Incomprensioni con i genitori

Salve, sono una studentessa di 20 anni e ho problema con mia madrepsicologo. Ho fatto 4 sedute di consultazione da una psicologa, avrei poi dovuto iniziare una terapia, di questo la dottoressa ne ha parlato anche con mia madre (dato che non sono autosufficente e le spese dovranno comunque dipendere da lei). Mia madre si è mostrata d' accordo davanti a lei, dicendo che la scelta doveva dipendere da me, ma successivamente con me ha ritrattato. Alla mia domanda perchà abbia “mentito” alla dottoressa, lei mi ha risposto perche dovrei dirle le mie cose. D'altro canto non capisco preche allora mi abbia mandato a fare queste 4 sedute.
Credo che i motivi principali per cui adesso non è convinta di farmi intraprendere questo percorso siano essenzialmente due: il costo , perchè dovrei fare queste sedute all' oscuro di mio padre, che lavora all' estero (non voglio che lui sappia di questa cosa). Il problema sorgerebbe nel momento in cui mia madre dovrà poi giustificargli tale spesa e inoltre credo che lei sia titubante perchè non vede necessario ed efficace tale percorso, che mi impegnerebbe per un paio di anni (a quanto ho capito). C'è stata una discussione tra me e lei ma non ne sono venuta a capo. Ecco vorrei sapere come potrei aiutare mia madre a capire che è un percorso che dovrei intraprendere.


Inoltre volevo sapere se c'èra differenza tra una psicoanalisi e una terapia, anche per quanto riguarda i costi.
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Mi sembra che nel vostro lessico familiare ritorni spesso il tema del mentire/non dire le cose.

Forse parlare apertamente dei problemi (con la psicologa che avrebbe potuto spiegarsi meglio, con suo padre, lei con sua madre..) potrebbe facilitare la ricerca di soluzioni.


Con psicoanalisi si intende un lavoro di maggiore profondità (e quindi anche durata, frequenza settimanale e intensità) volto a una maggiore acquisizione della conoscenza di sè.
La psicoterapia è una "terapia" cioè la cura di un disturbo psicopatologico.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
la ringrazio per avermi risposto, ma io in queste 4 sedute ho spiegato alla psicologa qual è la situazione in cui vivo con i miei genitori, perciò lei mi ha indirizzata da un' altro psicologo, in quanto lei si occupava di psicoanalisi, mentre l' altro di psicoterapia.
Io non mi aspettavo che mia madre avrebbe reagito in questo modo, per il semplice fatto che mi avevo "permesso" di fare queste 4 sedute.
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Mi scusi, ma non riesco tanto a venire a capo delle sue "4 sedute" che ritornano anche nei suoi consulti precedenti.

Quanti psicologi ha incontrato?
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
l'anno scorso sono andata da una psicologa e ho fatto 4/5 sedute diradate nel tempo (credo siano state piu o meno una al mese) perchè lei faceva studio in un posto lontano da casa (ci impiegavamo 1 ora di macchina) , e mia madre aveva difficoltà ad accompagnarmi da lei con piu frequenza.
Per questo motivo la psicologa mi ha indicato qualcun altro piu vicino alla mia zona e con quest' altra ho fatto 4 sedute in un mese di consultazione.
Adesso avrei dovuto iniziare la terapia (se cosi si chiama) però con un altro psicologo dato che lei si occupa di psiconalisi.
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicoterapeuta, Psicologo 615 14
Gentile ragazza,
lei sembra molto preoccupata di "disturbare" economicamente sua madre, ma è sicura che non sia solo una sua idea? Forse sua madre è molto preoccupata per le sue problematiche e desidera che lei intraprenda un percorso psicologico.
Ma le mie sono solo ipotesi.
Forse potrebbe farle leggere i consulti che ci ha inviato e discuterne con lei, che ne pensa?

Un caro saluto,
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Una storia molto travagliata la sua ricerca di cure!

Sembra non riesca proprio a trovare accoglimento questa sua esigenza.

Le sembra corrisponda l'affermazione che la sua famiglia tende a vedere il problema in maniera un po' superficiale?
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
più che famiglia parlerei di mia madre.
È brutto parlare in questi termini ma la questione è prettamente economica, mia madre non se la sente di "investire" questa somma di denaro, credo che comunque si parli di due mila o tre mila euro in un paio di anni
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicoterapeuta, Psicologo 615 14
Gentile ragazza,
se il problema fosse solo di natura economica si potrebbe rivolgere presso un Consultorio pubblico. Dia un'occhiata qui, magari insieme a sua madre.


http://napoli.virgilio.it/pubblicautilita/CONSULTORI_FAMILIARI.html

Ci tenga informati, se crede.

Un caro saluto,