzioni che si avvicinano alla sessualità (perchè la desidera).
Questa ambivalenza determina poi dei sensi di colpa, e forse anche un abbassamento del tono dell'umore.
Credo che il focus a questo punto non siano i Suoi comportamenti in chat ma la Sua difficoltà ad affrontare concretamente la vita relazionale e sessuale.
Di certo il sesso virtuale rappresenta una sorta di compromesso, che però allontana la probabilità di arrivare ad una soluzione.
Se da solo non è riuscito a sbloccarsi in questi anni credo valga la pena affrontare questi problemi con l'aiuto di una persona esperta, per questo le consiglio una consulenza psicologica.
Non si perda d'animo, è una situazione assolutamente risolvibile, ma deve accettare il fatto che da solo sarà difficile, meglio quindi un appoggio esterno.
[#2]
Ex utente
Grazie dottore,
sono in cura da uno psicoterapeuta il quale mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo e tratti di disturbo evitante di ersonalità. Egli mi ha spiegato che il doc fa venire sensi di colpa ma che con la psicoterapia imparerò a sentirmi meno in colpa, quindi più libero di aprirmi e incontrare una donna. Le chiedo se siamo persone strane, se ha 30 anni è possibile cambiare e sopratutto se da un disturbo di personalità di tipo ansioso si può uscire. Io la vedo dura!!
sono in cura da uno psicoterapeuta il quale mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo e tratti di disturbo evitante di ersonalità. Egli mi ha spiegato che il doc fa venire sensi di colpa ma che con la psicoterapia imparerò a sentirmi meno in colpa, quindi più libero di aprirmi e incontrare una donna. Le chiedo se siamo persone strane, se ha 30 anni è possibile cambiare e sopratutto se da un disturbo di personalità di tipo ansioso si può uscire. Io la vedo dura!!
[#6]
Se Lei davvero ha un disturbo evitante non crede che porre queste domande a me e non al Suo terapeuta rappresenti il solito problema (= evitamento)?
Se invece ha posto queste domande al Suo terapeuta, ma sente la necessità di avere rassicurazioni ulteriori, allora sta mettendo in pratica un tipico comportamento delle persone ansiose (= ricerca di informazioni per abbassare l'ansia).
In entrambi i casi quindi la rimando al Suo terapeuta.
Se invece ha posto queste domande al Suo terapeuta, ma sente la necessità di avere rassicurazioni ulteriori, allora sta mettendo in pratica un tipico comportamento delle persone ansiose (= ricerca di informazioni per abbassare l'ansia).
In entrambi i casi quindi la rimando al Suo terapeuta.
[#7]
Gentile Ragazzo,
mi associo al DR.Bulla nella risposta.
Il piacere solitario, segue percorsi totalmente differenti dal piacere condiviso, inoltre la vita sessuale online, ha caratteristiche ancora differenti dal semplice autoerotismo.
La psicoterapia rappresenta l'unica strada possibile.
Le allego alcuni miei articoli, proprio sull'argomento.
cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1239-cyber-sex.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/774-sesso-on-line-second-life-rovina-famiglie-e-psiche.html
mi associo al DR.Bulla nella risposta.
Il piacere solitario, segue percorsi totalmente differenti dal piacere condiviso, inoltre la vita sessuale online, ha caratteristiche ancora differenti dal semplice autoerotismo.
La psicoterapia rappresenta l'unica strada possibile.
Le allego alcuni miei articoli, proprio sull'argomento.
cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1239-cyber-sex.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/774-sesso-on-line-second-life-rovina-famiglie-e-psiche.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Ex utente
Gentili Dottori, vorrei chiedervi, nel linguaggio del corpo cosa significa avere le mani chiuse a pugno, le ho sempre avute cosi, ma con la psicoterapia di colpo nell'arco di un paio di mesi si sono aperte come per magia, "passare" da una mano chiusa a una mano aperta cosa indica? In più avevo delle manie che non credevo lo fossero, come togliermi o pulirmi dai bordi della bocca con la lingua qualcosa, toccarmi sempre il naso, tutte queste "manie" sono sparite. Tutti questi cambiamenti cosa stanno a significare? In più Dott. Randone non mi masturbo da 15 giorni, un record, l'erezione durante la notte mi sta tornando anche se come lei ha detto ci vuole del tempo per tornare alla "normalità". Sto sognando come non ho mai fatto prima e ricordo tutti i sogni, cosa significa?
[#9]
Gentile Utente,
personalemente non credo nei cambiamenti repentini e nei loro possibili significati, prosegua con il lavoro psicoterapico e parli con il suo terapeuta di quello che le accade. Per quanto riguarga l'autoerotismo, non credo debba censurarsi questa pratica, ma non renderla sostitutiva di possibili relazioni.
Saluti
personalemente non credo nei cambiamenti repentini e nei loro possibili significati, prosegua con il lavoro psicoterapico e parli con il suo terapeuta di quello che le accade. Per quanto riguarga l'autoerotismo, non credo debba censurarsi questa pratica, ma non renderla sostitutiva di possibili relazioni.
Saluti
[#10]
Gentile Utente,
ritengo sia utile per Lei, ma anche per altri lettori, sapere che lo psicologo NON si occupa di questioni quali
"vorrei chiedervi, nel linguaggio del corpo cosa significa avere le mani chiuse a pugno..."
Mi spiego meglio: chiaramente tutti noi comunichiamo anche con il corpo, con l'abbigliamento (nessuno di noi al mattino indossa a caso la prima cosa che capita!), con il paraverbale (tono, ritmo, volume, ma anche con l'accento: del nord, del sud, straniero, ecc...), e metacominichiamo (cioè se io ad esempio dicessi con tristezza di essere molto felice), ma dovremmo eventualmente co-costruire i significati che un gesto ha per noi, presi da soli NON hanno alcun senso.
Le dico questo perchè lo psicologo, oltre a non entrare nel merito di tali questioni, non ha neppure gli strumenti (in questo caso una bella sfera di cristallo!) per attribuire tali significati. In altri termini non sono affatto rilevanti, neppure in psicoterapia.
Anzi, Le direi di diffidare di chi crede di poter attribuire significati ai gesti e alle posture delle persone, perchè non ci sono studi scientifici che riescano a dimostrare alcunchè.
Un cordiale saluto,
ritengo sia utile per Lei, ma anche per altri lettori, sapere che lo psicologo NON si occupa di questioni quali
"vorrei chiedervi, nel linguaggio del corpo cosa significa avere le mani chiuse a pugno..."
Mi spiego meglio: chiaramente tutti noi comunichiamo anche con il corpo, con l'abbigliamento (nessuno di noi al mattino indossa a caso la prima cosa che capita!), con il paraverbale (tono, ritmo, volume, ma anche con l'accento: del nord, del sud, straniero, ecc...), e metacominichiamo (cioè se io ad esempio dicessi con tristezza di essere molto felice), ma dovremmo eventualmente co-costruire i significati che un gesto ha per noi, presi da soli NON hanno alcun senso.
Le dico questo perchè lo psicologo, oltre a non entrare nel merito di tali questioni, non ha neppure gli strumenti (in questo caso una bella sfera di cristallo!) per attribuire tali significati. In altri termini non sono affatto rilevanti, neppure in psicoterapia.
Anzi, Le direi di diffidare di chi crede di poter attribuire significati ai gesti e alle posture delle persone, perchè non ci sono studi scientifici che riescano a dimostrare alcunchè.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.1k visite dal 05/11/2011.
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