Forte stress
salve dottori,
non so bene come iniziare a spiegare la mia situazione ma cercherò di fare una sintesi.... dopo 1 periodo nerissimo tra ansia stress grave ora mi ritrovo con sintomi d'ansia peggiorati,, nervosismo più che altro.(entrambe le cose ). e vita sociale pari a 0... ho una situazione a casa che non mi aiuta... quindi vorrei 1 consiglio se c'è qualcosa che possa alleggerire lo stress.. qualcosa di efficace. a fare attività fisica non trovo molto beneficio.. in + ho un caos in testa non so cosa realmente mi faccia star meglio... sono anche in una fase dove ho appena finito la scuola.. badare casa.. a mia madre che è stata operata e potrei star qua a scrivere all'infinito.....
vorrei un consiglio da parte vostra........ il fatto è che sono già in psicoterapia per superare qst'ansia generalizzata causata da insicurezza poca stima in me stessa.....poi le paure mi sono state trasmesse da mia madre.. che pure lei è ansiosa..
attendo una risposta al più breve se possibile.. scusate se forse non mi sono espressa benissimo...
non so bene come iniziare a spiegare la mia situazione ma cercherò di fare una sintesi.... dopo 1 periodo nerissimo tra ansia stress grave ora mi ritrovo con sintomi d'ansia peggiorati,, nervosismo più che altro.(entrambe le cose ). e vita sociale pari a 0... ho una situazione a casa che non mi aiuta... quindi vorrei 1 consiglio se c'è qualcosa che possa alleggerire lo stress.. qualcosa di efficace. a fare attività fisica non trovo molto beneficio.. in + ho un caos in testa non so cosa realmente mi faccia star meglio... sono anche in una fase dove ho appena finito la scuola.. badare casa.. a mia madre che è stata operata e potrei star qua a scrivere all'infinito.....
vorrei un consiglio da parte vostra........ il fatto è che sono già in psicoterapia per superare qst'ansia generalizzata causata da insicurezza poca stima in me stessa.....poi le paure mi sono state trasmesse da mia madre.. che pure lei è ansiosa..
attendo una risposta al più breve se possibile.. scusate se forse non mi sono espressa benissimo...
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
da quanto tempo sei in terapia? che tipo di lavoro state portando avanti? in che modo ti sta aiutando la psicoterapia?
da quanto tempo sei in terapia? che tipo di lavoro state portando avanti? in che modo ti sta aiutando la psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
sono da circa 1 mese e mezzo.. le cose stavano migliorando però la stavo portando avanti quando mia mamma era in ospedale.. ho avuto forti emozioni negative.. che fatico anche a ricordare....
comunque non so neanche che tipo di terapia sto portando avanti. è una terapia per combattere gli attacchi di panico però è più lei a parlare di me. non è come con i precedenti psicologi che parlavo quasi sempre io ( lamentandomi e non concludendo niente ).
comunque sta cercando di rendermi più forte.. e in effetti in questo periodo sto notando cambiamenti in me solo che ho troppo stress e nervoso.. spaccherei tutto nel vero senso della parola ma mi devo contenere...
comunque non so neanche che tipo di terapia sto portando avanti. è una terapia per combattere gli attacchi di panico però è più lei a parlare di me. non è come con i precedenti psicologi che parlavo quasi sempre io ( lamentandomi e non concludendo niente ).
comunque sta cercando di rendermi più forte.. e in effetti in questo periodo sto notando cambiamenti in me solo che ho troppo stress e nervoso.. spaccherei tutto nel vero senso della parola ma mi devo contenere...
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
non ho mica capito se anche ora sei in terapia, oppure l'hai interrotta.
In generale ti direi che un trattamento psicoterapico deve lavorare sulle emozioni (anche quelle "negative"), considerando le emozioni come segnali per potersi orientare. Un mesetto di terapia però è davvero poco per poter apprezzare benefici.
La rabbia è un'emozione che spinge all'azione: magari potresti utilizzarla a tuo vantaggio. Prova a parlarne con la tua terapeuta.
Hai dei piani per il futuro (lavoro, università,...)?
non ho mica capito se anche ora sei in terapia, oppure l'hai interrotta.
In generale ti direi che un trattamento psicoterapico deve lavorare sulle emozioni (anche quelle "negative"), considerando le emozioni come segnali per potersi orientare. Un mesetto di terapia però è davvero poco per poter apprezzare benefici.
La rabbia è un'emozione che spinge all'azione: magari potresti utilizzarla a tuo vantaggio. Prova a parlarne con la tua terapeuta.
Hai dei piani per il futuro (lavoro, università,...)?
[#4]
Utente
si sono ancora in terapia. per il futuro non ho idee . ripeto che ho un caos in testa e prendere in considerazione università e lavoro in questo momento mi riesce difficile finchè sta situazione non migliora.. (casa mia) e ripeto che non è facile ritrovarsi da soli (psicoterapeuta a aparte) con questi sintomi difficili da gestire.. veramente una cosa impressionante..
[#5]
Utente
si sono ancora in terapia. per il futuro non ho idee . ripeto che ho un caos in testa e prendere in considerazione università e lavoro in questo momento mi riesce difficile finchè sta situazione non migliora.. (casa mia) e ripeto che non è facile ritrovarsi da soli (psicoterapeuta a aparte) con questi sintomi difficili da gestire.. veramente una cosa impressionante..
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Senza obiettivi è facile sentirsi disorientati.
La cosa prioritaria e terapeutica per te non è sperare in un cambiamento per ciò che accade a casa (che indubbiamente può turbarti), quanto lavorare sulle tue risorse per poi poter affrontare quello che accade a casa e fuori.
Tra queste priorità non devi trascurare la vita sociale. Diversamente è molto facile sentirsi depressi per la somma di tutti questi fattori.
Saluti,
La cosa prioritaria e terapeutica per te non è sperare in un cambiamento per ciò che accade a casa (che indubbiamente può turbarti), quanto lavorare sulle tue risorse per poi poter affrontare quello che accade a casa e fuori.
Tra queste priorità non devi trascurare la vita sociale. Diversamente è molto facile sentirsi depressi per la somma di tutti questi fattori.
Saluti,
[#7]
Utente
gentile dottoressa,
la ringrazio per la risposta . infatti la vita sociale non la voglio trascurare.. è che proprio non la ho.. fino adesso mi trovavo con un'amica ma improvvisamente ho capito che non fa per me.. non avendo una vita mia mi sono attaccata alla sua .. ad osservare la sua... a sperare sempre su di lei e vedere lei come chissà che grande persona..
il nervosismo poi mi fa litigare con tutti... ma il fatto è anche perchè ho cominciato a vedere le cose in maniera diversa... poi a volte mi sembra di tornare indietro invece di andare avanti..nel senso di vedere tutto come prima........
vedrò di iscrivermi in palestra..
la ringrazio per le sue parole
saluti
la ringrazio per la risposta . infatti la vita sociale non la voglio trascurare.. è che proprio non la ho.. fino adesso mi trovavo con un'amica ma improvvisamente ho capito che non fa per me.. non avendo una vita mia mi sono attaccata alla sua .. ad osservare la sua... a sperare sempre su di lei e vedere lei come chissà che grande persona..
il nervosismo poi mi fa litigare con tutti... ma il fatto è anche perchè ho cominciato a vedere le cose in maniera diversa... poi a volte mi sembra di tornare indietro invece di andare avanti..nel senso di vedere tutto come prima........
vedrò di iscrivermi in palestra..
la ringrazio per le sue parole
saluti
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
"è più lei a parlare di me. non è come con i precedenti psicologi che parlavo quasi sempre io ( lamentandomi e non concludendo niente )."
Gent.le ragazza,
disorientamento, insicurezza e rabbia sono gli aspetti significativi che hai evidenziato che meriterebbero uno spazio di elaborazione (non uno sterile monologo) all'interno delle sedute di psicoterapia, eventualmente integrabili con tecniche di rilassamento psico-corporeo come il training autogeno.
Gent.le ragazza,
disorientamento, insicurezza e rabbia sono gli aspetti significativi che hai evidenziato che meriterebbero uno spazio di elaborazione (non uno sterile monologo) all'interno delle sedute di psicoterapia, eventualmente integrabili con tecniche di rilassamento psico-corporeo come il training autogeno.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 18/09/2011.
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