senso di estranemento
Gentili dottori. il mio problema è il seguente: senso di disorientmento. Tutto è incominciato circa un mese fa mentre andavo in bici . Dopo che avevo finito il mio percorso , stavo pensando a delle faccende che dovevo sbrigare e ad altre cose . In questo lasso di tempo ero come troppo assorto nei miei pensieri quasi come se mi fossi estraniato da ciò che mi stava attorno. Non sò come ma ho avuto paura di questa percezione che stavo provando in quel momento che sono entrato in uno stato diciamo di panico. Dopo qualche minuto mi è passato il timore ma questo comunque ha provocato effetti inizialmente sulla vista nei primi giorni dopo l'accaduto. dopo l'accduto sono andato al medico di base che mi ha controllato la pressione e il cuore ed era tutto ok. poi sono andato all'oculista e anche li la gradazione era rimasta invariata dall'ultima volta. Un effetto che percepisco quando sto in ambienti esterni, questo forse perchè mi sono suggestionato, mi sento poco sereno. e questa sensazione incide sulla percezione del'amibente esterno portandomi a voler stare in casa. Ora non vorrei che fosse agorafobia che si sta manifestando come conseguenza di quanto mi è successo. Cosa dovrei fare? spero possiate darmi una risposta quanto prima. p.s. :nelle mie precedenti richieste di consulto ne ho già parlato di questo ma adesso mi sono potuto esprimere meglio su quanto mi è accaduto poichè sono riuscito a documentarmi.
[#1]
Gent.le ragazzo.
dato che hai già escluso eventuali disturbi fisici attraverso i controlli specialistici, è comprensibile che tu abbia formulato delle ipotesi diagnostiche nel tentativo di trovare una risposta ai tuoi timori, ma così come sei andato dall'oculista per verificare le condizioni dei tuoi occhi, così è importante che tu possa fare un colloquio di persona con uno psicologo-psicoterapeuta, anche presso il Consultorio Familiare della tua ASL, per avere un parere che attraverso una consulenza on line non equivale certamente ad una diagnosi.
dato che hai già escluso eventuali disturbi fisici attraverso i controlli specialistici, è comprensibile che tu abbia formulato delle ipotesi diagnostiche nel tentativo di trovare una risposta ai tuoi timori, ma così come sei andato dall'oculista per verificare le condizioni dei tuoi occhi, così è importante che tu possa fare un colloquio di persona con uno psicologo-psicoterapeuta, anche presso il Consultorio Familiare della tua ASL, per avere un parere che attraverso una consulenza on line non equivale certamente ad una diagnosi.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
gentile ragazzo ha letto questo?
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/908-che-sensazione-di-estraneita-sara-dissociazione.html
se la cosa dovesse persistere non le resta che parlarne con un terapeuta.
saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/908-che-sensazione-di-estraneita-sara-dissociazione.html
se la cosa dovesse persistere non le resta che parlarne con un terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Gentile Utente,
l'esclusione di cause organiche , non investiga quelle psichiche.
Valuti l'ipotesi di consultare uno psicologo-psicoterapeuta, al fine di fare chiarezza e lavorare su di sè al fine della risoluzione delle sua difficoltà, che stanno danneggiando la qualità della sua vita.
Saluti
l'esclusione di cause organiche , non investiga quelle psichiche.
Valuti l'ipotesi di consultare uno psicologo-psicoterapeuta, al fine di fare chiarezza e lavorare su di sè al fine della risoluzione delle sua difficoltà, che stanno danneggiando la qualità della sua vita.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 10/09/2011.
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