Lexotan
salve
è da tempo che soffro di ansia,circa 5 anni fa mi sono rivolta ad uno psichiatra che oltre ad indirizzarmi a una psicologa mi ha prescritto l'assunzione di 13 gocce di lexotan al bisogno.ad oggi non faccio sedute ne con la psicologa ne ho cantatti con lo psichiatra e continuo ad utilizzare il lexotan quasi ogni giorno.volevo sapere se ci sono e quali sono i rischi nell'assumere il medicinale con questa frequenza e per lunghi periodi.
è da tempo che soffro di ansia,circa 5 anni fa mi sono rivolta ad uno psichiatra che oltre ad indirizzarmi a una psicologa mi ha prescritto l'assunzione di 13 gocce di lexotan al bisogno.ad oggi non faccio sedute ne con la psicologa ne ho cantatti con lo psichiatra e continuo ad utilizzare il lexotan quasi ogni giorno.volevo sapere se ci sono e quali sono i rischi nell'assumere il medicinale con questa frequenza e per lunghi periodi.
[#1]
Il farmaco va assunto per brevi periodi e sotto controllo medico per il rischio di dipendenza e assuefazione. Sarebbe opportuno far rivalutare la situazione da uno specialista.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile Ragazza,
per quale motivo ha sospeso gli incontri sia con lo psichiatra sia con la psicologa?
Seguiva una psicoterapia? L'ha conclusa?
per quale motivo ha sospeso gli incontri sia con lo psichiatra sia con la psicologa?
Seguiva una psicoterapia? L'ha conclusa?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Cara ragazza,
anche in considerazione della tua giovane età è importante risolvere il problema e non lasciare che si cronicizzi e ti rovini il futuro.
Visto che hai davvero tutta la vita davanti cerca di non iniziarla mettendole sopra una grossa ipoteca come quella che l'ansia sicuramente rappresenta.
Ti consiglio anche di non scomporre il problema in tante piccole parti: giorni fa hai scritto per i problemi intestinali dei quali soffri e che tu stessa hai collegato all'ansia, ma questo collegamento ti deve servire a cercare una soluzione radicale e non deve rimanere un inciso senza importanza e senza conseguenze.
L'ansia può infatti provocare innumerevoli sintomi fisici, e forse ti riconoscerai anche in altri disturbi fra quelli qui elencati:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/1064/Quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-Disturbi-d-Ansia
Di conseguenza è davvero il caso che tu torni dallo psichiatra per impostare un trattamento curativo e non solo sintomatico, e che riprenda (o cominci) un trattamento psicologico.
Cosa pensi di fare?
anche in considerazione della tua giovane età è importante risolvere il problema e non lasciare che si cronicizzi e ti rovini il futuro.
Visto che hai davvero tutta la vita davanti cerca di non iniziarla mettendole sopra una grossa ipoteca come quella che l'ansia sicuramente rappresenta.
Ti consiglio anche di non scomporre il problema in tante piccole parti: giorni fa hai scritto per i problemi intestinali dei quali soffri e che tu stessa hai collegato all'ansia, ma questo collegamento ti deve servire a cercare una soluzione radicale e non deve rimanere un inciso senza importanza e senza conseguenze.
L'ansia può infatti provocare innumerevoli sintomi fisici, e forse ti riconoscerai anche in altri disturbi fra quelli qui elencati:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/1064/Quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-Disturbi-d-Ansia
Di conseguenza è davvero il caso che tu torni dallo psichiatra per impostare un trattamento curativo e non solo sintomatico, e che riprenda (o cominci) un trattamento psicologico.
Cosa pensi di fare?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Gentile Utente,
le terapie farmacologiche necessitano di prescrizione e supervisione medica, l'autogestione non porta la risoluzione delle sua difficoltà, oltre che un'assunzione prolungata rischiosa e vana.
Valuti l'idea di ricontattare le due figure professionali che si stavano occupando di lei.
saluti
le terapie farmacologiche necessitano di prescrizione e supervisione medica, l'autogestione non porta la risoluzione delle sua difficoltà, oltre che un'assunzione prolungata rischiosa e vana.
Valuti l'idea di ricontattare le due figure professionali che si stavano occupando di lei.
saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile ragazza,
come le hanno già detto le colleghe, la prescrizione farmacologica deve seguire i suggerimenti del medico ed avere un termine possibilmente e a seconda dei casi.
A questo punto sarebbe utile per lei consultare il suo medico di base o uno psichiatra per quanto riguarda l'assunzione 'fai da te' del lexotan. Mentre, data la sua giovane età, sarebbe giusto riuscire ad approfondire le cause della sua ansia con una psicologa.
In questo modo potrà acquisire le conoscenze adatte a gestire i momenti che le causano ansia, senza spaventarsene.
un cordiale saluto
come le hanno già detto le colleghe, la prescrizione farmacologica deve seguire i suggerimenti del medico ed avere un termine possibilmente e a seconda dei casi.
A questo punto sarebbe utile per lei consultare il suo medico di base o uno psichiatra per quanto riguarda l'assunzione 'fai da te' del lexotan. Mentre, data la sua giovane età, sarebbe giusto riuscire ad approfondire le cause della sua ansia con una psicologa.
In questo modo potrà acquisire le conoscenze adatte a gestire i momenti che le causano ansia, senza spaventarsene.
un cordiale saluto
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologa clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 24/10/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.