Problemi di amore
Salve, la mia storia è un po contorta Premetto che ho 20 anni, sono stata fidanzata con un ragazzo per circa un anno dopo lui mi ha lasciata, sono stata un po male, mi stavo riprendendo, quando lui mi ha detto che era ancora innamorato e io felicissima mi sono rimessa con lui, dopo alcuni giorni sono andata in crisi, stavo malissimo piangevo e non sapevo quello che volevo da lui, l'ho lasciato, con la promessa di fargli sapere qualcosa, mi sono quasi spaccata la testa a forza di pensare, in seguito gli ho chiesto se voleva divenatre di nuovo il mio fidanzato e lui ha detto no, sono ri-piombata in crisi, non mangiavo non dormivo ansia e nausea, sono andata dal dottore mi ha detto depressione, mi ha dato degli psicofarmaci che non ho preso, sono passati quindici giorni non ho fatto altro che pensare alui lo volevo !
DOMANI LO VEDO ho capito che lui mi vuole ancora, e io inizialmente ero felicissima ! adesso sono di-nuovo in crisi non so se voglio stare con lui non ne ho idea, so solo che ero stra felice fino a ieri poi il pensiero di non amorlo mi è tornato nella testa e non so cosa fare ! mi chiedo perchè penso questo quado ho fatto di tutto in questi giorni per averlo ! aiutatemi non so piu cosa fare ! e chi chiedere e come comportarmi ... consigli?
grazie Elisa
DOMANI LO VEDO ho capito che lui mi vuole ancora, e io inizialmente ero felicissima ! adesso sono di-nuovo in crisi non so se voglio stare con lui non ne ho idea, so solo che ero stra felice fino a ieri poi il pensiero di non amorlo mi è tornato nella testa e non so cosa fare ! mi chiedo perchè penso questo quado ho fatto di tutto in questi giorni per averlo ! aiutatemi non so piu cosa fare ! e chi chiedere e come comportarmi ... consigli?
grazie Elisa
[#1]
Cara Elisa,
il nostro ruolo non è quello di dare "consigli", ma ti possiamo fornire qualche spunto per capire meglio cosa sta succedendo.
Non escludo che quanto ci riferisci sia dovuto anche alla giovane età e all'inesperienza che può rendere difficile capire cosa si vuole, ma indipendentemente dalle cause sembrerebbe che entrambi oscilliate fra il voler tornare assieme e il voler chiudere il rapporto.
Mi appare davvero eccessivo parlare di depressione per una reazione che mi sembra più che comprensibile (a meno che tu non avessi già dei disturbi di tipo ansioso o depressivo).
Probabimente non sei del tutto convinta di voler stare con lui e in questo non c'è nulla di strano perchè desideri e sentimenti hanno tante gradazioni, e la questione è più complicata rispetto alle due semplici alternative: "voglio" e "non voglio".
Se pensi che potreste riprendere la relazione e ritrovare un equilibrio c'è sempre la possibilità di tornare assieme e vedere come va, non credi?
il nostro ruolo non è quello di dare "consigli", ma ti possiamo fornire qualche spunto per capire meglio cosa sta succedendo.
Non escludo che quanto ci riferisci sia dovuto anche alla giovane età e all'inesperienza che può rendere difficile capire cosa si vuole, ma indipendentemente dalle cause sembrerebbe che entrambi oscilliate fra il voler tornare assieme e il voler chiudere il rapporto.
Mi appare davvero eccessivo parlare di depressione per una reazione che mi sembra più che comprensibile (a meno che tu non avessi già dei disturbi di tipo ansioso o depressivo).
Probabimente non sei del tutto convinta di voler stare con lui e in questo non c'è nulla di strano perchè desideri e sentimenti hanno tante gradazioni, e la questione è più complicata rispetto alle due semplici alternative: "voglio" e "non voglio".
Se pensi che potreste riprendere la relazione e ritrovare un equilibrio c'è sempre la possibilità di tornare assieme e vedere come va, non credi?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile Elisa,
come ti ha già suggerito la dott.ssa Massaro, concediti l'opportunità di vivere questa storia: soltanto così potrai renderti conto di che cosa vuoi davvero. E la massima esperta di te stessa potrai essere soltanto tu.
La soluzione non verrà dall'esterno, ma dalla maggior conoscenza e consapevolezza che avrai di te e di questa storia.
Saluti,
come ti ha già suggerito la dott.ssa Massaro, concediti l'opportunità di vivere questa storia: soltanto così potrai renderti conto di che cosa vuoi davvero. E la massima esperta di te stessa potrai essere soltanto tu.
La soluzione non verrà dall'esterno, ma dalla maggior conoscenza e consapevolezza che avrai di te e di questa storia.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile Ragazza,
l'ambivalenza in cui abita questa relazione, mi fa pensare che possa contenere in sè elementi per lei ansiogeni, che forse andrebbero discussi con uno psicologo, al fine di fare chiarezza.
Alla tua giovane età, una relazione non è obbligatoriamente definitiva, puoi vivertela e poi, se comprendi che non è adatta a te,decidere di troncarla.
La modalità con cui reagisci, mi fa pensare, ma da quì sono solo ipotesi, alla presenza di quote d'ansia ,magari non proprio correlate alla relazione in questione.
Cari saluti
l'ambivalenza in cui abita questa relazione, mi fa pensare che possa contenere in sè elementi per lei ansiogeni, che forse andrebbero discussi con uno psicologo, al fine di fare chiarezza.
Alla tua giovane età, una relazione non è obbligatoriamente definitiva, puoi vivertela e poi, se comprendi che non è adatta a te,decidere di troncarla.
La modalità con cui reagisci, mi fa pensare, ma da quì sono solo ipotesi, alla presenza di quote d'ansia ,magari non proprio correlate alla relazione in questione.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 20/10/2011.
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