Desiderio sessuale
Sposata da 13 anni, e ho un calo del desiderio sessuale anche se amo mio
marito e, nonostante un tradimento da parte mia, continuo ad adorarlo e a
desiderare di vivere sempre con lui.
Ho provato la psicoterapeuta, e alcuni strani strumenti erotici che non mi
stimolano affatto. Ciò che vorrei chiedere, quindi, è un aiuto...io
penso che lo stimolo a fare sesso debba essere una necessità, un bisogno
primario, come il Cibo e che se, si puo stare senza per un pò, bisognerà
prima o poi integrarlo. A volta si ha inappetenza e si ricorre a degli
integratori come la pappa reale o altro..., come e cosa posso assumere per
non sentirmi più una donna senza desiderio.
Mio marito è un bellissimo uomo e, fossi in lui, sarei anch'io un tantinello inca*** per questa assenza di stimoli...
Datemi qualche consiglio anche su eventuali farmaci magari dicendomi anche dove poterli comprare. :))
Grazie davvero
marito e, nonostante un tradimento da parte mia, continuo ad adorarlo e a
desiderare di vivere sempre con lui.
Ho provato la psicoterapeuta, e alcuni strani strumenti erotici che non mi
stimolano affatto. Ciò che vorrei chiedere, quindi, è un aiuto...io
penso che lo stimolo a fare sesso debba essere una necessità, un bisogno
primario, come il Cibo e che se, si puo stare senza per un pò, bisognerà
prima o poi integrarlo. A volta si ha inappetenza e si ricorre a degli
integratori come la pappa reale o altro..., come e cosa posso assumere per
non sentirmi più una donna senza desiderio.
Mio marito è un bellissimo uomo e, fossi in lui, sarei anch'io un tantinello inca*** per questa assenza di stimoli...
Datemi qualche consiglio anche su eventuali farmaci magari dicendomi anche dove poterli comprare. :))
Grazie davvero
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Signora,
il calo del desiderio o desiderio sessuale ipoattivo, va adeguatamente diagnosticato ed adeguatamente curato, integratori e-o farmaci, senza diagnosi clinica, non servono a nulla, nè sono risolutivi di un disagio sessuologico poliedrico e multi causale.
Le cause , escluse le cause ormonali, possono essere correlate a dinamiche di coppia, elementi correlati alla dimensione del potere,del denaro, abitudini sessuali e tanto altro abita la coppia.
Legga, se desidera, questi meii articoli, spero possa trovare qualche spunto di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/619-erotismo-sessualita-e-vita-domestica-strategie-per-una-buona-sessualita.html
il calo del desiderio o desiderio sessuale ipoattivo, va adeguatamente diagnosticato ed adeguatamente curato, integratori e-o farmaci, senza diagnosi clinica, non servono a nulla, nè sono risolutivi di un disagio sessuologico poliedrico e multi causale.
Le cause , escluse le cause ormonali, possono essere correlate a dinamiche di coppia, elementi correlati alla dimensione del potere,del denaro, abitudini sessuali e tanto altro abita la coppia.
Legga, se desidera, questi meii articoli, spero possa trovare qualche spunto di riflessione.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/619-erotismo-sessualita-e-vita-domestica-strategie-per-una-buona-sessualita.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora, da quello che scrive sembra però che Lei stia giustificando a livello razionale il modo in cui *dovrebbe* secondo Lei funzionare il desiderio.
Non è vero che il desiderio è sempre "naturale", nel senso di "fisiologico" e "spontaneo". Per utilizzare il paragone che fa Lei col cibo, spesso stuzzichiamo l'appetito con determinati cibi e l'appetito vien mangiando.
Questa Sua convinzione, quindi, rischia di alimentare la Sua convinzione sul funzionamento del desiderio.
Prima di fasciarsi la testa e prendersi tutta la responsabilità, sarebbe opportuno anche capire com'è la Sua storia con Suo marito e che cosa fa Suo marito per essere desiderabile per Lei.
Come mai si rivolge all'esterno della coppia, cercando altre relazioni?
Quanto alla psicoterapia, che tipo di lavoro ha fatto con il terapeuta? Cosa intende per "alcuni strani strumenti erotici"?
Non è vero che il desiderio è sempre "naturale", nel senso di "fisiologico" e "spontaneo". Per utilizzare il paragone che fa Lei col cibo, spesso stuzzichiamo l'appetito con determinati cibi e l'appetito vien mangiando.
Questa Sua convinzione, quindi, rischia di alimentare la Sua convinzione sul funzionamento del desiderio.
Prima di fasciarsi la testa e prendersi tutta la responsabilità, sarebbe opportuno anche capire com'è la Sua storia con Suo marito e che cosa fa Suo marito per essere desiderabile per Lei.
Come mai si rivolge all'esterno della coppia, cercando altre relazioni?
Quanto alla psicoterapia, che tipo di lavoro ha fatto con il terapeuta? Cosa intende per "alcuni strani strumenti erotici"?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Ex utente
Ho letto entrambe le risposte al mio calo del desiderio iniziale, che potrebbe avere origini poliedriche. Sicuramente nn è facile dare dei consigli ad una persona che non si conosce neanche un po.
Ma il mio problema è un po particolare nel senso che io raggiungo sempre l'orgasmo durante il rapporto di coppia con mio marito, ma questo viene generato al 90% da una storia immaginaria, un evento...quasi come un film che vivo. Pertanto è lo stimolo iniziale che mi manca e non il finale che è sempre ottimo, anzi..
E' come se vedessi una bella macchina, ma non mi dà la voglia di salirci sopra (fase che mi manca), ma quando ci sono salita parto ed arrivo a destinazione. Ecco perchè ho paragonato il cibo al sesso...perchè se inizio a mangiare il cibo, poi mi piace. Mi manca (se dovessi fare un paragone) la fame! Infatti, mio marito mi rimprovera sempre il fatto che io non prendo iniziative, ma il resto è ok???
Lui non si rassegna a questo!!!
Ma il mio problema è un po particolare nel senso che io raggiungo sempre l'orgasmo durante il rapporto di coppia con mio marito, ma questo viene generato al 90% da una storia immaginaria, un evento...quasi come un film che vivo. Pertanto è lo stimolo iniziale che mi manca e non il finale che è sempre ottimo, anzi..
E' come se vedessi una bella macchina, ma non mi dà la voglia di salirci sopra (fase che mi manca), ma quando ci sono salita parto ed arrivo a destinazione. Ecco perchè ho paragonato il cibo al sesso...perchè se inizio a mangiare il cibo, poi mi piace. Mi manca (se dovessi fare un paragone) la fame! Infatti, mio marito mi rimprovera sempre il fatto che io non prendo iniziative, ma il resto è ok???
Lui non si rassegna a questo!!!
[#4]
Ex utente
Il tradimento a cui faccio riferimento e di cui mio marito è a conoscenza di certo non mi aiuta! A mio marito ho raccontato, perchè mi ha chiesto lui di farlo, tutti i particolari. Ma si è trattato di una breve parentesi consumata con un rapporto fisico e basta.
Lui, secondo me, ha vissuto e forse vive ancora malissimo il confronto con quest'uomo che ora non è più presente nella mia vita. E' stata una parentesi aperta perchè mi sentivo insoddisfatta di tutto, della mia vita, avevo problemi a dormire la notte (un bimbo che quattro anni fa aveva due anni e piangeva sempre dalla mattina alla sera), non avevo un lavoro continuativo, nonostante la mia laurea in Ingegneria, non avevo nessuno che mi ascoltasse, mi sentivo grassa ( perchè lo ero) !!! Non mi sentivo una bella donna e non mi sono mai sentita tale. Insomma lui è ricomparso (lo conoscevo) sicuramente in un contesto molto favorevole al tradimento che è stato, non tanto un tradimento fisico, ma una forma di ribellione alla vita che stavo conducendo che ( sempre per fare delle similitudini) mi pesava sulla testa come un coperchio di una pentola piena d'acqua che aveva raggiunto la temperatura di ebollizione. Ciò che è successo dopo non era controllabile, ma solo una "conseguenza naturale" ad una condizione di stress psico-fisico.
Ora però vorrei trovare una soluzione alla mia attuale condizione (dopo quattro anni dalla fine della parentesi di cui sopra), vorrei riscoprire me stessa e il mio desiderio di sessualità che non ho più.
Lui, secondo me, ha vissuto e forse vive ancora malissimo il confronto con quest'uomo che ora non è più presente nella mia vita. E' stata una parentesi aperta perchè mi sentivo insoddisfatta di tutto, della mia vita, avevo problemi a dormire la notte (un bimbo che quattro anni fa aveva due anni e piangeva sempre dalla mattina alla sera), non avevo un lavoro continuativo, nonostante la mia laurea in Ingegneria, non avevo nessuno che mi ascoltasse, mi sentivo grassa ( perchè lo ero) !!! Non mi sentivo una bella donna e non mi sono mai sentita tale. Insomma lui è ricomparso (lo conoscevo) sicuramente in un contesto molto favorevole al tradimento che è stato, non tanto un tradimento fisico, ma una forma di ribellione alla vita che stavo conducendo che ( sempre per fare delle similitudini) mi pesava sulla testa come un coperchio di una pentola piena d'acqua che aveva raggiunto la temperatura di ebollizione. Ciò che è successo dopo non era controllabile, ma solo una "conseguenza naturale" ad una condizione di stress psico-fisico.
Ora però vorrei trovare una soluzione alla mia attuale condizione (dopo quattro anni dalla fine della parentesi di cui sopra), vorrei riscoprire me stessa e il mio desiderio di sessualità che non ho più.
[#5]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Signora,
che tipo di psicoterapia ha seguito? Quanto è durata? Su quali tematiche si è soffermato in particolare il vostro lavoro?
Ora gli aspetti della sua vita che prima le pesavano si sono modificati? In che modo?
che tipo di psicoterapia ha seguito? Quanto è durata? Su quali tematiche si è soffermato in particolare il vostro lavoro?
Ora gli aspetti della sua vita che prima le pesavano si sono modificati? In che modo?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
i disturbi del desiderio sessuale devono essere affrontati e trattati in un setting adeguato. In genere è lo psicologo psicoterapeuta che si occupa del trattamento di questi disturbi.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Pertanto ritengo che l'aiuto che possiamo darLe qui sia davvero limitato; con una consultazione di persona, meglio ancora se coinvolgerà anche Suo marito, potrà comprendere meglio molti aspetti che Le sfuggono.
Le faccio tanti auguri.
i disturbi del desiderio sessuale devono essere affrontati e trattati in un setting adeguato. In genere è lo psicologo psicoterapeuta che si occupa del trattamento di questi disturbi.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Pertanto ritengo che l'aiuto che possiamo darLe qui sia davvero limitato; con una consultazione di persona, meglio ancora se coinvolgerà anche Suo marito, potrà comprendere meglio molti aspetti che Le sfuggono.
Le faccio tanti auguri.
[#7]
Dr.ssa Rosalba Cappa
Psicologo, Psicoterapeuta
11
Gentile Sig.a,
mano a mano che si leggono i suoi post appare sempre più l'incidenza della dimensione relazionale tra Lei e Suo marito: racconto dettagliato del tradimento, lui che non si rassegna, ecc.
Probabilmente sarebbe utile prendere assieme in considerazione l'idea della terapia di coppia, che solo inizialmente si incentrerebbe sul suo (presunto) disturbo del desiderio.
Nella speranza di esserLe stata utile, Le auguro una buona giornata
mano a mano che si leggono i suoi post appare sempre più l'incidenza della dimensione relazionale tra Lei e Suo marito: racconto dettagliato del tradimento, lui che non si rassegna, ecc.
Probabilmente sarebbe utile prendere assieme in considerazione l'idea della terapia di coppia, che solo inizialmente si incentrerebbe sul suo (presunto) disturbo del desiderio.
Nella speranza di esserLe stata utile, Le auguro una buona giornata
Dr. Rosalba Cappa
Psicologa, Psicoterapeuta,
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 22/10/2011.
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