Una settimana fa, mi è scoppiato un qualcosa dentro

Salve, ho un problema che mi affligge da un pò. Ho una storia con una ragazza da quasi 6 anni, è la mia prima storia importante, ho avuto le mie prime esperienze con lei, siamo fidanzati dai 17/18 anni. Lei ha sempre avuto tutto per piacermi: non litighiamo mai, è intelligente, è comprensiva e tutto. La nostra storia è totalizzante: ho sempre fatto tutto in base a lei, ho sempre pensato in base a lei, ho sempre fatto tutto con lei, vivevamo fino a poco tempo fa un amore che mi sembrava indissolubile e che non consideravo mai potesse attraversare una fase che potesse rischiare di farlo finire. Comunque, circa una settimana fa, mi è scoppiato un qualcosa dentro di fortissimo che all'inizio volevo nascondere, ma che poi entro 1/2 giorni ho dovuto rivelare alla mia ragazza cioè le ho detto che non sapevo che cosa mi stesse succedendo e che non avrei mai voluto vivere questa cosa e che avrei voluto cancellare questa cosa che sentivo ma che non potevo farlo perché era più forte di me. Per non essere falso con lei, una persona stupenda in tutto, le ho detto piangendo copiosamente che avrei voluto cancellare questa cosa e continuare con lei ma non potevo e quindi sarebbe stato meglio prendersi una pausa per capire. In questo momento mi è caduto il mondo addosso, da un momento all'altro mi era successa questa cosa forte che nei primi giorni non mi ha fatto mangiare e mi ha tenuto a letto senza voglia di fare niente. C'è da dire che in passato già mi era avvenuta una cosa simile un paio di volte ma sono riuscito ad ignorarla più facilmente ed a tornare con lei dicendoglielo anche e facendola anche un pò soffrire. La mia ragazza, intelligente e comprensiva, (abbiamo un rapporto incredibile) mi ha detto che devo tornare da lei con una soluzione definitiva che faccia bene ad entrambi per il mio ed il suo bene e, se sarà positiva, vorrà delle motivazioni che mi hanno spinto ad avere questo malessere incontrollabile e quindi vorrà delle spiegazioni per far sì che si possa ancora fidare di me (visto che già cose simili, ma mai così forti, sono successe in passato). Adesso non sto così bene dopo 1 settimana, penso a lei che mi aspetta e penso che non sia possibile che questa cosa sia capitata proprio a me e penso, però, che se mi è capitata ci sarà un motivo. Forse pensavo di stare bene ma mi mancavano delle cose che mi hanno portato all'accumulo di insoddisfazioni o altro... Adesso non so davvero che fare, a volte penso di tornare da lei ma c'è qualcosa che mi blocca, non so forse la paura di non essere sincero sino in fondo. In questo periodo a volte acquisto serenità e penso che posso stare anche da solo poi un attimo dopo penso a tutto quello che dovevamo fare insieme e che non so più se potremo farlo. Sono in una strana situazione che, non avendo altre esperienze amorose, non so come risolvere. A volte penso che mi manchi fare 2 stupidate con gli amici che ho fatto poco essendomi fidanzato a 18 anni altre penso ma che fai?? Stai parlando della tua stupenda ragazza! Ho tanta paura di perderla, ho tanta paura di fare delle cavolate, il mio cuore non riesce ancora a prendere una strada, datemi un aiuto. Grazie.
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Come descriverebbe questa cosa fortissima che le è scoppiata dentro e che vorrebbe cancellare?

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"Sono in una strana situazione che, non avendo altre esperienze amorose, non so come risolvere"

Concordo con te: non potendo fare paragoni nè basarti sulle esperienze passate sei in difficoltà nel capire cosa senti e cosa vuoi.

Se l'esperienza di questa relazione è stata totalizzante come la descrivi è impensabile che tu possa chiuderla senza soffrire, e il rischio è che scambi questo tipo di sofferenza per il distacco per amore e che ti dica che se soffri così tanto è perchè la ami.
Non che questo non sia possibile, ma quando ci si fidanza così giovani molte volte si cambia con la crescita e ci si ritrova ad essere 2 persone molto diverse dall'inizio, che hanno condiviso anni fondamentali ed esperienze importantissime: il risultato è che non si riesce più ad immaginarsi con una vita lontano l'uno dall'altra anche quando i sentimenti sono cambiati.

Forse le cose stanno così, o forse ti è semplicemente mancata la llibertà che i tuoi coetanei hanno e potreste ridiscutere le regole del vostro rapporto rendendolo meno totalizzante e lasciando ad entrambi più spazio per coltivare amicizie ed interessi esterni alla coppia.
In questo modo potreste riequilibrare i diversi aspetti dell'esistenza e vedere se la situazione migliora.

Che ne dici?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Adesso, mi vien da piangere!! Sto vivendo un esperienza mai fatta, credevo fosse la mia ragazza per la vita ed adesso sto male e non so veramente il perché!! L'ultima sera che sono stato con lei avevo un disagio fortissimo, mangiavo con lei ma mi veniva da vomitare perché avevo questo magone e lei non sapeva nulla poi mi sembra di essere stupido perché penso ma lei come dovrebbe sentirsi?! Il pensiero di dirle torniamo insieme e vediamo di cambiare qualcosa mi è venuto ma c'è sempre qualcosa che mi blocca, non so davvero cosa!! Forse non so se voglio davvero cambiare le cose ma nel momento che lo dico, penso ma che ti sta succedendo, lei è là ha tutto e tu che stai facendo qua, a letto, impaurito dalla vita, con la voglia di sentire come sta ma non con la certezza di parlarle cuore in mano e dirle: torniamo insieme?? Abbiamo fatto sempre tutto insieme, facciamo anche l'università insieme, ma il bello è che lei mi ha lasciato anche libero, i miei spazi me li ha lasciati, non mi ha negato, come altre donne, di uscire con gli amici o di vedere le partite anzi lei ha sempre detto che se volevo lo potevo fare
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Utente
Utente
Io ammetto che nel rapporto mi sono appiattito cioè vivevo come un uomo sposato ma pensavo che se avevo lei questo poteva essere il mio futuro e pensavo che mi piacesse e invece?? Non so, forse è stato questo il problema... a volte ricordo che provavo delle insoddisfazioni ma non ci ho mai dato tanto peso e dicevo tanto c'è lei!!
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Utente
Utente
Mi ero appiattito nel senso che se c'erano problemi mi facevo scivolare tutto addosso, così come se mi dava fastidio qualcosa potevo fare qualche faccia "brutta" ma non mi arrabbiavo quasi mai pensando di doverla accettare e guardavo avanti magari con qualche strascico che mi rimaneva ma che forse non cancellavo, non so davvero che cosa sia!! Ho una paura terribile di perderla e di cancellare tutto ciò che abbiamo costruito. Grazie per le risposte.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"se mi dava fastidio qualcosa potevo fare qualche faccia "brutta" ma non mi arrabbiavo quasi mai pensando di doverla accettare e guardavo avanti magari con qualche strascico che mi rimaneva ma che forse non cancellavo"

Questo è un problema di comunicazione non da poco, che però può essere corretto se imparerai ad essere più sincero con lei e a non sacrificare il tuo punto di vista in nome di quello che supponi essere "il bene" della vostra relazione.

E' evidente che sei piuttosto sconvolto dalle emozioni e dalla confusione che provi, e che gli spunti che possiamo darti non sono certo sufficienti a permetterti di uscire da questa situazione.
Ti consiglio di rivolgerti anche di persona ad uno psicologo per approfondire l'argomento per evitare che il problema lieviti ulteriormente: bisogna capire come sei arrivato a questo punto per poterti aiutare a risolvere la questione e a recuperare la necessaria chiarezza sui tuoi sentimenti.
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Utente
Utente
Grazie delle risposte e dell'aiuto! So che questo non mi risolverà il problema ma può essermi d'aiuto.
Secondo lei, potrei ritornare da lei anche non essendo convinto al 100%, con la possibilità di provare a fare qualcosa all'interno del rapporto anche se non so davvero precisamente il problema?? Ho paura di andare andare da lei non convinto al 100% anche perché lei si aspetta una risposta vera al 100% e anche perché ho paura che nonostante noi torniamo insieme, io possa cadere di nuovo nel baratro... poi come potrei guardarmi in faccia il giorno dopo?? Grazie.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Secondo me è importante che tu cerchi di capire cosa non ha funzionato per cambiarlo, se nno vuoi ritrovarti al punto di partenza devi cambiare le premesse.
Ad es. se ti rendi conto che ci sono delle cose che non ti vanno bene o ti infastidiscono è necessario che tu identifichi bene quali sono e ne parli con lei, proponendo dei cambiamenti prima ancora di decidere di tornare assieme.

Magari questa occasione servirà anche alla tua ragazza per parlarti di quello che non va bene a lei, e comunque questo confronto potrà essere un importante momento di crescita per entrambi.
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Utente
Utente
Mi chiedo: può essere che questa situazione non è dipesa da niente veramente ma magari dal fatto che mi sono stancato del rapporto?? Oppure sono sempre dei problemi irrisolti che portano alla stanca e che, se risolti, possono far ritornare tutto com'era prima?? Non so se mi sono spiegato bene.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Può essere valido ognuno dei 2 motivi, ma senza conoscerti non posso dirti nulla di certo: per questo ti consiglio di parlarne anche di persona con un mio collega.
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Utente
Utente
Mi scusi ancora, ma che significa non amare più una persona e volerle solo bene?? Esiste davvero una distinzione tra bene ed amore?? Grazie.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Certamente esiste, ma la confusione che provi sui tuoi sentimenti non è dissipabile semplicemente confrontandoti con le difinizioni di "amore" e di "affetto" e richiede un altro tipo di riflessione.