Mancanza di voglia di reagire alla vita
Gentili medici,
sono a scrivervi perchè sono arrivata ad un punto della mia vita in cui mi sono chiesta se ho veramente voglia di reagire.
Premetto che non ne ho parlato con nessuno di quello che sento realmente dentro perchè mi sento a pezzi e ho paura di non poter sopportare una critica o un pensiero di persone che mi conoscano.
Ho profondamente bisogno di capire come fare.
Sono giovane, ho 24 anni, arrivo da una storia di 6 anni, ci si prende una pausa di riflessione, l'amore c'è ma si litiga, e combinazione il lavoro di lui lo porterà distante da me, in India, per 9 mesi.
Ho accettato di attendere la persona che amo, ma so già che quando tornerà, se tornerà da me, troverà un essere amorfo che ha perso tutto dalla vita.
So che sono solo all'inizio... e so che la salita non è ancora iniziata.
Ho paura perchè automaticamente sto distruggendo me stessa.
sono ansiosa, stressata, umore altalenante.
questo è solo l'inizio...ho iniziato a non mangiare, salto il pranzo da una settimana e inizio a vedere le ossa sbucare dalla pelle. I kg persi per ora sono 6,5. Non riesco a mangiare, la sera lo faccio perchè sono obbligata. racconto bugie, dico che mangio...
Ho iniziato a fumare ma soprattutto ieri sera un qualche cosa dentro di me mi diceva di chiudere gli occhi e di lasciare che l'auto andasse da sola...
è stato un automatisto.
ho paura, perchè le persone che mi amano non meritano questo.
sto perdendo il controllo della mia vita, è la mia mente e il mio cuore che mi stanno uccidendo e io non so come reagire perchè non ho le forze.
vi prego aiutatemi a capire che 9 mesi non spegneranno la luce che è in una splendida ragazza di 24 anni...
sono a scrivervi perchè sono arrivata ad un punto della mia vita in cui mi sono chiesta se ho veramente voglia di reagire.
Premetto che non ne ho parlato con nessuno di quello che sento realmente dentro perchè mi sento a pezzi e ho paura di non poter sopportare una critica o un pensiero di persone che mi conoscano.
Ho profondamente bisogno di capire come fare.
Sono giovane, ho 24 anni, arrivo da una storia di 6 anni, ci si prende una pausa di riflessione, l'amore c'è ma si litiga, e combinazione il lavoro di lui lo porterà distante da me, in India, per 9 mesi.
Ho accettato di attendere la persona che amo, ma so già che quando tornerà, se tornerà da me, troverà un essere amorfo che ha perso tutto dalla vita.
So che sono solo all'inizio... e so che la salita non è ancora iniziata.
Ho paura perchè automaticamente sto distruggendo me stessa.
sono ansiosa, stressata, umore altalenante.
questo è solo l'inizio...ho iniziato a non mangiare, salto il pranzo da una settimana e inizio a vedere le ossa sbucare dalla pelle. I kg persi per ora sono 6,5. Non riesco a mangiare, la sera lo faccio perchè sono obbligata. racconto bugie, dico che mangio...
Ho iniziato a fumare ma soprattutto ieri sera un qualche cosa dentro di me mi diceva di chiudere gli occhi e di lasciare che l'auto andasse da sola...
è stato un automatisto.
ho paura, perchè le persone che mi amano non meritano questo.
sto perdendo il controllo della mia vita, è la mia mente e il mio cuore che mi stanno uccidendo e io non so come reagire perchè non ho le forze.
vi prego aiutatemi a capire che 9 mesi non spegneranno la luce che è in una splendida ragazza di 24 anni...
[#1]
Gentile ragazza, come è possibile -secondo Lei- che 9 mesi di separazione dal Suo ragazzo possano ridurLa in questo stato?
Secondo Lei c'è altro?
Secondo Lei c'è altro?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile ragazza,
allora è il caso di lavorare sulla Sua insicurezza, senza farne una narrazione "drammatica".
A 23 anni un po' di insicurezza può starci; la cosa più importante è non lasciarsi scoraggiare perchè il rischio è deprimersi e vedere la propria autostima scendere a picco.
Io Le suggerirei di parlarne con uno psicologo di persona; non è detto che sia necessaria una psicoterapia (tanto meno una psicoterapia lunga); soltanto capire che cosa La rende così insicura (le separazioni? la mancanza di conferme costanti? c'è un problema di dipendenza?). In questo modo potrà sentirsi più serena e sicura.
Un cordiale saluto,
allora è il caso di lavorare sulla Sua insicurezza, senza farne una narrazione "drammatica".
A 23 anni un po' di insicurezza può starci; la cosa più importante è non lasciarsi scoraggiare perchè il rischio è deprimersi e vedere la propria autostima scendere a picco.
Io Le suggerirei di parlarne con uno psicologo di persona; non è detto che sia necessaria una psicoterapia (tanto meno una psicoterapia lunga); soltanto capire che cosa La rende così insicura (le separazioni? la mancanza di conferme costanti? c'è un problema di dipendenza?). In questo modo potrà sentirsi più serena e sicura.
Un cordiale saluto,
[#4]
" mi sento a pezzi e ho paura di non poter sopportare una critica o un pensiero di persone che mi conoscano" : è evidente che lei è fin troppo carica di autocritiche per tollerarne altre. A che gioco sta giocando? Cosa ci guadagna? Come mai tutta questa passività?
Invece di chiudere gli occhi...li tenga ben aperti! Momenti di separazione sono "fertili" per la propria autonomia e il benessere della coppia. Se sente questo profondo bisogno di farsi aiutare ("ho profondamente bisogno di capire come fare"), lo assecondi!
Invece di fumare, metta quei soldi da parte e... si tiri sù! Lei non è legata a un palo, è ancora libera per raggiungere il suo ragazzo in India tra qualche mese, magari a Natale come recitano i "cinepanettoni". Dovrà fare qualche sacrificio, ma se vorrà potrà farlo e i 9 mesi...saranno dimezzati.
Coraggio e in bocca al lupo,
arrivederci
Invece di chiudere gli occhi...li tenga ben aperti! Momenti di separazione sono "fertili" per la propria autonomia e il benessere della coppia. Se sente questo profondo bisogno di farsi aiutare ("ho profondamente bisogno di capire come fare"), lo assecondi!
Invece di fumare, metta quei soldi da parte e... si tiri sù! Lei non è legata a un palo, è ancora libera per raggiungere il suo ragazzo in India tra qualche mese, magari a Natale come recitano i "cinepanettoni". Dovrà fare qualche sacrificio, ma se vorrà potrà farlo e i 9 mesi...saranno dimezzati.
Coraggio e in bocca al lupo,
arrivederci
Dr. Roberto Fantasia
www.psicologo-fantasia.com
[#5]
Cara Ragazza,
le separazioni, spesso assumono delle caratteristiche di lacerazioni, troppo dolenti ed abitate da angoscie e da un senso di vuoto.
SE non riesce a reggere la distanza, valuti l'ipotesi di farsi supportare da uno psicologo, ritroverà la luce smarrita e imparerà a conoscere parti di sè che il dolore aiuta a venire fuori.
Cari saluti
le separazioni, spesso assumono delle caratteristiche di lacerazioni, troppo dolenti ed abitate da angoscie e da un senso di vuoto.
SE non riesce a reggere la distanza, valuti l'ipotesi di farsi supportare da uno psicologo, ritroverà la luce smarrita e imparerà a conoscere parti di sè che il dolore aiuta a venire fuori.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
Cara ragazza,
il tuo fidanzato è appena partito e quindi questa è una reazione appena insorta al suo allontanamento, oppure è via già da un po'?
Credo che il pensiero delle passate litigate e "pause di riflessione" ti stia facendo temere che il suo periodo di lavoro all'estero equivalga alla possibilità che la storia finisca proprio a causa di questo, senza un reale momento di confronto e una decisione chiara, come una candela che lentamente si consuma fino a spegnersi.
E' così?
il tuo fidanzato è appena partito e quindi questa è una reazione appena insorta al suo allontanamento, oppure è via già da un po'?
Credo che il pensiero delle passate litigate e "pause di riflessione" ti stia facendo temere che il suo periodo di lavoro all'estero equivalga alla possibilità che la storia finisca proprio a causa di questo, senza un reale momento di confronto e una decisione chiara, come una candela che lentamente si consuma fino a spegnersi.
E' così?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#10]
Ex utente
No non credo proprio davvero.
Lui sta molto male, non è ancora partito. Non ha ancora realizzato quello che sta per fare, tutto solo là.
Lo vedo molto spaesato e solo, e sta molto male anche lui, l'unico punto d'appoggio sono io che però non posso essere una costante in questo momento perchè voglio rispettare la pausa.
Lui ha detto di amarmi, di volore solo me nel suo futuro, però al contempo non può garantirmi e darmi la certezza matematica che tra tutti quei mesi lui tornerà da me, come secondo lui non è detto che io tornerò da lui.
io sono sicurissima di amarlo e apprezzo le cose che mi dice, però ho davvero una paura esagerata che questa pausa ci allontani e soprattutto il terrore che al suo rientro ci sembrermo degli sconosciuti.
Io sono di base molto ma molto insicura e sto davvero vivendo male questa situazione
Lui sta molto male, non è ancora partito. Non ha ancora realizzato quello che sta per fare, tutto solo là.
Lo vedo molto spaesato e solo, e sta molto male anche lui, l'unico punto d'appoggio sono io che però non posso essere una costante in questo momento perchè voglio rispettare la pausa.
Lui ha detto di amarmi, di volore solo me nel suo futuro, però al contempo non può garantirmi e darmi la certezza matematica che tra tutti quei mesi lui tornerà da me, come secondo lui non è detto che io tornerò da lui.
io sono sicurissima di amarlo e apprezzo le cose che mi dice, però ho davvero una paura esagerata che questa pausa ci allontani e soprattutto il terrore che al suo rientro ci sembrermo degli sconosciuti.
Io sono di base molto ma molto insicura e sto davvero vivendo male questa situazione
[#11]
Ex utente
soprattutto mi sono resa conto che il mio umore è davvero troppo altalenante in questi giorni.
ci sono delle giornate in cui mi faccio distrarre da ciò che mi circonda, giorni in cui sono arrabbiata con lui e con tutti, delle volte voglio semplicemente lasciarmi andare e far si che gli eventi e la negatività prenda il sopravvento su di me e giorni in cui magari basta un suo sms per stare felice tutto il giorno.
non riesco ad essere me stessa.
ci sono delle giornate in cui mi faccio distrarre da ciò che mi circonda, giorni in cui sono arrabbiata con lui e con tutti, delle volte voglio semplicemente lasciarmi andare e far si che gli eventi e la negatività prenda il sopravvento su di me e giorni in cui magari basta un suo sms per stare felice tutto il giorno.
non riesco ad essere me stessa.
[#12]
Ex utente
oltre alla difficioltà della lontananza, nel parlare è emerso un fatto agghiacciante: ovvero mi ha detto che ad oggi non mi tradirebbe mai ma se una scappatella con una donna là lo porterebbe a capire cosa conto per lui e poi tornerebbe piu innamorato di prima lo farebbe.
io sto malissimo, ho bisogno che qualcuno mi dica come affrontare la vita in questi mesi, darmi un motivo la forza di reagire. perchè io non so dove attaccarmi
io sto malissimo, ho bisogno che qualcuno mi dica come affrontare la vita in questi mesi, darmi un motivo la forza di reagire. perchè io non so dove attaccarmi
[#13]
Ex utente
cioè io non posso concepire, che per rendersi conto di amarmi, sarebbe disposto a tradirmi con altre donne davvero perchè io non lo farie mai.
mi chiedo ma è vero amore quello che dice di provare? una persona lo farebbe mai consenziente del fatto che danneggerebbe il partner?
davvero, non riesco a capire, soprattutto vorrei potere accettare un tradimento, ma so che vivrei male tutta la vita.
se fosse una sarebbe gia difficile, ma se questi nove mesi lo porteranno piu volte a commettere errori, io non credo che potrò sopportare tutto questo peso.
perchè non può garantirmi che non commetterà errori?
ho veramente bisogno di qualcuno che mi dica come reagire a questi mesi di schifo perchè sto lentamente impazzendo
mi chiedo ma è vero amore quello che dice di provare? una persona lo farebbe mai consenziente del fatto che danneggerebbe il partner?
davvero, non riesco a capire, soprattutto vorrei potere accettare un tradimento, ma so che vivrei male tutta la vita.
se fosse una sarebbe gia difficile, ma se questi nove mesi lo porteranno piu volte a commettere errori, io non credo che potrò sopportare tutto questo peso.
perchè non può garantirmi che non commetterà errori?
ho veramente bisogno di qualcuno che mi dica come reagire a questi mesi di schifo perchè sto lentamente impazzendo
[#14]
Nessun essere umano puo' "garantire" di non commettere errori. Perche' si ostina a cercare la luna nel pozzo? Cosa aspetta a rivolgersi a qualcuno che possa aiutarla veramente? A distanza non possiamo esserle di aiuto purtroppo. Si sforzi di mantenere il contatto con la realta' presente. Inutile rincorrere a tutti i costi pensieri catastrofici.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#15]
Ex utente
ha perfettamente ragione dott. Fantasia. Devo incontrare di persona un qualcuno che mi aiuti ad accettare e superare questa situazione.
Vi ringrazio comunque per tutto ciò che mi avete detto.
E' inutile fasciarmi la testa prima ancora di rompermela ma la paura è più forte della ragione in questo momento.
Vi ringrazio comunque per tutto ciò che mi avete detto.
E' inutile fasciarmi la testa prima ancora di rompermela ma la paura è più forte della ragione in questo momento.
[#16]
Ex utente
è quasi una settimana che è partito.
il mio umore è così altelentante. non immaginavo. ci sono giornate in cui il lavoro, le amiche, mi prendono e mi tengono occupata, ma quasi sempre arriva la sera e mi chiedo, ma lui dov'è?
Ci sono giorni invece in cui faccio tutto perchè fa parte della mia vita. mi alzo, vado a lavorare, mangio come se fosse un rigoroso copione da seguire. senza nessuna voglia e senza il minimo di sentimento nelle cose che faccio.
ho bisogno dell'aiuto di una persona esperta. Ma non so veramente come orientarmi nella scelta di uno specialista.
vorrei capire come affrontaqre questo bivio della mia vita perchè ho appurato che da sola non vado da nessuna parte
il mio umore è così altelentante. non immaginavo. ci sono giornate in cui il lavoro, le amiche, mi prendono e mi tengono occupata, ma quasi sempre arriva la sera e mi chiedo, ma lui dov'è?
Ci sono giorni invece in cui faccio tutto perchè fa parte della mia vita. mi alzo, vado a lavorare, mangio come se fosse un rigoroso copione da seguire. senza nessuna voglia e senza il minimo di sentimento nelle cose che faccio.
ho bisogno dell'aiuto di una persona esperta. Ma non so veramente come orientarmi nella scelta di uno specialista.
vorrei capire come affrontaqre questo bivio della mia vita perchè ho appurato che da sola non vado da nessuna parte
[#17]
Gentile ragazza,
provi a leggere questo articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
per la ricerca di uno specifico professionista può consultare gli iscritti a questo sito al link:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/
oppure l'elenco degli iscritti all'Ordine Psicologi della sua regione al link:
http://www.opl.it
Cordialmente
provi a leggere questo articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
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https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/
oppure l'elenco degli iscritti all'Ordine Psicologi della sua regione al link:
http://www.opl.it
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 15.1k visite dal 15/09/2011.
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