Comportamento ambiguo genitori
Alla Vostra cortese attenzione,
Con la seguente Vorrei porgere un problema con i miei genitori che non riesco a capire. Sono un ragazzo di 27 anni che non ha mai dato grandi problemi in casa, laureato e come milioni di giovani in cerca di una occupazione.Aimè da diversi anni vengo oppresso in continuazione dai miei genitori in quanto mi proibiscono di uscire la sera, ma la cosa più grave che non capisco è il fatto che mia madre e mio padre non vogliono assolutamente che io mi fidanzi.In questo momento sono fidanzato da diversi anni con una ragazza stupenda che nonostante i miei problemi e le mie rarissime uscite con lei mi stà sempre vicino ma credo che a breve termine mi liquida aimè.Mia madre sà che sono fidanzato mentre mio padre no.Aimè con mio padre non posso dire queste cose perchè mi toglierebbe la parola. Mia madre nonostante sappia che sono legato sentimentalmente, ogni volta che gli dico che esco con la ragazza la prima risposta che mi dà è "ma cosa vai a fare, lascia perdere e non perdere tempo"Voglio precisare che i miei genitori non sono persone anziane e hanno una cultura universitaria, sono docenti. Allo stato attuale mi ritrovo solo senza nessun amico perchè non posso coltivare l'amicizia visto che non posso uscire e credo che a breve mi ritroverò anche single. Come posso reagire a questa situazione? Ringrazio anticipatamente.....
Con la seguente Vorrei porgere un problema con i miei genitori che non riesco a capire. Sono un ragazzo di 27 anni che non ha mai dato grandi problemi in casa, laureato e come milioni di giovani in cerca di una occupazione.Aimè da diversi anni vengo oppresso in continuazione dai miei genitori in quanto mi proibiscono di uscire la sera, ma la cosa più grave che non capisco è il fatto che mia madre e mio padre non vogliono assolutamente che io mi fidanzi.In questo momento sono fidanzato da diversi anni con una ragazza stupenda che nonostante i miei problemi e le mie rarissime uscite con lei mi stà sempre vicino ma credo che a breve termine mi liquida aimè.Mia madre sà che sono fidanzato mentre mio padre no.Aimè con mio padre non posso dire queste cose perchè mi toglierebbe la parola. Mia madre nonostante sappia che sono legato sentimentalmente, ogni volta che gli dico che esco con la ragazza la prima risposta che mi dà è "ma cosa vai a fare, lascia perdere e non perdere tempo"Voglio precisare che i miei genitori non sono persone anziane e hanno una cultura universitaria, sono docenti. Allo stato attuale mi ritrovo solo senza nessun amico perchè non posso coltivare l'amicizia visto che non posso uscire e credo che a breve mi ritroverò anche single. Come posso reagire a questa situazione? Ringrazio anticipatamente.....
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Gentile ragazzo,
Immagino che qualche strategia per reagire alla situazione già ce l'ha in mente, ma che cosa accadrebbe se Lei facesse di testa Sua?
Immagino che qualche strategia per reagire alla situazione già ce l'ha in mente, ma che cosa accadrebbe se Lei facesse di testa Sua?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Salve Dr.ssa Pileci
Ringrazio per la pronta risposta, purtroppo se io facessi di testa mia come anche mi ha consigliato mia sorella i miei genitori chiudono definitivamente qualsiasi rapporto con il sottoscritto. Il mio problema è che non ho un lavoro che mi consente di andare via di casa e staccare la spina. Forse sono troppo buono e rispetto i miei genitori ma il pensiero che loro non mi rivolgono più la parola non mi fa un effetto positivo...in fin dei conti sono sempre genitori a cui sono molto legato....Cordiali saluti
Ringrazio per la pronta risposta, purtroppo se io facessi di testa mia come anche mi ha consigliato mia sorella i miei genitori chiudono definitivamente qualsiasi rapporto con il sottoscritto. Il mio problema è che non ho un lavoro che mi consente di andare via di casa e staccare la spina. Forse sono troppo buono e rispetto i miei genitori ma il pensiero che loro non mi rivolgono più la parola non mi fa un effetto positivo...in fin dei conti sono sempre genitori a cui sono molto legato....Cordiali saluti
[#3]
Capisco, però così non fa altro che rafforzare il comportamenti dei Suoi genitori...
Ciò su cui deve lavorare è il timore che la relazione con i Suoi possa cambiare nel momento in cui FARA' e SI COMPORTERA' come un adulto e NON se dirà loro qualcosa che possa infastidirli (tipo avere una fidanzata).
Non è importante, o non è così importante sapere perchè i Suoi genitori si comportano così (magari temono di perdere una persona che sia ora che in futuro potrebbe accudirli).
Ha solo una sorella? è più grande o più piccola? è già uscita da casa?
Ciò su cui deve lavorare è il timore che la relazione con i Suoi possa cambiare nel momento in cui FARA' e SI COMPORTERA' come un adulto e NON se dirà loro qualcosa che possa infastidirli (tipo avere una fidanzata).
Non è importante, o non è così importante sapere perchè i Suoi genitori si comportano così (magari temono di perdere una persona che sia ora che in futuro potrebbe accudirli).
Ha solo una sorella? è più grande o più piccola? è già uscita da casa?
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Ex utente
Salve dottoressa Pileci,
A questo punto se ho capito bene prenderò le mie decisioni senza rendere conto a loro, mi farò coraggio e come si dice in gergo da un orecchio mi entra e dall'altra mi esce quello che loro mi dicono. Comunque ho una sorella di 20 anni che freqeunta l'università e vive con noi in casa....
A questo punto se ho capito bene prenderò le mie decisioni senza rendere conto a loro, mi farò coraggio e come si dice in gergo da un orecchio mi entra e dall'altra mi esce quello che loro mi dicono. Comunque ho una sorella di 20 anni che freqeunta l'università e vive con noi in casa....
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Ha pensato di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta?
Questo perchè il distacco dai Suoi genitori è giusto che avvenga, ma senza uno strappo così netto. E poi, soprattutto, c'è bisogno di produrre in Lei un cambiamento radicale.
Se per 27 anni Lei ha sempre messo in atto gli stessi schemi cognitivi e comportamentali, sarà un po' difficile cambiarli così.
Un cordiale saluto,
Questo perchè il distacco dai Suoi genitori è giusto che avvenga, ma senza uno strappo così netto. E poi, soprattutto, c'è bisogno di produrre in Lei un cambiamento radicale.
Se per 27 anni Lei ha sempre messo in atto gli stessi schemi cognitivi e comportamentali, sarà un po' difficile cambiarli così.
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.7k visite dal 05/10/2011.
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