Stalking, ossessione

Salve, vi anticipo che non sono un ottima scrittrice.

Mi presento, sono una ragazza di 22 anni e convivevo con un uomo di 40 da 2 anni, ora per problemi ci siamo trasferiti momentaneamente dai miei genitori.
Vorrei un consiglio da un'esperta come potrei comportarmi nella situazione che le verro a descrivere.
Io non riesco a lasciare il mio compagno, lui è possessivo, paranoico, geloso. Non ho piu una vita sociale, mi ha cancellato tutti gli uomini sul mio account di facebook anche compagni di classe a cui tenevo molto. Non gli do modo di ingelosirsi visto che io sono sempre rinchiusa a casa, non lo tradirei mai, è che mi piace molto parlare e discutere con la gente. é impossibile passare una serata con lui, visto che si infervora immediatamente per qualsiasi cosa, le spiego meglio con alcuni esempi:
-una sera siamo andati ad una festa e un ragazzo mi ha parlato e l'ha mandato a quel paese e a me... mi ha rispedito a casa(scusate il termine) a calci in culo.
-un pomeriggio siamo andati al bar e ha rincontrato un amico di vecchia data e ci siamo messi a sedere e bere una birra, fin qui tutto bene ma da quando al suo amico gli si è rovesciata la birra sul suo tavolino e io educatamente ho preso una vileda per pulire lui si è alterato e appena usciti dal locale mi ha dato una testata sul naso.
Lui è quasi un alcolista, non dico di non bere perchè anche io ogni tanto mangiando bevo vino o birra, ma rispetto a lui se esagero io rido e scherzo non mi sale la carogna come capita sempre a lui. Non ride mai. Non scherza mai.
Lho provato a lasciare parecchie volte, mi promette che cambia, che non beve, che non mi alza piu le mani, ma immediatamente qualche ora dopo è il solito. Mi minaccia che va dai miei genitori, raccontandogli tutte le mie cose private passate e addirittura di spezzargli le gambe. Lui è sicuro di se stesso, credendosi bello pensa che puo trattarmi come un oggetto e una schiava, non come una ormai donna con sentimenti.
Io non so a chi rivolgermi, il cellulare cè lho sotto controllo, facebook pure, Lei mi dirà parli con i suoi genitori che le daranno una mano, ma i miei non voglio creargli altri problemi, mio padre sta male, ha qualche anno di vita e vorrei farlo stare tranquillo.. mio padre se sapesse una cosa del genere di lui lo ammazzerebbe senza pensarci due volte.
Ha sempre ragione lui, non si puo parlare che mi mangia viva.
Io al mio compagno in fondo gli voglio bene, ma dico cosi perchè ho sopportato tanto, tanto, tanto. Vi scrivo oggi perchè ieri sera ho toccato il fondo: ho invitato una mia cara amica a cena da me, con suo marito e la sua bimba di 5mesi, e si è inferocito perchè io semplicemnte ascoltavo quello che diceva il marito della mia amica con mio padre, ascoltavo i loro discorsi. e si è arrabbiato per questo, io non gli ho ne parlato, ne scherzato, non ci ho dato confidenza, ascoltavo attentamente il discorso.
Sono 6 mesi che provo a lasciarlo
Faccio in modo di farmi lasciare da lui?

Aiuto,sto programmando di scappare
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara ragazza,

è importante che tu abbia chiaro in mente che questa persona va lasciata e allontanata il prima possibile, perchè non si arrivi ad una situazione estrema come purtroppo tante volte acccade (e quello che ci riferisci è già molto grave).

I tuoi genitori non possono non essersi accorti di nulla e credo che non parlarne con loro - tanto più se ora vivete assieme - sia inutile.
Anzi, discuterne potrebbe servire a farvi sentire più forti a fare fonte unico contro di lui e a decidere come muovervi.
Ti segnalo qualche recapito che puoi contattare per farti dare una mano:
http://savona.mentelocale.it/26279-associazione-raggio-di-sole-un-aiuto-alle-donne-vittime-di-violenza
www.provincia.savona.it/provincia/CentroAntiViolenza/centroantiviolenza.htm
www.doppiadifesa.it

Quest'uomo ha un lavoro?
Come mai vivete con i tuoi?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
I miei genitori non se ne sono mai accorti perchè io gli mentivo. io cercavo di farli stare sereni. non voglio che si preoccupano. mio padre sta male. è appena uscito da una cura di interferone e ha sbalzi d'umore e a volte non è lucido. è in grado di fare pazzie se sapesse che io ho questi problemi.
Siamo dai miei genitori perche economicamente non riuscivamo a tenere quella casa in affitto. e lui non sa dove andare, Lui ora lavora fa il muratore e alcuni soldi paga alcune bollette ai miei, e facendo cosi si sente padrone di rinfacciarmi le cose. Un po mi fa pena perchè ho provato a lasciarlo ma dove va? non ha un posto dove dormire. e mi fa sentire una merda.
[#3]
Dr.ssa Erika Belelli Psicologo, Psicoterapeuta 3
Le cose che racconti sono gravissime e sarà molto difficile riuscire a "farsi lasciare" da un soggetto simile senza gravi conseguenze, a meno che tu non ti tuteli legalmente. Ma questo problema, più che il tuo compagno, riguarda te: perché hai bisogno di stare con una persona che non ti rispetta in alcun modo? Perché non ti rispetti e non ti vuoi il bene che meriti? Perché pensi invece di meritare chi ti insulta, ti opprime e ti umilia? Pur non conoscendoti, credo che nessuno meriti tutto ciò, neanche una bestia.
Ti consiglio infine di aiutare da un professionista per capire che cosa ti fa compiere tali scelte.

Dr.ssa Erika  Belelli

[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Lui dice che se gli faccio un torto io poi lui me ne fa 100, se gli capita qualcosa che va in galera o qualcosaltro sa con chi parlare, e anche se va in galera ha gli amici fuori. ma non male per me. per i miei genitori. visto che è il mio punto debole. a me puo fare di tutto che non me ne frega niente. poche volte mi ha alzato le mani fortemente ma non sono stata li ferma. ho reagito. peggiorando di piu. ora se mi da una sberla devo stare solo che zitta. e subire. perke lui è luomo che porta ora i soldi a casa e io non faccio niente, faccio solo i lavori domestici non mi spacco il c**o come fa lui.

di sicuro non prendo le vie legali.
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
le figure professionali ch lei necessitano per venire fuori da questa disastrosa situazione, sono un legale ed uno psicologo, al fine di investigare le cause che le hanno fatto mantenere questa scelta dolente ed al fine di poter risarcire la parte affettiva danneggiata e compromessa.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
no per via legali no. cmq grazie a tutti i dottori per le vostre tempestive risposte.
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Ma almeno vie psicologiche, che l'aiutino a comprendere le dinamiche che abitano la sua relazione e la sua accondisendenza
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

l'ambiguità di ciò che provi e racconti è la cosa che preoccupa clinicamente di più e che dovresti fermarti a guardare e a capire:

"Io al mio compagno in fondo gli voglio bene..."

"Un po mi fa pena perchè ho provato a lasciarlo ma dove va? "

Prova a parlarne con uno psichiatra presso l'ASL. Qui non possiamo fare altro che orientarti.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica