Doppia vita
Buonasera, ho scoperto che il ragazzo che frequento non è che non vuole vedermi per paura di una relazuione continuativa ma ho scoperto che mi ha detto che viveva per lavoro all'estero mentre lavora in italia l'ho scoperto perchè non lo sentivo da settimane e ho telefonato alla sede della sua società per chiedere una recapito per telefonargli. in piu ho telefonato ai suoi facendomi passare per altro e ho saputo è sposato. perchè ? pur capendo che non riteneva imprtante stare spesso con me a me bastava pur di stare con lui in contatto accettavo questa lontananza e bugie per un po. non gli ho mai detto nulla x paura. lui un giorno voleva dirmi la verità ma io non l'ho voluta sapere ormai ero cosi depressa arresa alla realtà da esserne schiacciata. non ci siamo piu visti.
[#1]
Gentile Utente,
se la sua domanda è "perchè si è comportato così?" non possiamo dirle nulla che vada oltre alla formulazione di un'ipotesi, dal momento che parliamo di una terza persona che non conosciamo e che rimane estranea alla discussione.
A volte succede che una persona si approfitti di chi, in buona fede, desidera starle vicino, e nasconde la realtà per tenere legato a sè il partner che non sospetta minimamente di aver intrapreso una relazione clandestina.
Altre volte è il partner "ingannato" che desidera legarsi nonostante l'altro non gli abbia lasciato intendere nè abbia promesso nulla, e fa in modo di non interrogarsi sulla realtà.
Lei ci dice:
"pur capendo che non riteneva imprtante stare spesso con me a me bastava pur di stare con lui in contatto accettavo questa lontananza e bugie per un po'"
Questa sua frase mi fa pensare che lei si sia voluta legare accontentandosi di quel poco che questa relazione le dava, come se non esistesse la possibilità di allacciare un rapporto sereno e soddisfacente con un altro uomo.
E' così?
Forse lei aveva qualche sospetto se ha fatto in modo di scoprire come stavano le cose, e in seguito è stato lui a decidere che non era più possibile continuare così e a volerle parlare.
E' comprensibile che lei non abbia voluto sentire quello che aveva da dirle, perchè sentirsi raccontare di persona una verità che - se non ho capito male - aveva già scoperto avrebbe significato non poterla più ignorare e fare i conti con una situazione tutt'altro che semplice.
Ora quindi lui non sa che lei ha scoperto tutto già da tempo?
se la sua domanda è "perchè si è comportato così?" non possiamo dirle nulla che vada oltre alla formulazione di un'ipotesi, dal momento che parliamo di una terza persona che non conosciamo e che rimane estranea alla discussione.
A volte succede che una persona si approfitti di chi, in buona fede, desidera starle vicino, e nasconde la realtà per tenere legato a sè il partner che non sospetta minimamente di aver intrapreso una relazione clandestina.
Altre volte è il partner "ingannato" che desidera legarsi nonostante l'altro non gli abbia lasciato intendere nè abbia promesso nulla, e fa in modo di non interrogarsi sulla realtà.
Lei ci dice:
"pur capendo che non riteneva imprtante stare spesso con me a me bastava pur di stare con lui in contatto accettavo questa lontananza e bugie per un po'"
Questa sua frase mi fa pensare che lei si sia voluta legare accontentandosi di quel poco che questa relazione le dava, come se non esistesse la possibilità di allacciare un rapporto sereno e soddisfacente con un altro uomo.
E' così?
Forse lei aveva qualche sospetto se ha fatto in modo di scoprire come stavano le cose, e in seguito è stato lui a decidere che non era più possibile continuare così e a volerle parlare.
E' comprensibile che lei non abbia voluto sentire quello che aveva da dirle, perchè sentirsi raccontare di persona una verità che - se non ho capito male - aveva già scoperto avrebbe significato non poterla più ignorare e fare i conti con una situazione tutt'altro che semplice.
Ora quindi lui non sa che lei ha scoperto tutto già da tempo?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
"...pur capendo che non riteneva imprtante stare spesso con me a me bastava pur di stare con lui in contatto accettavo questa lontananza e bugie per un po..."
Gentile signora,
Le basta questo? Le sta bene?
Gentile signora,
Le basta questo? Le sta bene?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile Signora,
più che focalizzare la sua e la nostra attenzione sul perchè quest'uomo si è comportato così, sposterei l'attenzione, sulle motivazioni che la spingono ad accontentarsi di bugie e briciole di presenza.
Fose, all'interno di un percorso psicoterapico, sarebbe opportuno comprendere le cause che la spingono a questo suo comportamento.
Cari saluti
più che focalizzare la sua e la nostra attenzione sul perchè quest'uomo si è comportato così, sposterei l'attenzione, sulle motivazioni che la spingono ad accontentarsi di bugie e briciole di presenza.
Fose, all'interno di un percorso psicoterapico, sarebbe opportuno comprendere le cause che la spingono a questo suo comportamento.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
buonasera,
ho risentito il mio ragazzo mi ha cercato lui. gli ho scritto che ho avuto un'esperienza negativa da piccola x i miei genitori quindi x farmi capire meglio e capire cosa desidero x il mio futuro ricerco una relazione affettiva che mi dia felicità senza subire gli efetti negativi di errori commessi dai miei e che accettavo la relazione a distanza con lui xche ero abituata a un padre assente che da anni non mi cercava spontaneamente spesso. x le bugie non so x quanto mi riguarda forse la spiegazione della mia accettazione è quella e ho voltuo parlargliene a cuore aperto. grazie
ho risentito il mio ragazzo mi ha cercato lui. gli ho scritto che ho avuto un'esperienza negativa da piccola x i miei genitori quindi x farmi capire meglio e capire cosa desidero x il mio futuro ricerco una relazione affettiva che mi dia felicità senza subire gli efetti negativi di errori commessi dai miei e che accettavo la relazione a distanza con lui xche ero abituata a un padre assente che da anni non mi cercava spontaneamente spesso. x le bugie non so x quanto mi riguarda forse la spiegazione della mia accettazione è quella e ho voltuo parlargliene a cuore aperto. grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 21/10/2011.
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