Mancanza di desiderio sessuale

salve , il mio problema è la mancanza di desiderio sessuale, ho 40 anni e 3 figlie di 10, 6 e 2 anni; lavoro, mi occupo di tutto io perche mio marito lavora, ho pensato fosse stress, ma vedo che ormai sono 2 anni che nn ho piu' desiderio, ogni sera invento una scusa o vado a dormire dopo di lui. anche in vacanza mi succede....nn so piu' cosa fare e come risolvere questa situazione, sento come se mi desse fastidio quando lui si avvicina, avvolte mi costringo x nn deluderlo, ma sento dolore, nn sono rilassata e nn vedo l'ora che finisca.......lo amo tanto e nn capisco questa sensazione, prima la ns intesa era meravigliosa, ogni momento era quello buono, ora cerco in tutti i modi di sfuggirgli, di nn creare la situazione......aiutatemi per favore, nn voglio perdere mio marito!!!!!!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)ma sento dolore, nn sono rilassata e nn vedo l'ora che finisca.......lo amo tanto e nn capisco questa sensazione(..)

gentile utente sarebbe necessario un percorso, innanzitutto, diagnostico sotto l'aspetto medico e poi psicologico.
Una visita ginecologica per escludere o trattare eventuali problemi organici . Esclusi questi, una consulenza psicologica presso un terapeuta esperto di dinamiche relazionali (sistemico-relazionale) sarebbe da prendere in considerazione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Dovrebbe innanzitutto fare una visita ginecologica parlando del suo problema. È fisiologico che con il passare degli anni nella coppia si verifichi un calo stabile di desiderio, che può interessare l'uno o l'altro dei coniugi. Tuttavia, una consulenza psicologica di coppia potrebbe far molto per aiutarvi. Avete mai parlato fra voi di questo fatto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signora,
da quanto riferisce, l'inizio di questa sua mancanza di desiderio è coincidente con la nascita della sua ultima figlia: sarebbe importante considerare alcuni aspetti, ad esempio, se ci sono state complicazioni durante il parto, se le sono stati applicati dei punti di sutura, se ora assume dei contraccettivi chimici o altro tipo di farmaci, se nel post partum ha sofferto di qualche forma di disturbo dell'umore...
E' inoltre normale che provi dolore, se "subisce" un rapporto senza desiderarlo e quindi senza essere eccitata, ma in questo modo si instaura un circolo vizioso per cui giustamente non desidera fare qualcosa che le causa sofferenza anziché piacere.
In più tenga presente che, anche per una questione fisiologica (ormonale) meno si fa l'amore e meno lo si farebbe.
Certo che anche lo stress e l'affaticamento potrebbero contribuire, però varrebbe la pena effettuare una consulenza di persona presso un/a Collega della sua zona per approfondire la situazione anche dal punto di vista relazionale e valutare come sarebbe meglio intervenire.

Cordiali saluti.









Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
il calo del desiderio sessuale o desiderio sessuale ipoattivo, necessita di un'adeguata diagnosi clinica , per comprenderne le cause .
Un'adeguata valutazione ginecologica è la prima tappa diagnostica.
Il dolore sessuale di cui lei parla, potrebbe avere svariati significati, dalla secchezza vaginale, alla dispareunia,problemi prettamente ginecologici e, ecc....
Le allego, due miei articoli, sull'argomento, come possibili spunti di riflessione.
Cari saluti

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
grazie per i consigli, gentilissimi......per rispondere alla dot.ssa Scalco, ho avuto un cesareo con l'ultima gravidanza in quanto avevo una gamba immobilizzata per una frattura, dopo aver passato 7 mesi di gravidanza allettata, senza muovermi per questa causa, dopo il parto mi hanno operato il ginocchio. visto la mia carenza di desiderio anche io ho pensato che fosse causa della pillola, cosi' ho smesso di prenderla da 4 mesi, ma nn ho risolto nulla.
so di essere un po' stressata, tra lavoro, casa, bimbe e mancanza di sonno, visto che la piccola nn dorme ancora bene tutta la notte .
e son sicura, come dice lei, il dolore è solo perchè non sento desiderio, ma certe volte devo anche dirgli si......nn posso continuare a trovare scuse!!!!, gliene ho anche parlato gia' parecchie volte di questo mio disagio, ma sembra che nn gli importi molto, la sera dopo siamo punto e a capo, come se nn gli avessi detto nulla.........cosa mi consigliate?(a parte un consulto con la ginecologa) un analisi ormonale?.....qualche carenza .....cmq grazie ancora per i consigli credo li seguiro'....
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Intanto per ovviare al dolore che prova quando comunque accetta di avere un rapporto, può ricorrere ai lubrificanti che trova tranquillamente in farmacia o anche in alcuni supermercati. Ritornando a vivere con maggior piacere (o almeno meno dolore) il coito, potrebbe anche riacquistare un po' di desiderio.....
Per maggiori informazioni può leggere:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/816-scivolare-nel-piacere-con-i-lubrificanti.html

Poi effettui senz'altro una visita ginecologica esprimendo le sue difficoltà allo specialista, che potrà eventualmente prescriverle adeguate ulteriori indagini per sgombrare il campo da possibili cause organiche.

In terza battuta, se il problema sussistesse, si rivolga ad uno psicologo psicoterapeuta esperto in sessuologia per affrontarlo anche dal punto di vista intrapersonale e relazionale.

Cordialità.