Storia finita,non voglio farmene una ragione
Un anno di assoluto e vero amore.io 35 anni,lui 42,con 2 figlie grandi ed un divorzio difficile.
Dopo 5 mesi lui compra casa per noi,e parliamo di figli e famiglia.
Lui ha un carattere molto forte,il classico uomo di una volta.
Non ammette nessun contatto con gli ex.io ho avuto una storia di 10 anni,dove l'amore con il tempo si è trasformato in amicizia e confidenza.
Però senza pensarci su,ho chiuso tutti i contatti.ho messo un punto con il mio passato.lui anzikè premiarmi di questa cosa,mi ha sempre rimproverato che volevo mantenere un velo oscuro ,come se volessi nascondere qualcosa..cosa assolutamente non vera.sicuramente parlavo poco del mio passato per evitare come ogni volta discussioni inutili.
Sulle situazioni fondamentali della vita andavamo molto d'accordo.amore,fiducia e stima non mancavano,però trovavamo il modo di litigare per qualsiasi idiozia.lui è molto permaloso e quadrato,a volte duro,ma è sempre stato presente ed attento ad ogni mia esigenza.io in passato sono stata molto indipendente,ed anke se trovavo piacere ke lui si occupasse di me probabilmente è nato un conflitto.lui è una persona energica e vitale e riesce a fare mille cose al giorno,io invece non riuscendo a stare al suo passo annaspavo e mi innervosivo.lui non mi ha mai dato modo di esser gelosa,eppure io,che in passato non lo ero mai stata,ho incominciato a soffrire di una gelosia quasi morbosa.lo amavo ogni giorno di più,e per paura di perderlo gli stavo continuamente sopra,lo controllavo,lo rimproveravo anke quando non ce n'era bisogno.lui mi ha avvertito più volte che ero diventata troppo pesante,ma il giorno dopo mi rassicurava con sms pieni d'amore,per cui io nn davo il peso effettivo al suo problema.20 giorni fa mi ha lasciato.non ne vuole più sapere.io,anziché lasciargli il tempo per sbollire sono stata assillante,pesante,facendogli paura con il suicidio(cosa ke realmente ho pensato)invadendo anche la sua casa,tanto che ha chiamato i carabinieri per farmi andar via.sotto suo consiglio sono andata dalla sua psichiatra.ho fatto una seduta che mi ha tranquillizzato,ha capito subito ke esternamente ho una corazza forte,ma in realtà sono molto fragile.è inutile dirlo,ho scelto questa dottoressa per fare un mio percorso personale,ma soprattutto perché spero che mi possa aiutare a costruire quel filo spezzato con lui.
Dopo 5 mesi lui compra casa per noi,e parliamo di figli e famiglia.
Lui ha un carattere molto forte,il classico uomo di una volta.
Non ammette nessun contatto con gli ex.io ho avuto una storia di 10 anni,dove l'amore con il tempo si è trasformato in amicizia e confidenza.
Però senza pensarci su,ho chiuso tutti i contatti.ho messo un punto con il mio passato.lui anzikè premiarmi di questa cosa,mi ha sempre rimproverato che volevo mantenere un velo oscuro ,come se volessi nascondere qualcosa..cosa assolutamente non vera.sicuramente parlavo poco del mio passato per evitare come ogni volta discussioni inutili.
Sulle situazioni fondamentali della vita andavamo molto d'accordo.amore,fiducia e stima non mancavano,però trovavamo il modo di litigare per qualsiasi idiozia.lui è molto permaloso e quadrato,a volte duro,ma è sempre stato presente ed attento ad ogni mia esigenza.io in passato sono stata molto indipendente,ed anke se trovavo piacere ke lui si occupasse di me probabilmente è nato un conflitto.lui è una persona energica e vitale e riesce a fare mille cose al giorno,io invece non riuscendo a stare al suo passo annaspavo e mi innervosivo.lui non mi ha mai dato modo di esser gelosa,eppure io,che in passato non lo ero mai stata,ho incominciato a soffrire di una gelosia quasi morbosa.lo amavo ogni giorno di più,e per paura di perderlo gli stavo continuamente sopra,lo controllavo,lo rimproveravo anke quando non ce n'era bisogno.lui mi ha avvertito più volte che ero diventata troppo pesante,ma il giorno dopo mi rassicurava con sms pieni d'amore,per cui io nn davo il peso effettivo al suo problema.20 giorni fa mi ha lasciato.non ne vuole più sapere.io,anziché lasciargli il tempo per sbollire sono stata assillante,pesante,facendogli paura con il suicidio(cosa ke realmente ho pensato)invadendo anche la sua casa,tanto che ha chiamato i carabinieri per farmi andar via.sotto suo consiglio sono andata dalla sua psichiatra.ho fatto una seduta che mi ha tranquillizzato,ha capito subito ke esternamente ho una corazza forte,ma in realtà sono molto fragile.è inutile dirlo,ho scelto questa dottoressa per fare un mio percorso personale,ma soprattutto perché spero che mi possa aiutare a costruire quel filo spezzato con lui.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile utente,
cosa ci sta chiedendo? Può cortesemente riformulare la sua richiesta?
cosa ci sta chiedendo? Può cortesemente riformulare la sua richiesta?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Vorrei trovare il modo di esser meno pesante e petulante.
Vorrei lasciar correre alcune situazioni,vorrei capire se in una storia è davvero importante conoscere perfettamente il passato del partner.
Vorrei inoltre sapere se due persone con stili di vita ed economici diversi possono davvero costruire qualcosa.
Grazie
Vorrei lasciar correre alcune situazioni,vorrei capire se in una storia è davvero importante conoscere perfettamente il passato del partner.
Vorrei inoltre sapere se due persone con stili di vita ed economici diversi possono davvero costruire qualcosa.
Grazie
[#3]
Psicologo
Gentile Utente,
la fine di un amore non è mai facile da affrontare, comporta un cambiamento dell'equilibrio affettivo interiore e la riorganizzazione della propria vita.
Per molto tempo ha vissuto in funzione del suo parter, rincorrendolo, assecondandolo nelle sue idee e nel suo modo di fare, anche quando tutto questo diventava troppo pensante.
Ma in tutto questo tempo quanto si è dedicata a se stessa?
Quel rapporto troppo simbiotico di cui lei sente la mancanza si reggeva probabilmente su un equilibrio disfunzionale, che da un lato la rendeva indipendente e dall'altro minava fortemente la sua serenità.
La fine della sua storia non è una catastrofe ma l'opportunità di riprendere finalmente in mano la sua vita, la sua indipendenza, i suoi spazi.
Ancora oggi lei sceglie di rivolgersi ad un esperto con la segreta speranza di recuperare la sua storia passata. Le consiglio di affrontare il percorso terapeutico che ha iniziato da un'altra prospettiva, ossia mettendo se stessa al primo posto come è giusto che sia.
la fine di un amore non è mai facile da affrontare, comporta un cambiamento dell'equilibrio affettivo interiore e la riorganizzazione della propria vita.
Per molto tempo ha vissuto in funzione del suo parter, rincorrendolo, assecondandolo nelle sue idee e nel suo modo di fare, anche quando tutto questo diventava troppo pensante.
Ma in tutto questo tempo quanto si è dedicata a se stessa?
Quel rapporto troppo simbiotico di cui lei sente la mancanza si reggeva probabilmente su un equilibrio disfunzionale, che da un lato la rendeva indipendente e dall'altro minava fortemente la sua serenità.
La fine della sua storia non è una catastrofe ma l'opportunità di riprendere finalmente in mano la sua vita, la sua indipendenza, i suoi spazi.
Ancora oggi lei sceglie di rivolgersi ad un esperto con la segreta speranza di recuperare la sua storia passata. Le consiglio di affrontare il percorso terapeutico che ha iniziato da un'altra prospettiva, ossia mettendo se stessa al primo posto come è giusto che sia.
[#4]
Utente
Non riesco,ma sopratutto non voglio voltare pagina.
Ho deciso di andare andare avanti,cercando però di migliorarmi per poter costruire di nuovo un futuro migliore con lui.
Sperando sempre che lui possa sentire la mia mancanza,e che possa di nuovo ricordare gli splendidi momenti ora offuscati da tutte le litigate.
La dottoressa ha detto che dovremmo lavorare per prima cosa su di me,ma non esclude un incontro con lui.
Io so bene che tutto passa,ma so anche perfettamente che un'amore così non ritorna..
Ho deciso di andare andare avanti,cercando però di migliorarmi per poter costruire di nuovo un futuro migliore con lui.
Sperando sempre che lui possa sentire la mia mancanza,e che possa di nuovo ricordare gli splendidi momenti ora offuscati da tutte le litigate.
La dottoressa ha detto che dovremmo lavorare per prima cosa su di me,ma non esclude un incontro con lui.
Io so bene che tutto passa,ma so anche perfettamente che un'amore così non ritorna..
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Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta
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Credo il suo prendere così male questa separazione sia dovuto al modo che lei ha visto come brusco con cui vi siete lasciati e la modalità fatta di ricatti (carabinieri, minacce di suicidio), che fanno molto male a tutti. Segnali di malessere (allontanamento e conseguente gelosia) ci sono stati però anche nei mesi precedenti se ci pensa bene.
E' suo diritto insistere con quest'uomo anche se ha detto che non vuole più continuare insieme e capire se davvero lui vuole rinunciare al vostro progetto importante. Se così fosse, non avrebbe senso insistere. Si concentri su quello che ha bisogno lei: per esempio avere una famiglia e vivere una coppia. Mi sembra che lei abbia ben acquisiti questi bisogni, che sopravviveranno anche a un'eventuale separazione. Ciò aiuta a non dare importanza esasperata a questo uomo.
E' suo diritto insistere con quest'uomo anche se ha detto che non vuole più continuare insieme e capire se davvero lui vuole rinunciare al vostro progetto importante. Se così fosse, non avrebbe senso insistere. Si concentri su quello che ha bisogno lei: per esempio avere una famiglia e vivere una coppia. Mi sembra che lei abbia ben acquisiti questi bisogni, che sopravviveranno anche a un'eventuale separazione. Ciò aiuta a non dare importanza esasperata a questo uomo.
Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta
[#7]
Utente
Vorrei riuscire ad esser presente,ma senza insistere.
Ho capito di averlo poco rispettato occupando la sua casa e tartassandolo di tel quando invece mi chiedeva un pò di tranquillità.
Ma nel momento dell'abbandono ho pensato solo al mio benessere,solo a quello che riusciva a darmi un pò di respiro.
Ho rovinato tutto con questo comportamento,ma forse neanche mettendo la pazienza sarei riuscita a cambiare le cose.
Lui è un uomo molto duro ed orgoglioso.quando ha preso una decisione non è mai tornato indietro.
Io dovrei riacquistare fiducia in me stessa e cercare di esser meno pesante.
Non so se esiste una formula magica per questo.
È possibile avere un parere dal dott Santonocito?
Grazie davvero
Ho capito di averlo poco rispettato occupando la sua casa e tartassandolo di tel quando invece mi chiedeva un pò di tranquillità.
Ma nel momento dell'abbandono ho pensato solo al mio benessere,solo a quello che riusciva a darmi un pò di respiro.
Ho rovinato tutto con questo comportamento,ma forse neanche mettendo la pazienza sarei riuscita a cambiare le cose.
Lui è un uomo molto duro ed orgoglioso.quando ha preso una decisione non è mai tornato indietro.
Io dovrei riacquistare fiducia in me stessa e cercare di esser meno pesante.
Non so se esiste una formula magica per questo.
È possibile avere un parere dal dott Santonocito?
Grazie davvero
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4k visite dal 06/10/2011.
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