Bimba quattro anni paura di morire
Gentili dottori, ho una bimba di quattro anni e mezzo che, ultimamente, mi fa domande sulla morte. Il problema è che la sua non è semplice curiosità; a volte, vedendola pensierosa, le chiedo cos'abbia, e lei scoppia a piangere e mi dice che ha paura di morire. Il discorso in famiglia è stato affrontato a causa della
morte della nonna paterna, peraltro avvenuta poco prima della sua nascita. Abbiamo fatto discorsi sul paradiso, è stata più una necessità di mio marito, per far sapere a sua figlia che esiste anche un'altra nonna, sua madre. Penso che la bambina abbia elaborato queste informazioni a modo suo, e io proprio non so come rassicurarla. Mi date qualche consiglio? Premetto che l'ambiente familiare è sereno, la bimba ha un fratellino più piccolo e siamo tutti presenti nella loro vita. Il problema è che io non posso impedire a mio marito di ricordare sua madre e di menzionarla quando ha contatticon la bambina. Aspetto consigli. Grazie
morte della nonna paterna, peraltro avvenuta poco prima della sua nascita. Abbiamo fatto discorsi sul paradiso, è stata più una necessità di mio marito, per far sapere a sua figlia che esiste anche un'altra nonna, sua madre. Penso che la bambina abbia elaborato queste informazioni a modo suo, e io proprio non so come rassicurarla. Mi date qualche consiglio? Premetto che l'ambiente familiare è sereno, la bimba ha un fratellino più piccolo e siamo tutti presenti nella loro vita. Il problema è che io non posso impedire a mio marito di ricordare sua madre e di menzionarla quando ha contatticon la bambina. Aspetto consigli. Grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara signora,
se la bambina ha ascoltato fin da quando è nata discorsi sulla nonna e sulla morte, ma ha iniziato solo adesso ad esperire le angosce che lei ci riferisce, si può pensare che si tratti di un tema che sta transitoriamente occupando i pensieri della piccola.
E' una situazione che si può ritenere fisiologica, che migliorerà se avrete la pazienza di rassicurarla tutte le volte che servirà senza arrabbiarvi con lei per la sua insistenza e per il fatto che ritorna molte volte sull'argomento.
E' sicura che prima che la piccola esprimesse questa paura non sia successo dell'altro?
Magari ha visto un cartone animato o altro che le ha fatto sorgere la preoccupazione di poter morire.
Indipendentemente da questo, comunque, tenete presente che è normale interrogarsi anche sulla morte in età prescolare, e magari se ripenserete alla vostra infanzia vi tornerà in mente di aver avuto anche voi pensieri su questo tema (ad es. a seguito di un incubo, o sotto forma di paura che un genitore morisse).
Non è il caso che suo marito non menzioni più la nonna con la bambina, perchè potrebbe notare il cambiamento e non comprenderlo, ma sarebbe importante che non insistesse sul concetto della sua morte, valorizzando invece episodi e comportamenti che la riguardavano finchè era in vita.
se la bambina ha ascoltato fin da quando è nata discorsi sulla nonna e sulla morte, ma ha iniziato solo adesso ad esperire le angosce che lei ci riferisce, si può pensare che si tratti di un tema che sta transitoriamente occupando i pensieri della piccola.
E' una situazione che si può ritenere fisiologica, che migliorerà se avrete la pazienza di rassicurarla tutte le volte che servirà senza arrabbiarvi con lei per la sua insistenza e per il fatto che ritorna molte volte sull'argomento.
E' sicura che prima che la piccola esprimesse questa paura non sia successo dell'altro?
Magari ha visto un cartone animato o altro che le ha fatto sorgere la preoccupazione di poter morire.
Indipendentemente da questo, comunque, tenete presente che è normale interrogarsi anche sulla morte in età prescolare, e magari se ripenserete alla vostra infanzia vi tornerà in mente di aver avuto anche voi pensieri su questo tema (ad es. a seguito di un incubo, o sotto forma di paura che un genitore morisse).
Non è il caso che suo marito non menzioni più la nonna con la bambina, perchè potrebbe notare il cambiamento e non comprenderlo, ma sarebbe importante che non insistesse sul concetto della sua morte, valorizzando invece episodi e comportamenti che la riguardavano finchè era in vita.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<non posso impedire a mio marito di ricordare sua madre e di menzionarla quando ha contatti con la bambina>>
E non sarebbe nemmeno opportuno. In primo luogo per suo marito, ma anche per la bimba, che in questo modo può sperimentare che chi muore resta comunque nei pensieri e nei cuori di chi gli è stato affezionato.
Sua figlia sta crescendo ed è bene che inizi a porsi certi interrogativi, l'importante è che trovi in voi genitori degli interlocutori attenti alle sue emozioni e sinceri nel fornirle risposte (anche nel caso in cui non si abbia una risposta).
Questa fase può essere una grande occasione di crescita e maturazione per sua figlia e un'opportunità per rinsaldare il legame con voi, adulti di riferimento.
Che emozioni suscitano in Lei le domande che sua figlia vi pone?
Lei che rapporto ha con l'idea della morte?
I differenti punti di vista tra Lei e suo marito su questo tema hanno causato attriti tra di voi?
E non sarebbe nemmeno opportuno. In primo luogo per suo marito, ma anche per la bimba, che in questo modo può sperimentare che chi muore resta comunque nei pensieri e nei cuori di chi gli è stato affezionato.
Sua figlia sta crescendo ed è bene che inizi a porsi certi interrogativi, l'importante è che trovi in voi genitori degli interlocutori attenti alle sue emozioni e sinceri nel fornirle risposte (anche nel caso in cui non si abbia una risposta).
Questa fase può essere una grande occasione di crescita e maturazione per sua figlia e un'opportunità per rinsaldare il legame con voi, adulti di riferimento.
Che emozioni suscitano in Lei le domande che sua figlia vi pone?
Lei che rapporto ha con l'idea della morte?
I differenti punti di vista tra Lei e suo marito su questo tema hanno causato attriti tra di voi?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 25/10/2011.
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