Confusione sentimentale e depressione
Salve ho 20 anni,2 anni fa ho vissuti uno stati depressivo,tanto che la dottoressa in cui ero in cura,mi ha dato da prendere il "Cipralex" che prendo tutt'oggi.
Vi spiego il mio problrma,6 mesi fa ho incontrato il mio ragazzo,tutto bene il rapporto va benissimo,sia intimo che sentimentale..non ci sono mai stati problemi!
Ultimamente,avevo deciso di interrompere la cura e non ho preso regolarmente le goccie,ovvero saltando alcuni giorni...ho chiesto al mio medico di famiglia se c'era rischio di un effetto contrario e mi ha sempre detto di no(ho sempre avuto dubbi) fino a Domenica 30 ottobre ero la ragazza più felice del mondo,innamoratissima..il lunedì 31 è iniziato una sorta di incubo! Voci nella testa,come se dentro di me ci fossero altre xsone! voci del tipo "lascialo non lo ami" l'altra non è vero lo ami ecc... quando lo abbracciavo o abbraccio d solito mi sento da dio e ora per niente,sempre a controllare il telefono e rispondergli o chiamarlo ora non mi viene più d tanto voglia in questi giorni poi con il fatto che piove m sento più triste ancora... ho paura e mi chiedo se questo malumore possa essere causato dal fatto di aver interroto bruscamente la cura... eh vero che la vera risposta è dentro di noi! ma io so di amare il mio ragazzo e mi fa paura il fatto di non provare nulla oggi :( così su due piedi da un giorno all'altro! Non voglio lasciarlo l'idea che possa mettersi con un'altra mi fa male esempio.. mi sentro tristissima... non ostante ciò esco e continuo a vederlo sempre non voglio questo rovini tutto quello che abbiamo costruito insieme.Può essere che non avendo mai avuto storie serie in tuttò ciò si sia mescolata la paura? non so davvero dove sbattere la testa,è brutto saper e sentir di amare e non provare niente quando ti abbraccia.Non so più cosa fare sono delle ossessioni.
Ah mi dimenticavo,il dottore mi ha ridato da prendere le goccie e di ristabillizare la cura e di smettere regolarmente soltanto quando si è veramente pronti.
Grazie per la disponibilità e a chi risponderà. I.
Vi spiego il mio problrma,6 mesi fa ho incontrato il mio ragazzo,tutto bene il rapporto va benissimo,sia intimo che sentimentale..non ci sono mai stati problemi!
Ultimamente,avevo deciso di interrompere la cura e non ho preso regolarmente le goccie,ovvero saltando alcuni giorni...ho chiesto al mio medico di famiglia se c'era rischio di un effetto contrario e mi ha sempre detto di no(ho sempre avuto dubbi) fino a Domenica 30 ottobre ero la ragazza più felice del mondo,innamoratissima..il lunedì 31 è iniziato una sorta di incubo! Voci nella testa,come se dentro di me ci fossero altre xsone! voci del tipo "lascialo non lo ami" l'altra non è vero lo ami ecc... quando lo abbracciavo o abbraccio d solito mi sento da dio e ora per niente,sempre a controllare il telefono e rispondergli o chiamarlo ora non mi viene più d tanto voglia in questi giorni poi con il fatto che piove m sento più triste ancora... ho paura e mi chiedo se questo malumore possa essere causato dal fatto di aver interroto bruscamente la cura... eh vero che la vera risposta è dentro di noi! ma io so di amare il mio ragazzo e mi fa paura il fatto di non provare nulla oggi :( così su due piedi da un giorno all'altro! Non voglio lasciarlo l'idea che possa mettersi con un'altra mi fa male esempio.. mi sentro tristissima... non ostante ciò esco e continuo a vederlo sempre non voglio questo rovini tutto quello che abbiamo costruito insieme.Può essere che non avendo mai avuto storie serie in tuttò ciò si sia mescolata la paura? non so davvero dove sbattere la testa,è brutto saper e sentir di amare e non provare niente quando ti abbraccia.Non so più cosa fare sono delle ossessioni.
Ah mi dimenticavo,il dottore mi ha ridato da prendere le goccie e di ristabillizare la cura e di smettere regolarmente soltanto quando si è veramente pronti.
Grazie per la disponibilità e a chi risponderà. I.
[#1]
Gentile ragazza,
le ipotesi che fai sono plausibili, ma il punto centrale è come mai hai deciso di interrompere il trattamento farmacologico di tua iniziativa, senza consultarti con lo psichiatra?
Più che sentirti pronta per interrompere la terapia, dovrà essere il medico a prescrivertelo. La valutazione del medico è dato da un esame obiettivo (la visita), tenendo conto anche di ciò che tu riferisci (soggettivamente).
La paura, la depressione, la tristezza, ecc... sono ipotesi che potrebbero essere sensate; stai facendo anche una psicoterapia per la depressione?
le ipotesi che fai sono plausibili, ma il punto centrale è come mai hai deciso di interrompere il trattamento farmacologico di tua iniziativa, senza consultarti con lo psichiatra?
Più che sentirti pronta per interrompere la terapia, dovrà essere il medico a prescrivertelo. La valutazione del medico è dato da un esame obiettivo (la visita), tenendo conto anche di ciò che tu riferisci (soggettivamente).
La paura, la depressione, la tristezza, ecc... sono ipotesi che potrebbero essere sensate; stai facendo anche una psicoterapia per la depressione?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Chiedendo al medico,me le aveva sospese in seguito ad un intervento,poi lui stesso mi ha detto che non c'era nessun bisogno d continuare e ha sospeso la cura per 2 mesi per poi ridarmela con il cambiamento di stagione.
No,ho finito le sedute 1 anno emezzo fa,su supporto della dottoressa in cui ero in cura.
Grazie per aver risposto.
No,ho finito le sedute 1 anno emezzo fa,su supporto della dottoressa in cui ero in cura.
Grazie per aver risposto.
[#3]
Direi di provare a vedere come va nei prossimi giorni, anche tenendo conto della ripresa della terapia farmacologica che però deve essere monitorata dal medico che ti segue.
Quanto ai cambiamenti d'umore, sarebbe utile imparare a riconoscere questi stati e distinguerli bene: è paura legata alla relazione che stai vivendo (un po' di paura è sensata nel momento in cui ci si innamora, si smuovono i sentimenti...o è paura di perdere il tuo ragazzo se non sei sempre al top?) o un'altra paura?
Credi non sia legittimo avere dei dubbi o domandarsi se si ama davvero una persona o a volte essere di cattivo umore?
Quanto ai cambiamenti d'umore, sarebbe utile imparare a riconoscere questi stati e distinguerli bene: è paura legata alla relazione che stai vivendo (un po' di paura è sensata nel momento in cui ci si innamora, si smuovono i sentimenti...o è paura di perdere il tuo ragazzo se non sei sempre al top?) o un'altra paura?
Credi non sia legittimo avere dei dubbi o domandarsi se si ama davvero una persona o a volte essere di cattivo umore?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 04/11/2011.
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