Ansia da prestazione?
Salve a tutti... Vorrei saperne di piu su un problema molto particolare nella mia vita sessuale. Da quando faccio sesso è andato sempre tutto ottimamente, nessun problema, niente di niente...anzi ero piu che contento spesso di come ero sicuro di me e intraprendente. Mesi fa però durante un rapporto ho lacerato il frenulo con tanto di uscita di sangue, dolore...successive visite, operazione di frenuloplastica e decorso. Una volta guarito...ho riniziato la mia attività sessuale con la stessa donna con cui ho avuto la rottura del frenulo...tutto divinamente come sempre, senza problemi. Ahimè ho scoperto poi che trovandomi in situazioni preliminari al sesso con altre partner mi succede che ho l'erezione ma che nel momento che tolgo le mutande la perdo...ed il cuore mi va a mille(come neanche avevo alla prima volta) praticamente non so se è paura di farmi male o altro...fatto sta che è un problema. Ultimamente però con un ultima nuova partner spogliandomi ho perso comunque l'erezione, ma ho eseguito lo stesso la penetrazione senza rigidità e l'ho acquistata all'interno della vagina, conducendo poi un rapporto normale. Praticamente perdo l'erezione solo con donne che non siano quella del piccolo incidente e sempre nel momento in cui mi spoglio. Cosa può essere?
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Gentile utente,
quello che le sta succedendo può essere dovuto all'"incidente" che ci ha riferito, che può averla condizionata per qualche motivo rendendole possibile avere un rapporto completo solo con quell'unica donna.
Tutto sommmato però ci può essere anche un'altra spiegazione, e cioè che lei è innamorato di questa donna e di conseguenza tende a perdere l'erezione quando si trova con altre partner.
Fra di voi c'è un rapporto diverso da quello che ha con altre donne?
quello che le sta succedendo può essere dovuto all'"incidente" che ci ha riferito, che può averla condizionata per qualche motivo rendendole possibile avere un rapporto completo solo con quell'unica donna.
Tutto sommmato però ci può essere anche un'altra spiegazione, e cioè che lei è innamorato di questa donna e di conseguenza tende a perdere l'erezione quando si trova con altre partner.
Fra di voi c'è un rapporto diverso da quello che ha con altre donne?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Utente
E' difficile definirlo...sessualmente parlando con lei mi capita di fare di tutto...anche quello che non farei mai magari con la mia donna...e poi lei è innamorata di me...questo fa di me il classico egoista che ne approfitta...eppure non riesco a dire di no...però allo stesso tempo esco con altre donne e a volte capita che faccio anche sesso con loro(seppur con quel problema)...Facile però che cerco una donna non tanto perchè ne ho bisogno, quanto per staccarmi da lei...perchè non riusciamo a dire basta a questa storia. In fondo è solo autodistruzione per lei che è innamorata, e io non so se dico di no perchè sono un maschio come tutti gli altri o perchè forse a questo punto provo qualcosa anch'io. Fatto sta che ciò che ci lega, oltre il bene strettissimo che c'è, è che nessuno dei due è stato cosi perfetto a letto con nessun'altro partner.
[#6]
gentile Utente,
gli eventi traumatici correlati alla sfera della sessualità, come lacerazioni, interventi e susseguenti convalescenze, solitamente lasciano una memoria corporea del dolore, più che del piacere.
La sua vulnerabilità erettiva situazionale, sembra avere cause psichiche, più che organiche, gli accanimenti coitali, non aiutano di sicuro la sua capacità erettiva, ma spostano l'attenziona dal desiderio, eccitazione, al monitoraggio dell'erezione.
Se il disturbo dovesse persistere una consulenza psico-sessuologica, credo le sarà d'aiuto ad elaborare l'accaduto e trovare nuove e più funzionali strategie adattive ed amatorie.
cari saluti
gli eventi traumatici correlati alla sfera della sessualità, come lacerazioni, interventi e susseguenti convalescenze, solitamente lasciano una memoria corporea del dolore, più che del piacere.
La sua vulnerabilità erettiva situazionale, sembra avere cause psichiche, più che organiche, gli accanimenti coitali, non aiutano di sicuro la sua capacità erettiva, ma spostano l'attenziona dal desiderio, eccitazione, al monitoraggio dell'erezione.
Se il disturbo dovesse persistere una consulenza psico-sessuologica, credo le sarà d'aiuto ad elaborare l'accaduto e trovare nuove e più funzionali strategie adattive ed amatorie.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
Utente
Grazie alla dottoressa Randone per il consiglio che probabilmente seguirò...
Tornanto alla domanda della dottoressa Massaro...deve finire perchè lei è innamorata e io no...o in ogni caso non lo so. Resta il fatto che ne approfitto fregandomene di quello che prova...e continuando questa storia di sesso. Nessuno dei due riesce a sbloccarsi o ad avere una storia con altre persone...Per quello pensiamo che in fondo se questo rapporto finisce siamo liberi da ogni legame sessuale...e forse anche la nostra vita sentimentale potrà ripartire...
Tornanto alla domanda della dottoressa Massaro...deve finire perchè lei è innamorata e io no...o in ogni caso non lo so. Resta il fatto che ne approfitto fregandomene di quello che prova...e continuando questa storia di sesso. Nessuno dei due riesce a sbloccarsi o ad avere una storia con altre persone...Per quello pensiamo che in fondo se questo rapporto finisce siamo liberi da ogni legame sessuale...e forse anche la nostra vita sentimentale potrà ripartire...
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 03/10/2011.
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