Timidezza .. psicologo o non psicologo ?
Buongiorno Dottori !
passati i 32 anni comincio a pormi un po di domande..
io sono sempre stato un ragazzo chiuso..
ma non completamente..
il mio problema principale è che spesso mi trovo a disagio in mezzo a sconosciuti
posso illustrarvi vari esempi :
- una cena con la mia (ex)ragazza e i suoi colleghi
- un concerto
- una serata in discoteca
che succede nei 3 casi ?
che durante la cena rischio di passare per sordomuto
durante i concerti non riesco ad esprimere al massimo il mio apprezzamento per il gruppo di turno
in discoteca magari non ballo perchè mi vergogno
la soluzione ? una cena con amici.. e io sono aperto e solare
oppure un paio di birrette e i freni inibitori vengono allentati
anzi .. spesso esagero e divento euforico e socializzo pure con i divani
spesso ho il problema di esternare il "divertimento"
ogni tanto mi chiedono " ti stai divertendo? "
io rispondo di si.. e ovviamente mi fanno notare che non si vede.. anche se mi sto divertendo un sacco !
spero si sia capito il problema
non sono vuoto.. ma ho difficoltà a tirare fuori il mio me stesso "simpatico"
la domanda è.. lo psicologo mi può aiutare ?
passati i 32 anni comincio a pormi un po di domande..
io sono sempre stato un ragazzo chiuso..
ma non completamente..
il mio problema principale è che spesso mi trovo a disagio in mezzo a sconosciuti
posso illustrarvi vari esempi :
- una cena con la mia (ex)ragazza e i suoi colleghi
- un concerto
- una serata in discoteca
che succede nei 3 casi ?
che durante la cena rischio di passare per sordomuto
durante i concerti non riesco ad esprimere al massimo il mio apprezzamento per il gruppo di turno
in discoteca magari non ballo perchè mi vergogno
la soluzione ? una cena con amici.. e io sono aperto e solare
oppure un paio di birrette e i freni inibitori vengono allentati
anzi .. spesso esagero e divento euforico e socializzo pure con i divani
spesso ho il problema di esternare il "divertimento"
ogni tanto mi chiedono " ti stai divertendo? "
io rispondo di si.. e ovviamente mi fanno notare che non si vede.. anche se mi sto divertendo un sacco !
spero si sia capito il problema
non sono vuoto.. ma ho difficoltà a tirare fuori il mio me stesso "simpatico"
la domanda è.. lo psicologo mi può aiutare ?
[#1]
Gentile Utente,
uno psicologo la potrebbe sicuramente aiutare a superare il disagio del quale ci parla, perchè le permetterebbe di lavorare sulle sue emozioni e sugli aspetti della sua personalità che non le consentono di sentirsi a suo agio nelle situazioni che c ha descritto.
L'alcool (e le altre sostanze) non è una soluzione ed è meglio abituarsi a non farne uso allo scopo di sentirsi più socievoli.
Queste sue difficoltà sono sempre esistite o sono sorte ad un certo punto della sua vita?
uno psicologo la potrebbe sicuramente aiutare a superare il disagio del quale ci parla, perchè le permetterebbe di lavorare sulle sue emozioni e sugli aspetti della sua personalità che non le consentono di sentirsi a suo agio nelle situazioni che c ha descritto.
L'alcool (e le altre sostanze) non è una soluzione ed è meglio abituarsi a non farne uso allo scopo di sentirsi più socievoli.
Queste sue difficoltà sono sempre esistite o sono sorte ad un certo punto della sua vita?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Certamente può trarre beneficio da alcuni colloqui con un collega, che valuterà la situazione e le indicherà la strada da seguire.
Saluti
Saluti
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Questo può significare che non si tratta di un problema "grave", perchè investe solamente gli ambiti nei quali sono presenti elementi che possono oggettivamente essere fonte di disagio (persone sconosciute o con le quali non ci sia familiarità).
Il suo desiderio di cambiare è molto positivo e la sosterrà nel percorso che deciderà di intraprendere per raggiungere questo obiettivo.
Il suo desiderio di cambiare è molto positivo e la sosterrà nel percorso che deciderà di intraprendere per raggiungere questo obiettivo.
[#5]
Gentile ragazzo,
dice "spesso mi trovo a disagio in mezzo a sconosciuti" e riconosce "non sono vuoto... ma ho difficoltà a tirar fuori il mio me stesso simpatico": lavorando sulle sue risorse e sulla motivazione "ormai non mi va più bene" è possibile porsi l'obiettivo di un cambiamento che le permetta di esprimere le sue potenzialità. Uno psicologo può accompagnarla in tale percorso di crescita mettendo al centro il suo benessere.
Un saluto.
dice "spesso mi trovo a disagio in mezzo a sconosciuti" e riconosce "non sono vuoto... ma ho difficoltà a tirar fuori il mio me stesso simpatico": lavorando sulle sue risorse e sulla motivazione "ormai non mi va più bene" è possibile porsi l'obiettivo di un cambiamento che le permetta di esprimere le sue potenzialità. Uno psicologo può accompagnarla in tale percorso di crescita mettendo al centro il suo benessere.
Un saluto.
Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 24/09/2011.
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