Fiori di bach
[#1]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10
Ritengo che sia le terapie farmacologiche che i supporti cosiddetti naturali debbano rientrare all'interno del piano terapeutico condiviso con lo psicoterapeuta.
Solamente così se ne può valutare l'efficacia su un piano soggettivo.
Su un piano oggettivo e scientifico non conosco gli studi che accertano o meno la valità di tali preparati, al contrario dei farmaci.
Solamente così se ne può valutare l'efficacia su un piano soggettivo.
Su un piano oggettivo e scientifico non conosco gli studi che accertano o meno la valità di tali preparati, al contrario dei farmaci.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
[#2]
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
Psicologo, Psicoterapeuta
175 3
Gentile utente,
la sua domanda non mi è chiara, nel senso lei sta già facendo una psicoterapia? prende di sua iniziativa i fiori di bach? Oppure fanno parte di un piano terapeutico?
la sua domanda non mi è chiara, nel senso lei sta già facendo una psicoterapia? prende di sua iniziativa i fiori di bach? Oppure fanno parte di un piano terapeutico?
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
psicologa psicoterapeuta
Operatore training autogeno
[#6]
Dr.ssa Paola Cattelan
Psicologo, Psicoterapeuta
536 10
In questo caso penso che diventerebbe un po' difficile il rapporto terapeutico, se dovesse essere basato su un conflitto o su una menzogna (non dire al terapeuta che si ha intrapreso questa strada).
Per quanto riguarda la mia esperienza professionale, ho riscontrato un effetto positivo in alcuni pazienti che, sotto la guida di una naturopata esperta, hanno seguito un percorso con i fiori di bach.
Ma, come consulenza on line, non mi sento nè di suggerirglielo nè di sconsigliarglielo.
Il mio consiglio è di portare avanti la sua psicoterapia, appena iniziata, con le indicazioni del suo terapeuta.
Per quanto riguarda la mia esperienza professionale, ho riscontrato un effetto positivo in alcuni pazienti che, sotto la guida di una naturopata esperta, hanno seguito un percorso con i fiori di bach.
Ma, come consulenza on line, non mi sento nè di suggerirglielo nè di sconsigliarglielo.
Il mio consiglio è di portare avanti la sua psicoterapia, appena iniziata, con le indicazioni del suo terapeuta.
[#7]
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
Psicologo, Psicoterapeuta
175 3
Gentile utente,
era per questo che le consigliavo di parlare con il suo terapeuta, io non la conosco perciò non posso dire se per lei eventualmente sia "utile" o meno l'utilizzo dei fiori di bach. Dia fiducia a se stesso e alla terapia.
Cordiali saluti
era per questo che le consigliavo di parlare con il suo terapeuta, io non la conosco perciò non posso dire se per lei eventualmente sia "utile" o meno l'utilizzo dei fiori di bach. Dia fiducia a se stesso e alla terapia.
Cordiali saluti
[#8]
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologo
119
Gentile utente,
le vorrei suggerire di non usare il consulto on line come un semplice escamotage alla sua difficoltà di riuscire a confrontarsi con il suo terapeuta, riportando a lui domande e curiosità tante volte quante sarà necessario per lei parlarne. Altrimenti il rischio è che non possa trarre beneficio nè dalla psicoterapia appena intrapresa, nè da alcun fiore di bach consigliato.
Non 'eviti' di confrontarsi con il suo psicoterapeuta, anche se esprime parere contrastante al suo. Potrà essere utile proprio questa eventualità per affrontare le sue ansie di evitamento.
In questo caso, se il suo terapeuta ha espresso un parere negativo riguardo ai fiori di bach e lei invece decide di prenderli senza comunicarglielo non permetterà a entrambi di procedere in una relazione efficace ai fini terapeutici.
E' comprensibile che in una relazione terapeutica appena iniziata non ci si senta ancora di aprirsi, ma può essere occasione questa di evoluzione.
un cordiale saluto
le vorrei suggerire di non usare il consulto on line come un semplice escamotage alla sua difficoltà di riuscire a confrontarsi con il suo terapeuta, riportando a lui domande e curiosità tante volte quante sarà necessario per lei parlarne. Altrimenti il rischio è che non possa trarre beneficio nè dalla psicoterapia appena intrapresa, nè da alcun fiore di bach consigliato.
Non 'eviti' di confrontarsi con il suo psicoterapeuta, anche se esprime parere contrastante al suo. Potrà essere utile proprio questa eventualità per affrontare le sue ansie di evitamento.
In questo caso, se il suo terapeuta ha espresso un parere negativo riguardo ai fiori di bach e lei invece decide di prenderli senza comunicarglielo non permetterà a entrambi di procedere in una relazione efficace ai fini terapeutici.
E' comprensibile che in una relazione terapeutica appena iniziata non ci si senta ancora di aprirsi, ma può essere occasione questa di evoluzione.
un cordiale saluto
Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologa clinica
[#9]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
gentile utente , premettendo che le osservazioni della collega Sciancalepore sono da prendere assolutamente in considerazione
(..)Non 'eviti' di confrontarsi con il suo psicoterapeuta, anche se esprime parere contrastante al suo. Potrà essere utile proprio questa eventualità per affrontare le sue ansie (..)
le consiglio di leggere questo articolo in cui si spiega quanto non vi sia alcuno studio serio sull'efficacia dei fiori di bach
http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100404
saluti
(..)Non 'eviti' di confrontarsi con il suo psicoterapeuta, anche se esprime parere contrastante al suo. Potrà essere utile proprio questa eventualità per affrontare le sue ansie (..)
le consiglio di leggere questo articolo in cui si spiega quanto non vi sia alcuno studio serio sull'efficacia dei fiori di bach
http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100404
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.8k visite dal 27/09/2011.
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