Discordia in famiglia
Buonsasera Signori.
Vi scrivo perchè è da un certo periodo che in famiglia non regna piu tranquillità, stabilità e forse anche amore.
Diciamo che il tutto è nato probabilmente anzi a mio parere dal fatto che i miei genitori hanno avuto reciprovamente troppa libertà durante la fase di fidanzamento e non. Andando piu nel dettaglio anche se non ho molta forza di scrivere per la vergogna, mio padre ha commesso adulterio e preso dal rimorso lo disse a mia madre. Lei lo perdonò ma a quanto ho capito non completamente tant'è che anni fa gli ricambiò il favore senza dirglielo. Ci furono problemi e arrivarono ad un punt in cui decisero di separarsi. Ma pensando a noi ( me e mia sorella) ricominciarono da capo.
Il rapporto però si vedeva che non era piu come prima ma cmq...continuavano. Qualche mese fa su facebook l'aggiunse un uomo sui 38 anni che lei conosceva...chattava spesso con lui, commentava spesso foto link e tutto il resto...... e mio padre comincio' a dubitare. Tant'è che una volta le chiese con chi stesse chattando e lei gli mentì. Dopo due mesi mio padre si accorse di questa sua particolare attenzione nei confronti di questo tizio... e le chiese d cancellarlo e bloccarlo perchè era una persona che a lui non piaceva e gli dava fastidio questa complicità. In seguito al suo " NO " scoppia un putiferio che culmina in atti che non avrei voluto vedere, parole che nn avrei mai voluto sentire e comportamenti che non mi aspettavo dai miei genitori. Mio padre è diventato molto geloso, mia madre sembra menefreghista e che non gli importi niente di quello che lui dice o pensa, piangono spesso e vogliono avere sempre conferma da me su determinate cose che notano di loro due. E' BRUTTO VIVERE IN QUESTA SITUAZIONE DI SOFFERENZA EMOTIVA SE NON FISICA A QUANTO HO POTUTO CONSTATARE. Alternano stati di gioia a stati di rabbia rancore e tristezza. Vi chiedo posso fare qualcosa per loro? I loro problemi ricadano poi su di me e mia sorella, ma soprattutto su di lei che psicologicamente è molto piu fragile anche se dmostra il contrario. Si chiude in se stessa... ho scoperto che ha iniziato a fumare pure.... e vorrei aiutarli.
Vi scrivo perchè è da un certo periodo che in famiglia non regna piu tranquillità, stabilità e forse anche amore.
Diciamo che il tutto è nato probabilmente anzi a mio parere dal fatto che i miei genitori hanno avuto reciprovamente troppa libertà durante la fase di fidanzamento e non. Andando piu nel dettaglio anche se non ho molta forza di scrivere per la vergogna, mio padre ha commesso adulterio e preso dal rimorso lo disse a mia madre. Lei lo perdonò ma a quanto ho capito non completamente tant'è che anni fa gli ricambiò il favore senza dirglielo. Ci furono problemi e arrivarono ad un punt in cui decisero di separarsi. Ma pensando a noi ( me e mia sorella) ricominciarono da capo.
Il rapporto però si vedeva che non era piu come prima ma cmq...continuavano. Qualche mese fa su facebook l'aggiunse un uomo sui 38 anni che lei conosceva...chattava spesso con lui, commentava spesso foto link e tutto il resto...... e mio padre comincio' a dubitare. Tant'è che una volta le chiese con chi stesse chattando e lei gli mentì. Dopo due mesi mio padre si accorse di questa sua particolare attenzione nei confronti di questo tizio... e le chiese d cancellarlo e bloccarlo perchè era una persona che a lui non piaceva e gli dava fastidio questa complicità. In seguito al suo " NO " scoppia un putiferio che culmina in atti che non avrei voluto vedere, parole che nn avrei mai voluto sentire e comportamenti che non mi aspettavo dai miei genitori. Mio padre è diventato molto geloso, mia madre sembra menefreghista e che non gli importi niente di quello che lui dice o pensa, piangono spesso e vogliono avere sempre conferma da me su determinate cose che notano di loro due. E' BRUTTO VIVERE IN QUESTA SITUAZIONE DI SOFFERENZA EMOTIVA SE NON FISICA A QUANTO HO POTUTO CONSTATARE. Alternano stati di gioia a stati di rabbia rancore e tristezza. Vi chiedo posso fare qualcosa per loro? I loro problemi ricadano poi su di me e mia sorella, ma soprattutto su di lei che psicologicamente è molto piu fragile anche se dmostra il contrario. Si chiude in se stessa... ho scoperto che ha iniziato a fumare pure.... e vorrei aiutarli.
[#1]
Gentile Signorina
ho letto con attenzione quanto ha scritto e ho riletto anche la sua richiesta precedente.
Il punto nodale credo sia questo:
"I loro problemi ricadano poi su di me e mia sorella".
...la invito a riflettere se questo disagio familiare non l'abbia influenzata nelle sue scelte extrafamiliari e scolastiche...
Lei ha descritto i problemi dei suoi genitori in quanto marito e moglie. Si tratta di problemi che attengono alla sfera privata di una coppia e che sarebbe opportuno che affrontassero all'interno di una psicoterapia di coppia.
Quello che lei, in quanto figlia, può fare e aiutarli a capire che i loro problemi stanno creando un forte disagio in voi figlie. Se non riesce a parlare ai suoi genitori della sua soffrenza direttamente le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta familiare. Saprà aiutarla ad aprisi ai suoi genitori e aiuterà suo padre e sua madre a ripensare alla loro coppia.
ho letto con attenzione quanto ha scritto e ho riletto anche la sua richiesta precedente.
Il punto nodale credo sia questo:
"I loro problemi ricadano poi su di me e mia sorella".
...la invito a riflettere se questo disagio familiare non l'abbia influenzata nelle sue scelte extrafamiliari e scolastiche...
Lei ha descritto i problemi dei suoi genitori in quanto marito e moglie. Si tratta di problemi che attengono alla sfera privata di una coppia e che sarebbe opportuno che affrontassero all'interno di una psicoterapia di coppia.
Quello che lei, in quanto figlia, può fare e aiutarli a capire che i loro problemi stanno creando un forte disagio in voi figlie. Se non riesce a parlare ai suoi genitori della sua soffrenza direttamente le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta familiare. Saprà aiutarla ad aprisi ai suoi genitori e aiuterà suo padre e sua madre a ripensare alla loro coppia.
Dr.ssa Francesca Parziale
Psicologa Psicoterapeuta familiare
[#2]
Ex utente
Grazie per l attenzione Dott.ssa.
Le dico che piu di una volta ho reso noto ai miei di questo disagio e a parte darmi ragione non fanno altro. Piu di una volta ho consigliato loro uno Psicoterapeuta che possa aiutarli e "aiutarci" ,ma sembra non prendino in considerazione la mia opinione.
Le dico che piu di una volta ho reso noto ai miei di questo disagio e a parte darmi ragione non fanno altro. Piu di una volta ho consigliato loro uno Psicoterapeuta che possa aiutarli e "aiutarci" ,ma sembra non prendino in considerazione la mia opinione.
[#3]
Le consiglio di non demordere e di farsi aiutare in prima persona da uno psicoterapeuta. Saprà indicarle il modo più "opportuno" per parlare con i suoi genitori e inviarli ad uno specialista.
Il segnale di disagio di sua sorella sembra importante. I suoi genitori riescono a vedere la sua sofferenza? Sanno del fumo?... provi a raccontare ai suoi genitori anche la preoccupazione che lei ha nei confronti di sua sorella...non deve per forza raccontare tutto e tradire "segreti tra sorelle"...
Il segnale di disagio di sua sorella sembra importante. I suoi genitori riescono a vedere la sua sofferenza? Sanno del fumo?... provi a raccontare ai suoi genitori anche la preoccupazione che lei ha nei confronti di sua sorella...non deve per forza raccontare tutto e tradire "segreti tra sorelle"...
[#4]
Ex utente
Gentile dott.ssa,
si ho detto ai miei genitori che mia sorella non sta bene emotivamente che sta affrontando questa situazione male... e che ha iniziato a fumare probabilmente per rabbia e per nervosismo ma le ripeto non fanno nulla per aiutarla.... cercano di parlarci indubbiamente ma al primo blocco di lei si fermano, per poi riprendere il discurso altre volte e ritornando sempre allo stesso punto. Non è facile
si ho detto ai miei genitori che mia sorella non sta bene emotivamente che sta affrontando questa situazione male... e che ha iniziato a fumare probabilmente per rabbia e per nervosismo ma le ripeto non fanno nulla per aiutarla.... cercano di parlarci indubbiamente ma al primo blocco di lei si fermano, per poi riprendere il discurso altre volte e ritornando sempre allo stesso punto. Non è facile
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 10/10/2011.
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