Ansia e droghe

Gentili dottori, ho 28 anni e circa 6 anni fa facevo come molti giovani abuso di cannabis a ritmi abbastanza sostenuti, e qualche volta anche di cocaina in leggerissima quantita.
Non avevo mai avuto problemi, ma una sera dopo aver fatto abuso di tale droga un mio amico e stato poco bene avvertendo un senso di dolore a tutto il lato sinistro del corpo.

Dal giorno dopo anche un solo tiro di cannabis mi mandava in uno stato di ansia profondo simile ad un principio di infarto e cosi ho smesso.
Ora da 6 anni non faccio abuso di nessunissima droga ma continuo giorno dopo giorno ad avere forti attacchi d'ansia, avvertendo dolore al braccio sinistro, respiro corto e tachicardia.
L'anno scorso durante il pieno di una di queste crisi sono andato al pronto soccorso e dall' ellettrocardigramma il mio cuore e risultato perfetto.

Io so che e uno stato d'ansia e nel 90% dei casi ormai riesco a dominarlo, pensando semplicemente che non sto male, ma che credo solo di star male, e cosi l'attacco mi passa quasi immediatamente... ma come posso fare per prevenire tali sintomi all'origine facendo in modo che non mi vengano proprio piu?
premetto che non ha mai preso e mai voglio prendere medicine per l'ansia.
Grazie mille
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
il percorso più indicato per l'ansia sia la psicoterpia, in modo da comprendere il linguaggio latente della sua sintomatologia ed al fine di ritrovare qualità di vita e serenità.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile Utente,

Lei scrive "ma come posso fare per prevenire tali sintomi all'origine facendo in modo che non mi vengano proprio piu?"

Per prima cosa potrebbe rivolgersi ad uno psichiatra per la diagnosi e l'impostazione di una terapia farmacologica, se necessaria. Accanto a questo, il trattamento d'elezione è la psicoterapia per imparare a gestire e modulare con maggior efficacia gli stati ansiosi.
Può rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di orientamento cognitivo-comportamentale perchè questo tipo di psicoterapia è molto efficace nel trattamento di tali disturbi.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

se ho capito bene lei sta così da ben 6 anni.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psichiatra o ad uno psicologo prima di oggi?
Le droghe (tutte le droghe) possono avere effetti psichici non trascurabili e danneggiare il cervello e altri organi interni di chi ne fa uso (fegato, polmoni, ...).
Spesso le sostanze che hanno effetti sedativi vengono usate inconsapevolmente come autoterapia da chi soffre o è predisposto all'ansia e nel periodo del loro impiego può essere difficile che la persona si renda conto di soffrire di un disturbo d'ansia o d'altra natura.
Forse aver smesso di fumare ha semplicemente fatto emergere un disturbo che era già presente, ma sopito dall'effetto della droga.

Di conseguenza, per quanto sia possibile che la sua reazione sia legata allo spavento per il suo amico, non si può neanche escludere che questo stato di cose fosse preesistente o che dipenda dalle conseguenze dell'uso di sostanze.

Per questo, come le è stato suggerito, è opportuna una valutazione psichiatrica, seguita da un percorso di psicoterapia volto a permetterle di gestire ed eliminare l'ansia che la sta attanagliando.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#4]
Utente
Utente
grazie per le celeri risposte.
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Spero che prenderà in seria considerazione i nostri suggerimenti, se vuole ci faccia sapere.
Le faccio tanti auguri,
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> premetto che non ha mai preso e mai voglio prendere medicine per l'ansia.
>>>

Scusi, canne e cocaina sì, ma medicine no? Può spiegarci come mai quest'apparente contraddizione?

L'uso di sostanze (che non è detto si tratti di abuso, perché sono cose differenti) può aver slatentizzato, ovvero fatto venir fuori una tendenza ansiosa già esistente. Ad alcuni individui può bastare un tiro di canna o una pillola per scatenare problemi anche più gravi di quello che sta soffrendo lei, quindi non è solo un problema di quantità, ma anche di sensibilità individuale.

Deve fare, come già suggerito dalle colleghe, una visita psichiatrica e poi essere seguito da uno psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia e che utilizzi un approccio adatto (strategico o comportamentale).

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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