Il mio problema è sempre questa specie

Gentile Utente,
il suo stare meglio delle ultime settimane, si accompagna ad un percorso risolutivo la sintomatologia?
Ha effettuato un adiagnosi dei suoi disturbi?
Sta seguendo una terapia mirata o combinata?
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

a dir la verità no, mi era passato così all'improvviso forse perchè ne avevo parlato a casa con i miei? Feci qualche giorno fa un elettrocardiogramma e non uscì nulla. Mi ricordo che questa cosa mi tranquillizzò per un po' di giorni per poi ricomparire.

Gentile ragazzo,

ha poi effettuato una consultazione psicologica o psichiatrica come Le era stato consigliato un mesetto fa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Ancora non ho effettuato nessun incontro con uno psicologo o psichiatra

Io credo che potrebbe esserLe molto utile per diverse ragioni:

- dagli accertamenti che Lei ha già effettuato, prescritti dal medico, non è emerso nulla di patologico e questo da una parte è rassicurante, dall'altra -pur con i limiti di un consulto on line- farebbe pensare ad un disturbo d'ansia.

- con uno psicologo psicoterapeuta che possa spiegarLe bene come funziona l'ansia e cosa determina a livello fisico l'attivazione di uno stato ansioso (tra cui anche la tachicardia, ma anche la sudorazione eccessiva, gli stati di agitazione, ecc....) avrà modo di COMPRENDERE che l'ansia è una reazione del tutto normale in molte circostanze (ad es. prima di una prova importante, ma anche mentre dobbiamo attraversare la strada!) e di comprendere anche come funziona Lei e perchè in CERTE SITUAZIONI (quando c'è molta gente) si attiva una reazione del genere.

- comprendere il SIGNIFICATO PERSONALE che per Lei ha l'ansia che si attiva nelle situazioni per Lei critiche.

- imparare a MODULARE e GESTIRE l'ansia.

Diciamo che questo lavoro, se ben fatto e con uno psicoterapeuta esperto, meglio se di orientamento cognitivo-comportamentale o strategico (che sono gli approcci che si sono rivelati più efficaci per il trattamento dei disturbi d'ansia), Le permetterà in prima battuta di spaventarsi meno ogni volta che insorge uno stato ansioso e poi di gestirlo sempre meglio.

Tenga presente che, per quanto una crisi d'ansia possa esser vissuta in modo devastante (spesso i pazienti riferiscono "Mi sembrava di morire" o "Mi sembrava di impazzire" e finiscono al PS), in letteratura non abbiamo dati che possano dimostrare la pericolosità dell'ansia.

Abbiamo invece dati certi ed evidenze empiriche che dimostrano come la psicoterapia, soprattutto quella cognitivo-comportamentale e strategica, siano risolutive di questo debilitante disturbo.

Spero di esserLe stata utile.
La saluto cordialmente,

Se la sintomatologia regredisce solo temporaneamente , senza cure mirate, non si può parlare di risoluzione del disagio, ma di tregua o di spostamento dei sintomi.
Si rivolga con fiducia agli specialisti da noi suggeriti, vedrà che un lavoro su di lei, sarà risolutivo del suo disagio.
saluti

Vi ringrazio per le risposte che mi avete dato, molto presto mi recherò da uno specialista in psicologia e/o psichiatria.

Molto bene. Nel frattempo, sperando di fare cosa a Lei gradita, Le incollo di seguito un articolo molto interessante della dott.ssa Massaro sui sintomi d'ansia.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Un cordiale saluto,