La penetrazione perdo l'erezione invece prima,

Gentile Ragazzo,
la prima tappa, se già non l'ha persegiuta, è una valutazione andrologica, ai fini di escludere possibili cause organiche.
Dal suo racconto sembra che l'etiologia del suo disagio sia di natura psichica , la vulnerabilità erettiva in fase penetrativa solitamente conferma l'ipotesi del disagio psicologico o relazionale.
Escluse le cause organiche , le cause da ricercare sono altre e, potrebbero essere correlate all'anisa da prestazione, all'anisa in generale, a dinamiche di coppia ed a tanto altro.
Valuti l'ipotesi di rivolgersi ad uno pscicologo-psicoterapeuta, meglio se perfezionato in sessuologia, per affrontare erisolvere le sue difficoltà erettive.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

gentile ragazzo, l'ansia da prestazione , in genere, si impianta dopo una casuale defaillance o il timore di un fallimento che fa si che tutta l'attenzioni si converga sulla rigidità del proprio organo a discapito della concentrazione sul piacere. è probabile che si sia creato questo circolo vizioso grazie al quale, dopo penetrazione, lei si distrae pensando al fatto che debba durare e cose simili.
Con l'aiuto di un terapeuta potrebbe superare tale difficoltà mediante tecniche specifiche rivolte ad interrompere il probabile circolo vizioso impiantatosi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Gentile ragazzo,
lei riferisce: "Come posso risolverlo da solo...?"
L'ansia da prestazione sessuale, che lei riferisce, implica necessariamente di allargare il suo punto di vista al rapporto sessuale e all'interazione con la partner.

L'atto della masturbazione è una pratica diversa dalla penetrazione sessuale, che invece implica una dinamica interattiva. In sostanza la masturbazione non porta necessariamente alla condizione di lasciarsi coinvolgere, ma mantiene l'attenzione su di sé. Mentre nella dinamica della interazione sessuale entrano in gioco tutta una serie di variabili, sensazioni di tipo tattile, olfattivo, visivo ed emotivo, che influiscono sulla propria concentrazione e su ciò che è l'atto sessuale.
Tenga presente che nell'atto sessuale confluiscono sia la sua di attenzione che quella della sua partner, determinando la qualità del rapporto.

Le domando: 'Com'è il rapporto con la sua attuale partner?' e 'da quanto tempo state insieme?' , ' C'è abbastanza confidenza fra voi?'

Se lo desidera può rivolgersi a uno psicologo e psicoterapeuta per approfondire meglio la questione, eventualmente si prolungasse il disagio.

un cordiale saluto

Dr.ssa Marisa Sciancalepore
Psicologa clinica

Vi ringrazio tanto di cuore per le vostre risposte. Tenendo presente che fisicamente sono sano, le analisi sono uscite bene l'unico problema è proprio quello psicologico ormai sono convinto. Altrimenti non vedo come è possibile che durante la giornata ho delle forti erezioni, quando sto con lei ho delle forti erezioni ma quando devo penetrare e solo quando devo penetrare perdo l'erezione.
Cercherò con le mie forze prima di tutto di sconfiggere questo problema sperando di non dover ricorrere ad aiuti esterni.
Grazie ancora

Gli aiuti esterni non sono una malattia aggiuntiva, ma la strategia terapeutica per la risoluzione del suo disagio.
Saluti