Abuso sessuale

Gentile ragazza,
immagino che per quanto i medici dell'asl hanno cercato probabilmente di rispondere alle sue domande, la questione forse non riguarda soltanto la possibilità di capire se si tratta di abuso o no, quanto invece capire cosa ha suscitato in lei questa esperienza al punto da portarla oggi a chiedere delle risposte.

Per quanto le informazioni sono esigue, le suggerirei di rivolgersi a qualche esperto per delineare in modo più preciso un percorso di tipo psicoterapeutico che le consentirebbe di dare voce a una sofferenza che forse cresce giorno dopo giorno e che non le consente di superare l'accaduto.

Cordialmente

Dr.ssa Claudia Signa;
Psicologa, perfezionata in valutazione psicologica.

Gentile Utente, l'abuso sessuale è connotato dalla narrativa di chi lo subisce, se lo vive come trauma e disagio o meno. Inoltre c'è la costante importante del consenso. La vittima non può essere consenziente. Quindi se si tratta di due bambini (uno di otto anni e uno di dieci ad esempio) non possiamo parlare di abuso.

Quanti anni aveva Suo fratello ai tempi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile ragazza,
in quali occasioni ne ha parlato con dei medici?
Chi altri, oltre Lei e suo fratello, è a conoscenza di quei fatti?
Perché proprio ora si pone tali domande?

Un caro saluto.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Salve.
Grazie a tutti per avermi risposto. IO avevo all'incirca 8 anni e lui ne aveva 7 più di me..
Mi pongo ancora oggi queste domande perchè mi sono accorta di provare una rabbia molto forte e quasi uno.. "schifo" nei suoi confronti. Vivendo ancora con i genitori (sia io che jjeujefglui) litighiamo spesso un pò per tutto.
Io non sono mai arrivata all'orgasmo pure amando molto il mio ragazzo e lui è bravissimo (Sessualmente). Sono molto insicura, debole e mi sento un pò persa perchè i miei genitori sapevano di questi avvenimenti e non hanno fatto nulla per evitarli (nemmeno rimproverando mio fratello) infatti provo la stessa rabbia nei loro confronti e vorrei capire se il tutto è stato scaturito da questo evento passato. Non Me le sono poste ora perchè oggi ho litigato con lui e provo la stessa rabbia mischiata allo "schifo" che provo sempre litigandoci.
Ps.Se non è abuso che definizione posso dare a questa cosa?
Grazie ancora a tutti.

Gentile ragazza,

mi sembra che il punto interrogativo che la sta coinvolgendo di più, in tutte queste domande che si sta ponendo circa un evento del suo passato, sia costituito soprattutto dall'emotività che sta emergendo in forma di 'rabbia molto forte e insieme schifo', nei confronti di suo fratello e dei suoi genitori, che non riesce a spiegarsi e a gestire, se non riportando il tutto a quell'evento passato rievocato nella sua memoria come 'abuso sessuale'.

A me sembra in questo momento che lei stia esprimendo un bisogno, che è quello di essere ascoltata da qualcuno che possa accogliere pienamente le sue domande.
In questo caso sarebbe d'aiuto rivolgersi a uno/a psicologo/a o psicoterapeuta di persona per riuscire a parlarne con attenzione di quanto accaduto e riuscire a comprendere adeguatamente ciò che attualmente sta accadendo, e quindi in che modo le due cose possano essere correlate.

un cordiale saluto

Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologa clinica

Gentile Ragazza,
non credo sia fondamentale conoscere il nome dell'esperienza da lei subita, ma il substrato emozionale e la correlazione tra l'evento ed il significato che lei attualemente attribisuce alla sessualità.
Una psicoterapia potrebbe esserle d'aiuto ai fini di una buona qualità di vita.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it