Sesso "virtuale"
Salve,
ho 23 anni e da circa un anno e mezzo frequento un ragazzo mio coetaneo.
Dal punto di vista, per così dire, comunicativo la relazione è perfetta e devo dire che anche a livello sessuale c'è una buona intesa.
Il punto è che da circa 3 mesi ormai sta diventando insistente da parte sua proporre un nostro gioco erotico.
Lui mi propone di guardare foto erotiche maschili e di commentarle ed esprimere le mie fantasie. é un gioco che abbiamo iniziato insieme un pò per caso ma adesso sta diventando davvero insostenibile... in pratica mi chiede di fare questo gioco circa 2-3 volte a settimana.
Qualche volta può piacere anche a me ma anche quando io non voglio (vista la frequenza) lui insiste e, anche se non lo ammette, ho la sensazione che ci resti male.
Per un periodo mi ha proposto, anche in maniera insistente, di provare un rapporto a 3 con un altro uomo ma dietro mio netto rifiuto dopo qualche tempo ha smesso.
1- Mi chiedo prima di tutto come comportarmi con lui. Ora io cerco di essere dolce e di dirgli con garbo che non mi va così spesso ma certe volte insiste talmente tanto che mi viene una specie di insofferenza che però non esprimo.
2- Poi vorrei sapere cos'è che lo spinge a tutto ciò? è calato il suo desiderio verso di me oppure è semplicemente molto attirato da questo gioco (che però dura da mesi)?
3- Perchè non propone mai che sia lui a guardare nudi femminili ma il gioco deve riguardare solo me? (lui dice si eccita a sentirmi presa)
Preciso che i nostri rapporti sono anche molto frequenti e ogni volta che lo facciamo siamo soddisfatti... Ci raccontiamo sempre quello che ci è piaciuto o meno, ci confrontiamo insomma. Inoltre, fino a 3 mesi fa nessuno dei due aveva mai fatto accenno a giochi erotici o, meglio, i giochi riguardavano sempre solo noi due.
Insomma, ho paura di rovinare questa storia stupenda con i miei continui no... lui non mi obbliga, certo insiste, ma ovviamente non mi obbliga.... sono io che mi sento un pò in difetto a fare la noiosa. E poi ho paura che a poco a poco il suo desiderio di me diventi solo collegato a questi giochini.
Grazie
ho 23 anni e da circa un anno e mezzo frequento un ragazzo mio coetaneo.
Dal punto di vista, per così dire, comunicativo la relazione è perfetta e devo dire che anche a livello sessuale c'è una buona intesa.
Il punto è che da circa 3 mesi ormai sta diventando insistente da parte sua proporre un nostro gioco erotico.
Lui mi propone di guardare foto erotiche maschili e di commentarle ed esprimere le mie fantasie. é un gioco che abbiamo iniziato insieme un pò per caso ma adesso sta diventando davvero insostenibile... in pratica mi chiede di fare questo gioco circa 2-3 volte a settimana.
Qualche volta può piacere anche a me ma anche quando io non voglio (vista la frequenza) lui insiste e, anche se non lo ammette, ho la sensazione che ci resti male.
Per un periodo mi ha proposto, anche in maniera insistente, di provare un rapporto a 3 con un altro uomo ma dietro mio netto rifiuto dopo qualche tempo ha smesso.
1- Mi chiedo prima di tutto come comportarmi con lui. Ora io cerco di essere dolce e di dirgli con garbo che non mi va così spesso ma certe volte insiste talmente tanto che mi viene una specie di insofferenza che però non esprimo.
2- Poi vorrei sapere cos'è che lo spinge a tutto ciò? è calato il suo desiderio verso di me oppure è semplicemente molto attirato da questo gioco (che però dura da mesi)?
3- Perchè non propone mai che sia lui a guardare nudi femminili ma il gioco deve riguardare solo me? (lui dice si eccita a sentirmi presa)
Preciso che i nostri rapporti sono anche molto frequenti e ogni volta che lo facciamo siamo soddisfatti... Ci raccontiamo sempre quello che ci è piaciuto o meno, ci confrontiamo insomma. Inoltre, fino a 3 mesi fa nessuno dei due aveva mai fatto accenno a giochi erotici o, meglio, i giochi riguardavano sempre solo noi due.
Insomma, ho paura di rovinare questa storia stupenda con i miei continui no... lui non mi obbliga, certo insiste, ma ovviamente non mi obbliga.... sono io che mi sento un pò in difetto a fare la noiosa. E poi ho paura che a poco a poco il suo desiderio di me diventi solo collegato a questi giochini.
Grazie
[#1]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
se Lei desidera far cessare questo tipo di richieste deve fare la stessa cosa fatta in precedenza con la richiesta dei rapporti a 3: rifiutarsi in modo netto e costante, lui prima o poi smetterà.
Se invece ogni tanto acconsente, questo influisce come un "rinforzo" rispetto alle richieste, che diventeranno sempre più insistenti.
Quindi la prima cosa da fare è per Lei: prenda una decisione, o le piacciono certe richieste o non le piacciono.
Purtroppo siete in una fase iniziale della coppia, in cui certi equilibri devono essere negoziati da entrambi.
Sul perchè lui abbia certe necessità non saprei cosa dirle: ha provato a chiederglielo direttamente?
se Lei desidera far cessare questo tipo di richieste deve fare la stessa cosa fatta in precedenza con la richiesta dei rapporti a 3: rifiutarsi in modo netto e costante, lui prima o poi smetterà.
Se invece ogni tanto acconsente, questo influisce come un "rinforzo" rispetto alle richieste, che diventeranno sempre più insistenti.
Quindi la prima cosa da fare è per Lei: prenda una decisione, o le piacciono certe richieste o non le piacciono.
Purtroppo siete in una fase iniziale della coppia, in cui certi equilibri devono essere negoziati da entrambi.
Sul perchè lui abbia certe necessità non saprei cosa dirle: ha provato a chiederglielo direttamente?
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
accanto a ciò che ha già scritto il Collega, mi permetto solo di farLe notare quanto scrive:
"ho paura di rovinare questa storia stupenda con i miei continui no... "
Purtroppo nelle persone giovani (e anche meno giovani) manca la "cultura del no", ovvero esprimere in maniera assertiva ciò che non si desidera, che non fa stare bene, che non piace. Questo perchè c'è il timore di ferire l'altra persona o per altre ragioni.
Sarebbe opportuno, anzichè dire "sì" anche a richieste che non La fanno sentire a proprio agio, cominciare a capire che cosa vuole Lei e di conseguenza dire "no", in modo sereno e assertivo alle richieste che non La trovano concorde.
Alla fine verrà apprezzata, perchè i Suoi "no" saranno garanzia dell'autenticità dei Suoi "sì" (non più pronunciati per timore di rovinare una storia o non piacere a qualcuno, ma perchè sinceri).
Un cordiale saluto,
accanto a ciò che ha già scritto il Collega, mi permetto solo di farLe notare quanto scrive:
"ho paura di rovinare questa storia stupenda con i miei continui no... "
Purtroppo nelle persone giovani (e anche meno giovani) manca la "cultura del no", ovvero esprimere in maniera assertiva ciò che non si desidera, che non fa stare bene, che non piace. Questo perchè c'è il timore di ferire l'altra persona o per altre ragioni.
Sarebbe opportuno, anzichè dire "sì" anche a richieste che non La fanno sentire a proprio agio, cominciare a capire che cosa vuole Lei e di conseguenza dire "no", in modo sereno e assertivo alle richieste che non La trovano concorde.
Alla fine verrà apprezzata, perchè i Suoi "no" saranno garanzia dell'autenticità dei Suoi "sì" (non più pronunciati per timore di rovinare una storia o non piacere a qualcuno, ma perchè sinceri).
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazza,
all'interno di una relazione, anche sessuale, le regole si intersecano ai bisogni ed al patrimonio immaginativo di ogni componente della coppia, non conoscendo nè lei, nè il suo fidanzato, nè la vostra sessualità è veramente difficile darle interpretazioni adeguate.
Un suggerimneto che sento di darle è di fare solo ciò che sente veramente di fare, senza spingersi in territori che le generano ansia, solo per assecondare giochi erotici che forse non le appartengono.
Le allego due articoli, che potrebbero aiutarla a riflettere.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/167-sesso-a-tre-il-mondo-dell-immaginario-erotico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1239-cyber-sex.html
all'interno di una relazione, anche sessuale, le regole si intersecano ai bisogni ed al patrimonio immaginativo di ogni componente della coppia, non conoscendo nè lei, nè il suo fidanzato, nè la vostra sessualità è veramente difficile darle interpretazioni adeguate.
Un suggerimneto che sento di darle è di fare solo ciò che sente veramente di fare, senza spingersi in territori che le generano ansia, solo per assecondare giochi erotici che forse non le appartengono.
Le allego due articoli, che potrebbero aiutarla a riflettere.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/167-sesso-a-tre-il-mondo-dell-immaginario-erotico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1239-cyber-sex.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> Qualche volta può piacere anche a me ma anche quando io non voglio (vista la frequenza) lui insiste e, anche se non lo ammette, ho la sensazione che ci resti male.
>>>
Sembrerebbe che per lei il pensiero che lui possa restarci male sia più importante del fatto che lei non sempre è disposta a sottostare a questi giochetti. Ma se la paura di perderlo è più forte, finirà che o cederà e si presterà alle sue richieste oppure verrà lasciata, perché "non sufficientemente fantasiosa". O qualcosa del genere.
Quindi tenga conto di quanto le suggeriscono i colleghi, e faccia innanzitutto chiarezza sulle sue priorità e su ciò che vuole lei prima di decidere come comportarsi.
Cordiali saluti
>>>
Sembrerebbe che per lei il pensiero che lui possa restarci male sia più importante del fatto che lei non sempre è disposta a sottostare a questi giochetti. Ma se la paura di perderlo è più forte, finirà che o cederà e si presterà alle sue richieste oppure verrà lasciata, perché "non sufficientemente fantasiosa". O qualcosa del genere.
Quindi tenga conto di quanto le suggeriscono i colleghi, e faccia innanzitutto chiarezza sulle sue priorità e su ciò che vuole lei prima di decidere come comportarsi.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 22/10/2011.
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